mercoledì 9 settembre 2015

Frasi da: "Dimmi che credi al destino" di Luca Bianchini

Dimmi che credi al destino

- Sì erano finalmente trovati senza cercarsi, e quando ti capita non puoi metterti a discutere con il tempo. Puoi solo ringraziarlo. 

- I grandi amici sanno sempre quando tornare.

- Le cadute fanno sempre male, sopratutto quando sei a un passo dalla vittoria. 

- I fatto senza parole non sempre servono a qualcosa. 

- La bellezza di quelle pagine l'allontanò per un attimo da tutto. A volte, per viaggiare, basta stare seduti comodamente davanti a una finestra. 

- Ritornare in certi luoghi può essere doloroso, tanto più se non sono cambiati. 

- Fu un duro colpo,  che andò a minare le se labili certezze, perché non c'è affronto peggiore di non essere riconosciuti da chi hai amato tanto, anche se sono passati anni. Vuol dire che non ti ha mai guardato veramente negli occhi. 

- Ci sono persone che non ti dimenticano malgrado tu faccia il possibile per renderti invisibile. Loro non ti scordano, anzi mettono il tuo fantasma sopra un altarino sperando in una tua distrazione, o ricompensa,  o debolezza. 

- C'era qualcuno che aveva attraversato la città solo per poter trascorrere un po' di tempo con lei. Questo non solo era bello, ma era un regalo.

- La stava portando proprio in uno dei suoi luoghi preferiti,  e soltanto un uomo che ti ama lo può intuire senza volerlo. Perché l'amore non è mso calcolato ma solo istinto.

- Un anno poteva essere breve, o lunghissimo, ma in un anno potevano succedere tante cose. 

- Ognuno aveva qualcosa da rimuovere e un nemico da combattere, che era quasi sempre dentro di sè.  Quello è il nemico peggiore,  perché conasce alla perfezione i nostri punti deboli e se ne approfitta, facendoci commettere errori anche grossolani. 

- La felicità ti prende sempre quando vai di corsa. 

- "Quando non t'importa più che tempo fa, vuol dire che sei innamorata" le aveva detto Mr. George. 

- <<Ma tu sei sempre così ottimista o a volte t'incazzi?>>
<<Mi sono arrabbiato troppe volte. E quando ti lamenti sempre alla fine ti giri e non c'è più nessuno ad ascoltarti.>>

- <<È una città che puoi amare subito oppure odiare per sempre,  a seconda del momento in cui ci capiti, ma ti farà comunque sentire parte di lei. Vivere a Londra è come andare in bici per la prima volta. Hai paura di andare troppo lontano, ma poi vuoi scoprire cosa c'è qualche metro più avanti.>>

- Le notizie più belle ti arrivano quando credi di aver perso tutto.

- All'estero ogni gesto assume un significato più profondo,  perché la solitudine amplifica tutto, e avere qualcuno con cui chiacchierare dopo il lavoro può diventare la tua festa di compleanno. 

2 commenti:

Angela ha detto...

l'ho letto, molto carino e queste frasi sono davvero belle!
bianchini mi piace moltissimo!!

Debora ha detto...

@angela: per me è il primo libro di Bianchini che leggo e devo dire che non mi è dispiaciuto per niente anche se c'è qualcosa che non mi ha convinto del tutto solo che non so che cosa sia ahahahhahaah