venerdì 30 gennaio 2015

Recensione: "Scrivimi ancora" di Cecelia Ahern

Buon pomeriggio cari... nonostante io sia sparita non vuol dire che non stia "lavorando" per il blog ;p infatti ho preparato parecchie recensioni oltre al video che ho registrato ma che non riesco a caricare ;_; perché? Avete qualche consiglio?

Scrivimi ancora
di Cecelia Ahern

Editore: Sonzogno
Pagine: 429
Prezzo: 9,90€ 

Voto: 3/5

TramaRosie e Alex sono due compagni di banco legati fin da piccoli da una fortissima amicizia che presto rivela i connotati di un amore negato, nascosto, rimandato. Quando le circostanze della vita li dividono, una fitta corrispondenza continua a mantenerli uniti per quasi cinquant'anni, in una danza di riavvicinamenti e apparenti distacchi, in una graduale presa di coscienza dei rispettivi sentimenti, ma sempre in controtempo, in uno sfiorarsi dei destini che non trova mai la strada maestra. Straordinario collage di lettere, e-mail, bigliettini, sms e cartoline, Scrivimi ancora è un romanzo delicato e indimenticabile che a ogni pagina commuove e fa sorridere al tempo stesso. Una storia sugli scherzi del destino e sulla forza del vero amore.

Recensione

La vita di Rosie ci passa sotto agli occhi sottoforma di lettere, bigliettini, email, inviti, chat.... fin dall'infanzia quando con Alex c'era una forte amicizia, fino ai cinquant'anni quando tra di loro c'è di più. 
Leggiamo i suoi dolori, tutti gli ostacoli che la vita gli ha riservato anche se a un certo punto secondo me la scrittrice ha calcato in po' troppo con la sfortuna cavoli tutte a lei... ma dicevo, anche le gioie come la nascita della sua bimba, la nascita di nuove amicizie, i momenti divertenti, le soddisfazioni, i rimpianti, fino al bellissimo finale che ripaga Rosie per tutto.

Un libro bellissimo, che non avrei mai immaginato, leggendo le prime pagine, che potesse coinvolgermi tanto. La scrittura della Ahern è molto delicata, sa rappresentare perfettamente il dolore senza farlo cadere nel tragico, sa farti emozionare e ti coinvolge anche se ci sono stati dei punti in cui la narrazione si fa lenta e un po' noiosa e il fatto che in certe situazioni, a certe decisioni avrei voluto schiaffegiare Rosie per le cose stupide che dice e che decide e per le sue mille paranoie ha fatto sì che gli assegnassi a malincuore solo 3 fiorellini, ma è stato un bel libro ugualmente ^^

giovedì 22 gennaio 2015

Chi ben comincia... #92: "Aegyptiaca. I prescelti degli dei" di Dean Lucas

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 10, 15, 20 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Uno dei tanti libri che ho desiderato poter avere per tanto tempo, che però non voglio iniziare perché voglio aspettare che tutti e tre i libri escano così da poterli leggere tutti d'un fiato! Però ero curiosa si leggere il prologo in attesa che quest'anno esca il terzo volume della trilogia ^^

*** *** *** 

Antica Grecia
In un'epoca dimenticata dagli uomini

Intrappolata in una fenditura nella roccia, buia e profonda, l'Elohim attendeva con impazienza da millenni la sua preda inconsapevole. 
Era ferita, sconfitta, destinata a un'agonia eterna.
ManI giovani e incaute si aggrapparono al bordo della cavità rocciosa dov'era imprigionata. 
Minuscoli frammenti si sgretolarono e caddero, echeggiando tra le pareti di pietra. 
L'attesa era finita. Eterea e sinuosa, l'Elohim  risalì la fenditura, strisciando e tentenendosi più che poteva. Ora che era giunto il momento, esitava. Si chiese ancora una volta se quel sacrificio fosse necessario. Non le importava di uccidere se stessa, dopotutto un frammento del suo spirito sarebbe vissuto per sempre dentro la sua vittima. 
Poi vide gli occhi di quella creatura, puri e innocenti come la preghiera di un bambino. Solo chi era puro poteva guardare dentro il nero abisso del futuro degli uomini senza perdersi o sporcarsi. L'Elohim sorrise. Prima di morire, avrebbe dato ai Figli dell'Uomo una speranza. 

- Aegyptiaca. I prescelti degli dei di Dean Lucas- 

martedì 20 gennaio 2015

Colore del mese 2.0: gennaio

Buona sera carissimi... post per presentarvi l'iniziativa 'Colore del mese 2.0', se amate il mondo degli smalti, ideato da Beatrice del blog UnghieSmaltate98 e Irene del blog Elrien87


La loro idea consiste nel creare, ogni mese, una nail art con il colore scelto da loro. Ogni mese ci proporanno tante curiosità sull'origine del colore, tanti oggetti ispirati ad esso è le proposte in commercio.
Naturalmente ognuno si potrà sbizzarrire nel creare dei piccoli capolavori sulle mani o cose semplici (come quelle che usciranno a me ahahhahaha) il colore non dovrà essere per forza uguale a quello loro ma potremo usare le graduazioni che vogliamo o meglio che possediamo :) 
Sì può accrescere il proprio punteggio condividendo sul proprio blog, su instagram, su Facebook e così via. 

Se cliccate nei nomi dei blog sopra verrete rimandati direttamente a essi, mentre qui sotto vi lascio i link al blog UnghieSmaltate 98 che vi riporta al post per iscrivervi e con le regole e il post di presentazione, nulla vi vieta di iscrivermi tramite il blog di Irene ovvero Elrien87...

Regolamento e iscrizione 

Il colore di questo mese è il COGNAC... e questa è la mia nail art ispirata a esso (anche se obbiettivamente mi fa un po' schifo potevo fare di meglio XD)



Ho usato:
- Base trasparente
- Wjcon, collezione Chicago Symphony n.07
- Smalto bianco gesso per decori
- Dotter in alternativa potete usare un bastoncino d'arancio o lo stuzzicadenti 
- Top coat dorato Essence n.67 make it golden
- Top coat Essence nail art glow in The night fluorescente (purtroppo l'effetto fluo si vede solo la notte)



giovedì 15 gennaio 2015

Chi ben comincia... #91: "Beauty Shop" di Monica Wood

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 10, 15, 20 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Buon pomeriggio finalmente sono riuscita a girare il video dei miei regali *_* appena vado a casa del mio sposo che ha una connessione più veloce della mia lo carico ^^ intanto insieme a voi scopro l'incipit del libro che ho scelto che spero di iniziare a breve :) 

*** *** ***

La prima volta lo vidi in sogno, era un cane zoppo impegnato ad arrancare lungo un viottolo di campagna, stupito dall'improvviso invecchiamento che lo aveva colpito, dalla sua zampa gonfia e dal ramo secco che teneva stretto tra i denti. 
Attendevo da tempo quel sogno e mi svegliai molto agitata.
Meno di un giorno dopo lo intravidi infondo alla sala riunioni della chiesa congregazionale della Trinità: stringeva forte al petto una tazzina da caffè di carta. Si teneva stretta quella tazza proprio come faceva con tutto quanto; i suoi pensieri, le se passioni, tutti i suoi desideri più banali, ridotti a miseri rametti secchi.
Non era bello. Appiattiti sul cuoio capelluto roseo e nudo, alcuni capelli sottili brillavano come granelli di sabbia di uma spiaggia. Mi fermai accanto a lui e aspirai l'odore di pulito della lavanderia della sua camicia di cotone, stirata, abbottonata fino al colletto e ficcata così energicamente nei pantaloni da far spiccare un rotolino di pancia, simile a una seconda cintura. Aveva una di quelle cravatte molto diffuse in questa zona del Massachusetts, di quel blu scuro tipico dei ragionieri o di quei manager di media levatura. 
Da vicino riuscii a intuire che nonostante i capelli traslucidi e la pancetta non aveva ancora compiuto quarant'anni, e quindi non era molto più vecchio di me. Eppure, come accade spesso alle persone tristi, li sembrava.
A questo mondo esistono due tipi di persone. Ad alcuni piacciono il bicchiere mezzo vuoto, il te-l'avevo-detto, il tu-non-puoi-capire-quando-ho-sofferto. John Reed apparteneva all'altro gruppo, ma ancora non lo sapeva. Era venuto per una riunione degli Alcolisti Anonimi e non aveva capito che il comune di Alton aveva cacciato via per quella sera gli Alcolisti Anonimi ritengono che un'assemblea sulla ristrutturazione urbanistica della città avrebbe richiamato una grande affluenza di pubblico. 

- Beauty Shop di Monica Wood -

*** 

Che ne pensate? Lo avete letto questo libro?

lunedì 12 gennaio 2015

Recensione:"Oltre i limiti" di Katie McGarry

Buona sera carissimi lettori come state? Se tutto va bene domani registrerò e posterò, o almeno lo spero, un maxi video acquisti ^_^ intanto vi lascio la recensione di "Oltre i limiti" di Katie McGarry, libro che ho letto nel 2014.

Oltre i limiti
di Katie McGarry

Editore: De Agostini
Genere: Young Adult
Pagine: 432
Prezzo: 14,90€

Voto: 4/5

TramaNessuno sa cosa sia successo a Echo Emerson, la ragazza più popolare della scuola, la notte in cui le sue braccia si sono ricoperte di cicatrici. Nemmeno lei ricorda niente, e tutto ciò che vuole è ritornare alla normalità, ignorando i pettegolezzi e le occhiate sospettose dei suoi ex-amici. Ma quando Noah Hutchins, il "bad boy" del quartiere irrompe nella sua vita con la sua giacca di pelle, i suoi modi da duro e la sua inspiegabile comprensione, il mondo di Echo cambia. All'apparenza i due non hanno nulla in comune, e i segreti che custodiscono rendono complicato il loro rapporto. Eppure, a dispetto di tutto, non riescono a fare a meno l'uno dell'altra. Dove li porterà l'attrazione che li consuma e cos'è disposta a rischiare Echo per l'unico ragazzo che potrebbe insegnarle di nuovo ad amare?

Recensione

Noah e Echo, due ragazzi diversi, ma uguali nel dolore e nella sfortuna. Segnati da eventi tragici che li hanno segnati nel corpo e nella mente.
Echo segnata dalla morte del fratello maggiore in guerra, da una mamma che soffre di bipolarismo con cui non può avere contatti perché pericolosa dopo la grave aggressione fisica a Echo che le ha lasciato il corpo pieno di cicatrici, ma di cui non ricorda più nulla. Un padre che si riaccompagnato con una donna da cui aspetta un figlio.
Noah, che salta da una casa famiglia a un'altra, che lotta contro la legge, contro tutti, per poter ottenere la custodia dei suoi due fratellini. Un ragazzo che all'apparenza è forte, duro, un ragazzo che tutte vogliono, ma che dentro di sé nasconde un animo ferito e tormentato.
E una psicologa che cercherà di aiutarli.

Con entrambi i punti di vista alternati, possiamo essere presenti al 100% nella storia e nelle teste dei due protagonosti, aiutandoci a immedesimarci in loro, facendoci provare le loro emozioni, le loro sconfitte, i loro batticuori, le loro gioie, i loro trionfi, facendoci rendere conto che di quante volte le apparenze ingannino, di quanto sia facile giudicare dall'esterno senza conoscere poi realmente una persona e la sua situazione.
Una storia che ti ruba il cuore e te lo spezza, senza cadere mai nello stucchevole.
Un libro che si legge in pochissimo tempo per la sua scorrevolezza e per la capacità di immedesimarti e coinvolgerti. Consigliatissimo!

domenica 11 gennaio 2015

Frasi da: "Meno cinque alla felicità" di Virginia Bramati

- Con Pierluigi non mi sono mai sentita così, mi ritrovo a pensare per la prima volta. E nessuno, nemmeno all'inizio della nostra storia, ha mai notato una luce diversa nel mi sguardo. Perché se sei felice gli altri se ne accorgono subito: non puoi proprio nasconderla, la tua felicità. Improvvisamente ti mette al centro delle cose, riempie tutti i tuoi vuoti, ti travolge, ti trasfigura e i tuoi occhi si illuminano, la pelle si rischiara, il sorriso si apre... no, proprio non puoi nasconderla. 
Ma non sempre è facile riconoscerla, non sempre è fabile trovare il coraggio di andare incontro. 

Recensione: "Meno cinque alla felicità" di Virginia Bramati

Buona sera carissimi prima di passare alla recensione di oggi volevo condividere con voi la notizia che ho finalmente recuperato, grazie al mi sposo, una videocamera con cui quest'anno inizierò a fare video a partire dalla catasta di libri che ho accumulato perciò appena capisco come funziona preparatevi a passare un po' di tempo con il mio chiacchiericcio XD 
Intanto vi lascio alla recensione di un libro per cui ringrazio la Mondadori per avermelo gentilmente regalato :)

Meno cinque alla felicità
di Virginia Bramati

Editore: Mondadori
Pagine: 219
Prezzo: 4,99€ ebook - 10,00€ cartaceo

Voto:4/5

TramaCostanza Moretti, brillante giornalista in un giornale finanziario di New York, non dovrebbe farlo, e anche il suo capo (nonché amante) è molto contrariato. Ma lei ormai ha deciso: per Natale torna in Italia, a Verate. Sua mamma e sua sorella Eleonora le sembrano troppo strane al telefono, e da quando – pochi mesi fa – il papà è morto la gestione della mitica Trattoria Moretti, nel centro del paese, è tutta nelle loro mani. Non è solo la preoccupazione, però, a indurla a partire, c'è qualcosa di molto più pressante: una voce insistente che da qualche giorno la assilla, decisa a non tacere finché non avrà ottenuto ciò che vuole. Costanza quella voce la conosce bene, da sempre... è la voce di suo padre! Allucinazioni? Non si direbbe. Suo padre ha una missione segreta e lei dovrà aiutarlo a portarla a termine: entro cinque giorni, quelli che mancano al Natale! Approdata a Verate, toccherà a Costanza pensare a tutto: sua madre ed Eleonora stanno lasciando andare la trattoria, ormai servono solo il caffè e a pochi giorni dal Natale non hanno nemmeno messo mano alle decorazioni. La sola cosa di cui si sono occupate è stato allevare le solite tre oche bianche destinate a essere cucinate per il pranzo... ma hanno anche permesso a Nuccia, l'adorata nipotina, di dar loro un nome e giocarci tutto il tempo fino a considerarle le sue migliori amiche. Ma c'è un'altra sgradita sorpresa che attende Costanza: la mamma ha affittato la stanza sopra la rimessa a un uomo di cui nulla si sa se non il nome – Andrej – e il fatto che (forse) lavora come muratore, (forse) è estone e... (sicuramente!) è molto affascinante. Costanza è decisa a riprendersi la stanza mandando via l'uomo misterioso con l'aiuto di Max Bauser, fidanzato dell'amica Annalisa detta Sassi, e si rimbocca le maniche per riuscire a far tutto... Ma molte sorprese ancora l'attendono nei cinque giorni che la separano dal Natale. E intanto, la neve comincia a cadere...

Recensione

Un romanzo divertente, che ti mette di buon umore, un libro semplice ma perfetto soprattutto se letto nel periodo natalizio, magari sul divano con l'albero che luccica e il presepe colorato a farci compagnia, proprio tutte quelle cose che Costanza non trova al ritorno a casa in Brianza da New York per le prime vacanze natalizie dopo la morte del padre.
Così decide che è suo compito rimportare il Natale in casa Moretti in sua memoria, e tra oche docili e stravaganti, un nuovo sexy inquilino dai meravigliosi occhi verdi,  de simpaticissimi bambini figli della sorella e naturalmente la simpaticissima e ironica Costanza che mi ha regalato più di due sane risate fatevi tenere compagnia da "Meno cinque alla felicità" in qualunque momento dell'anno abbiate voglia di una bella lettura che nel suo piccolo tra una battuta e un'altra ci fa riflettere su quanto sia bello condividere le feste con le persone che più amiamo e quando la vita è fragile... assolutamente promosso :)

giovedì 8 gennaio 2015

Chi ben comincia... #90: "Un bacio dall'altra parte del mare" di Simona Toma

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 10, 15, 20 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Primo appuntamento dell'anno di Chi ben comincia... e lo faccio con l'incipit del libro che leggerò non appena avrò finito "Meno cinque alla felicità" di Virginia Bramati :)
Naturalmente aspetto i vostri commenti ;) fatemi sapere cosa ne pensate! Un abbraccio...

*** *** *** 


Sono le tre del mattino.
Mio padre e mia madre, a Lecce, dormono tranquilli. 
Io, invece, sui colli di Bologna, scappo da un rave con uno sconosciuto, seduta sulla canna della sua bicicletta. Dietro di noi le luci azzurrine delle volanti della polizia, che hanno messo fine alla festa dove ci trovavamo fino a poco fa.
La strada che dal primo banco della III A del mio illustre liceo classico porta alla perdizione - alla mia perdizione - ha esattamente la forma arrotolata di questa via che dalle colline ti sputa nel centro di Bologna. 
E se i guai avessero un odore, sarebbe quello che sento nell'aria fredda intorno a noi: odore di bucce di castagne, terra umida e legna bruciata. 
E anche l'odore dello sconosciuto che doma questa bici mezza rotta:un odore di buono, di caldo, miele e spezie. 
Sono in pace e sono agitata, ora, nello stesso momento. Sto per vomitare il cuore. Tengo la bocca chiusa. 
Ho freddo. 
Mi ha detto di chiamarsi Yassine. 

- Un bacio dall'altra parte del mare di Simona Toma -

Recensioni: "L'età sottile" & "Alice nel paese delle vaporità" di Francesco Dimitri

Nonostante l'assenza di questi tempi non mi sono dimenticata del blog anzi ho "lavorato" per voi preparando un po' di post da pubblicare, scritto un po' di recensioni e buttato giù qualche idea :) comunque se volete sempre seguirvi vi ricordo che sono su Instagram con il nome di: debora_happyredbook

Ma passo subito alle due recensioni di due libri dello stesso bravissimo autore ^^ 

Volevo aggiungere che le recensioni che posterò dello scorso anno cercherò di farle brevi perchè altrimenti mi se ne accumulano troppe e non ne esco più anche con quelle recenti che già ho cominciato ad accumulare; giusto per lasciare un mio piccolo pensiero per non dimenticarli :)

L'età sottile
di Francesco Dimitri 

Editore: Salani
Pagine: 396
Prezzo: 15,90€

Voto: 4/5

Trama: Quando Gregorio incontra la Magia per la prima volta ha quattordici anni e l'infanzia gli sta scivolando di dosso come l'acqua del mare del piccolo paese del Sud dove va in vacanza. La proposta che gli viene fatta va oltre ogni immaginazione, e l'idea di diventare più potente di qualsiasi mortale sembra decisamente allettante... Se Gregorio accetta, però, dovrà nascondere a chiunque la sua nuova vita; dovrà tacere e mentire alla famiglia e agli amici di un tempo; dovrà abbandonare la sua normalità ed entrare in un mondo dove la parola è azione, e le azioni sono al di sopra di ogni giudizio. Un mondo di cambiamento costante, di pericoli mortali, di tradimento, ma dove l'amicizia è più potente della morte... Originale, spiazzante, crudo, onirico e realistico al tempo stesso, un romanzo di formazione che ci ricorda che ogni adolescente è mago, perché vuole conservare il potere dell'infanzia e trasportarlo integro nell'età adulta.

Recensione

Levi. Un mago che sconvolgerà la vita del sedicenne Gregorio che vive a Roma con il padre e la sorella.
I due si incontreranno la prima volta a Portodimare dove Gregorio trascorre le sue vacanze estive e quello che inizia come un gioco, per curiosità si trasformerà in realtà e richiederà sacrifici e tanto impegno, e tutto ciò che pensava fosse impossibile, grazie alla magia diventerà possibile.

La "magia" in questo libro è vista come qualcosa di nuovo, originale, sopra le righe perciò non aspettatevi conigli che escono dal cilindro, donne che vengono tagliate a metà, calderoni e filtri, ma ragazzi che usano sostanze stupefacenti, riunioni dove sono nudi, uso di droghe, riunioni in posti impensabili, formule antiche, perciò leggetelo senza aspettative, così al buio, senza idee, senza pregiudizi e lasciatevi coinvolgere da questo libro bello quanto strano, non potrà non stupirvi!!!!

*** *** *** 

Alice nel paese delle vaporità
di Francesco Dimitri

Editore: Tea
Pagine: 280
Prezzo: 8,90€

Voto: 3.5/5

Trama: Ben è un giovane londinese che soffre di allucinazioni. Per lavoro legge manoscritti. Una notte gli arriva un libro che si chiama "Alice nel Paese della vaporità". Noi con lui seguiamo la storia di Alice, un'antropologa che vive in una Londra Vittoriana che non c'è mai stata. Alice viaggia nella Steamland, una terra invasa da un gas che provoca allucinazioni e mutazioni. Una terra in cui la realtà cambia a ogni istante, in cui "giusto" e "sbagliato" sono soltanto parole, e in cui le parole stesse si trasformano in odori e sensazioni. Quella di Alice parte come una ricerca, ma si trasforma subito in una lotta per la vita e per la morte. Alice dovrà sopravvivere in una terra oscura, in cui non c'è differenza tra orrore e meraviglia. Ben legge la sua storia. E qualcosa succede anche a lui.

Recensione

A mio parere questo libro andrebbe letto anche solo per la sua genialità, la fantasia e la bravura nello scrivere, nel raccontare così vividamente le scene, tanto da immaginarle senza difficoltà, nel trasmettere emozioni attraverso la carta.
Avete presente la dolce Alice, il prato verde coronato da un cielo azzurro con gli uccellini che cinguettano. Quel bel bianconiglio, le canzoncine, i personaggi buffi e teneri? Dimenticate tutto!!!

Spiegarvi la trama sarebbe una cosa lunga e dettagliata e credo che questo sia un libro di quelli che dovete immergervici da soli, tranquillamente per assorbirne ogni dettaglio che si incastra con un altro fino a creare un mondo assurdamente fantastico dove l'atmosfera "vaporosa" di Londra è creata dalle nostre vecchie tecnologie che producono Vaporità.

Una scrittura vivida, con scene crude, atmosfere alla Tim Burton e una storia con protagonisti originali e nuovi per un fantasy che non vi aspetterete.

L'unica pecca che non mi ha fatto alzare il voto e che ci sono parti troppo lente con dei ragionamenti talmente contorti e strani che a volte ho fatto fatica a seguirli e capirli, rendendo il tutto troppo stancante.

***

Ma ora ditemi avete letto questi due libri o anche uno solo?? Che ne pensate? Per quel che mi riguarda ve li consiglio!!!

mercoledì 7 gennaio 2015

Recap 2014: Migliori e peggiori/Acquisti e letture + Buoni propositi 2015

Buon pomeriggio lettori, siamo già arrivati al 7 e la befana si sa porta via tutte le feste... sembra ieri che ho fatto l'albero di Natale, che ho festeggiato il compleanno il capodanno e già è finito tutto.
Ma si sa come tutte le cose, sopratutto quelle belle prima o poi finiscono perciò insieme a voi tiro le somme del mio anno libresco passato ^_^

Recap generale:

Quest anno ho letto 128 libri: tra cui 97 erano in ebook e 31 in cartaceo.
Non me lo sarei aspettata, ma quest anno ho letto tantissimi ebook O.O 
Da quando ho il kobo ho trovato una comodità unica! Lo so che tenere un libro cartaceo tra le mani è più bello, però quando tendi ad avere la borsa di Mary Poppins e a stare tutto il giorno fuori o ad andare in giro magari il fine settimana, il kobo è decisamente più comodo e leggero e ci stanno moooolti più libri di quelli che potrei portarmi nella borsa, avendo anche una scelta minima... anche se la mia libreria e le mensole stanno scoppiando di libri XD

Ho comprato/ricevuto/scambiato 115 libri (solo cartacei); il numero degli ebook non lo ricordo perché non l'ho scritto, ma grazie agli scambi decisamente parecchi ne erano ;p

I 10 libri più belli:

1. Un amore su misura di Sugar Jaminson
2. L'amore che viene di Lisa Kleypas
3. Tenebre e ghiaccio di Leigh Bardugo
4. Bianco e Nero II. I draghi del potere di Marina P. Pieroni
5. Dopo la pioggia di Charles Martin
6. Il nostro amore è per sempre di James Patterson e Emily Raimond
7. La veritùà sul caso Harry Quebert di Joel Dicker
8. Fuoco e zucchero di Alice Winchester
9. Lacrime di cera di Liliana Marchesi
10. Il profumo della rosa di mezzanotte di Lucinda Riley

E' stata dura scegliere solo 10 libri perché ho letto praticamente solo bei libri a parte quelli dell'elenco sotto... Nello scegliere ho cercato di mettere un po' di tutto tra i vari generi. Di thriller ne ho letti pochissimi
anche quest'anno, non li amo particolarmente a meno che non abbiano delle trame eccezionali e non ci sia il colpo di fulmine ;p come per il libro La verità sul caso Harry Quebert.


I 10 libri più brutti:

1. Obsession di Valentina C.Brin (2/1)
2. Come nessun altra di Bella Andrè (2,5/5)
3. Per un giorno d'amore di Gayle Forman (1-/5)
4. Il risveglio della signorina Prim di Natalie Sanmartin Fenollera (2/5)
5. Non cambiare mai di Jessica Sorensen (1-/5)
6. La famiglia Radley di Matt Haig (2/5)
7. Un'iperbole e mezza di Allie Brosh (2/5)
8. Non lasciarmi mai di Emily Hainswort (2,5/5)
9. Una strana contessa di Jo Beverley (2,5/5)
10. Non dite alla mamma che faccio la segretaria di Debora Attanasio (2/5)

Qui non mi esprimo Obsession non è proprio brutto perché con tagli qui e là e un aggiustatina sarebbe perfetto, la sua lunghezza e la monotonia lo frega.
Tutti gli altri sono stati una delusione: su di loro avevo alte aspettative che sono miseramente cadute a picco -_-” anche se c'è n'erano altri due tre pessimi oltre questi ora che controllo meglio.
 ^^

I propositi (libreschi) 2015:

- Leggere più libri cartacei

- Arrivare a leggere 150 libri.

- Leggere almeno 5 classici (visto che nel 2014 ho fallito miseramente leggendone 0)

- Scrivere tutte le recensioni arretrate del 2014 (ne ho 54 che mi aspettano oltre quelle che leggerò nel 2015 O.O)

- Fare video

- Tornare a essere presente sul blog come ai vecchi tempi ^^ incrocio le dita per me.... affinché la pigrizia non prenda il sopravvento XD

*** *** ***

Ma ora ditemi quali sono state le vostre letture migliori, peggiori, quali sono i vostri propositi di lettura? Come avete iniziato questo anno?

giovedì 1 gennaio 2015

Auguri di buon anno!! :)

Buon giorno carissimi amici vi lascio un piccolo post per augurarvi un felicissimo anno nuovo, pieno di tante soddisfazioni personali, e tante tante tante belle letture! :***

Ci rivediamo tra qualche giorno, intanto vi mando un abbraccio e torno a scrivere le recensione ^_^