Titolo: Un amore di angelo
Autore: Federica Bosco
Editore: Newton Compton
Pagine: 373
Prezzo: 9,90€
Trama: Nei mesi trascorsi a Firenze a casa della nonna, Mia ha sempre sentito Patrick vicino a sé. Da quando le onde del mare lo hanno inghiottito, non ha mai smesso di udire la sua voce, e la sua presenza veglia su di lei come un angelo. Adesso Mia è di nuovo in Inghilterra e ha finalmente ottenuto l'occasione che attendeva da sempre: un'audizione alla Royal Ballet School. Ma quando, su quel palco, ha capito che il sogno stava per trasformarsi in vita reale, ha pronunciato il suo no. Non ha potuto rinunciare alla libertà di danzare senza regole, vincoli, restrizioni. Pat le è stato sempre accanto, anche di fronte a una decisione così complicata. Per Mia può ora iniziare una nuova vita: lei e Nina, l'amica del cuore con cui ha ricostruito un rapporto che pensava perso, vanno a vivere a Londra, dove Mia si iscrive a una scuola d'arte che la entusiasma, The Brit. Ma Londra non è solo divertimento e cambiamenti: le due amiche dovranno affrontare insieme anche la difficile gravidanza di Nina. A sostenerla, come sempre, ci sarà l'eterea presenza di Patrick.
Recensione (spoiler)
Terzo e ultimo libro di questa trilogia che ha come protagonista Mia, una ragazza di 16 anni che ama la danza, e il suo grande amore Patrick.. colui che purtroppo è morto ma con il quale riesce a parlare e a vederlo durante il sonno.
La ritroveremo alla prese con Nina incinta dal precedente libro e insieme vogliono andare a Londra a vivere insieme, lasciarsi il passato, il dolore alla spalle. Nina ricominciando con questa bambina e a scuola di giornalismo e Mia alla prese con la nuova scuola di ballo che cambierà la sua vita, dove farà nuove conoscenze, nuove esperienze che la aiuteranno a crescere e a conoscere il duro mondo degli adulti.
Qui dovrà decidere come comportarsi con Patrick, che fare? è troppo difficile per i due continuare a vivere così.. Non vi dirò altro, nè chi incontrerà, nè come sarà la sua vita, niente perchè... perchè è un libro che bisogna scoprirlo pian piano, secondo i suoi tempi e i suoi avvenimenti tutti intrecciati che porterà a un solo destino.
Una storia che mi ha commosso dal primo libro e che lo ha fatto fino all'ultima pagina quando mi sono ritrovata con la vista appannata dalla lacrime.
E' stata una trilogia piena di sentimenti veri e profondi, una trilogia dove il quotidiano di Mia si può rispecchiare in qualsiasi altra persona, una storia fatta di amore, tenerezza, risate, dolore, paure, passione... una scrittura coinvolgente che ti porta con sè.
La consiglio a tutti gli amanti del genere che hanno voglia di un libro tenero e sentimentale anche (ma non troppo :p) con un finale perfetto!
Voto: 4/5
Frasi dal libro
- L'unica certezza che avevo dalla morte di Pat era che fare progetti non impediva al destino di tagliare il filo il giorno stabilito.
Potevi decidere cosa fare per il resto dei tuoi anni, pianificare eventi nei minimi dettagli dal corso di studi alle vacanze, oppure vivere alla giornata, ma alla fine, l'unica vera differenza l'avrebbe fatta quell'unico minuto prima di andare al letto.
Quel minuto in cui, chiudendo gli occhi, ti saresti sentito soddisfatto delle tue scelte senza rimpianti o sensi di colpa, in pace con il resto del mondo.
viceversa, quel nodo allo stomaco fatto di dubbi, rimpianti e paura di deludere chi ti stava accanto, era la certezza inconfutabile di vivere la vita di qualcun altro.
E il passaporto per l'infelicità.
Anche se in realtà non avrei mai voluto diventare così prematuramente saggia.
- Cominciavo a capire che la vera difficoltà della vita non era cambiare cammino, ma convincere gli altri del perchè lo volevi fare.
- <<No, non sono nè stanca nè stressata, ma ti odio da morire, questo si! Ti odio perchè nessuno sarà mai alla tua altezza, ti odio perchè andrò in un'altra scuola e tu non potrai mai venirmi a prendere, ti odio perchè io e Nina non saremo mai più le stesse senza di te e ti odio perchè ti amo così tanto da non riuscire a farmene una ragione!>>, urlai scoppiando a piangere.
- <<Hai tutto il diritto di stare malissimo Mia, non ti sto dicendo che hai torto, che sei infantile, o che ti sbagli, ti sto solo dicendo che la vita è questo, un continuo perdere le persone e incontrarne altre. E sarà sempre così! Per questo ti dico di attaccarti a quello che ti appartiene davvero, quello che nessuno potrà toglierti: il tuo talento. Non puoi controllare niente e nessuno, mai, ma la danza è tua, il tuo corpo è tuo, quelle emozioni che provi e fai provare agli altri sono tue ed è su quelle che devi lavorare, non sugli altri! La tua passione non potrà mai deluderti.>>
- <<Vedi Pat? l'amore è come l'acqua... non lo puoi trattenere... nemmeno se vuoi>> dissi mostrandogli la mia mano bagnata.
- La vita era come un porto: gente che andava e veniva di continuo e che non si fermava mai più del dovuto.
3 commenti:
Ohhhh 1 anno!!complimenti per il traguardo!
il 23 giusto?? mi pare di ricordarmelo da un intervista!:)
Un libro davvero imperdibile!!:)
Li ho procurati tutti e tre, cosi li posso leggere tutti in un fiato!!:)
Complimenti per la recensione!
Grazie cara *_* sono felice non avrei mai pensato di arrivarci ^^ si si il 23... passa che organizzerò qualcosa :)
A me questa trilogia è piaciuta molto spero che sia lo stesso per te, fammi sapere ^_^ un bacione
Cert che passo!!:)
si si ti faccio sapere!!!
un bacione!
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