martedì 30 settembre 2014

Frasi: "Qui e ora. Non puoi scegliere di chi innamorarti" di Ann Brashares

La verità è potente, e a differenza delle bugie si rinforza con il tempo, e ha il potere di unire sentimenti e idee come nessuna falsità potrà mai fare.


<<Pensa>> dico, <<la carta è un oggetto, una cosa tangibile. Non può essere modificata, sovrascritta, aggiornata, piratata o altro. È fragile, ma è un istantanea della storia non rimaneggiata. È una versione della storia che noi sappiamo essere accaduta.>>

giovedì 25 settembre 2014

Chi ben comincia... #82:"La piccola mercante di sogni" Maxence Fermine

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 10, 15, 20 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


In occasione dell'uscita del volume successivo ho deciso di leggere finalmente dopo il libro attuale, La puccisa mercante di sogni in cui ripongo parecchie aspettative :) perciò vi propongo il sio incipit cHe sono curiosa di scoprirlo anche io ^^

*** *** ***

L'undicesimo compleanno di Malo fu un mometto particolare, perché fu qquello il giorno in cui scomparve.
Malo era un ragazzino di Parigi, già grandicello per la susua età, molto esile, con i capelli arruffati e grandi occhi color dell'oceano perduti nelle nuvole. Di solito indossava un paio di jeans, una polo rossa e bianca e scarpe da pallacanestro. Siccome era figlio unico, si annoiata un po' e aspirava da tempo a una vIta più appassionante di quella che gli offrivano i genitori, la scuola e la vita del quartiere. Ancora non sapeva quale svolta drammatica avrebbe avuto la sua vita. È vero che per molti Malo assomigliava a un uccellino caduto dal nido. Ma, a dispetto della sua apparente fragilità, Malo possedeva una forza incredibile, qualcosa di prezioso e di raro: passava la vita a sognare.

- La piccola mercante di sogni di Maxence Fermine -

martedì 23 settembre 2014

Recensione: "Il profumo del sud" di Linda Bertasi

Buon pomeriggio carissimi lettori la settimana scorsa sono scomparsa perchè tra il lavoro e i preparativi del matrimonio di mia cognata a cui ho partecipato non ho avuto tempo e neanche il pc per poter preparare i post, la connessione fa più schifo del solito ed è già una fortuna se riuscirò a pubblicare questa recensione (che il cielo me la mandi buona ç_ç)... in compenso ho letto moltissimo proprio oggi chi mi segue su Instagram avrà visto che ho messo la foto del 100° libro letto dal 1 gennaio a oggi finito questa mattina che è "The one" di Kiera Cass terzo e ultimo volume della trilogia The selection.. ho comprato molti libri anche se ne ho altri in programma da prendere e cosa fantasticissima ho finalmente iniziato a vedere la serie tv Outlander *_* siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e anche se sono solo al 2 episodio già la amo sopratutto quel pezzo di uomo di Jamie, che diciamocelo fanciulle, merita alquanto!!!!!!!!! Madre natura è stata parecchio generosa con lui *___* ma torniamo alla recensione di oggi che se penso che mi aspettano le altre puntate nel pc non scrivo più questo post ;p (p.s. mi raccomando se non l'avete ancora vista la serie DOVETE VEDERLA ASSOLUTAMENTISSIMAMENTE!!!!!!) ^^ ok fine del delirio promesso :)

Il profumo del sud
di Linda Bertasi

Editore: Butterfly Edizioni
Pagine: 226
Prezzo: 14,00€

Voto: 3.5/5

Trama: Luglio 1858. Un piroscafo prende il largo dal porto di Genova verso il Nuovo Mondo. Sul ponte, Anita vede la terraferma allontanarsi e, con essa, tutto il suo passato: una famiglia alla quale credeva di appartenere, i suoi affetti, una scomoda verità. A condividere il viaggio con lei, la matura Margherita e il suo protetto, il seducente Justin Henderson. Giunti in America, Margherita convince Anita ad essere sua ospite per qualche tempo, nella sua dimora a Montgomery. La ragazza accetta, sicura di dover ripartire al più presto. A farle cambiare idea saranno le bianche colline del Sud e un tormentato amore più forte delle sue paure.
All’orizzonte, l’ombra oscura della guerra civile.
Linda Bertasi scrive un romanzo che dell’Ottocento ha il sapore, un romanzo nel quale la Storia non è semplice sfondo ma protagonista attiva della vicenda. Narrativamente impeccabile, emotivamente travolgente, Il profumo del sud è una storia di passione: quella per la terra alla quale sentiamo di appartenere e quella per la persona che siamo destinati ad amare.

Recensione

Il filo conduttore di questo libro o meglio il suo protagonista è l’amore.
Anita è una ragazza italiana che soffre e ha sofferto tanto da decidere di abbandonare la sua casa, la sua terra, per cercare un po’ di fortuna e felicità nel Nuovo mondo in America e il destino vuole che sulla nave incontrerà due persone che faranno poi parte permanentemente nella vita: Margie, una donna tutto pepe che sa il fatto suo e che la porterà con se nel Sud e Justin.
La storia è ambientata, magistralmente oserei dire, come ho detto nel Sud durante la sanguinosa Guerra Civile, in quel periodo dove c’era ancora lo sfruttamento e il razzismo degli schiavi, trattati peggio degli animali. Infatti ci sono molte scene realiste di questa terribile condizione, anche se devo dire sono “dipinte” con delicatezza ma nello stesso tempo sofferenti e vivide senza cadere nel banale (non so se avete capito qualcosa :s la mia frase risulta un caos) in contrasto con la vivacità e i colori e i profumi tipici di questa terra che sembra quasi di riuscire a vedere tramite le righe.
Altro punto a favore di questo libro è lo stile della Bertasi. Leggero, coinvolgente emozionante. Ha saputo sfruttare a meglio le situazioni, i colpi di scena, insomma il concerto è ben riuscito, con personaggi ben caratterizzati, i paesaggi vividi… e ora arriviamo al punto “negativo” anche se è più una cosa soggettiva che un difetto reale: l’empatia con i personaggi.
Partiamo dalla protagonista Amelia/Isabella (Isabella è il nome con cui deciderà di ribattezzarsi nella sua nuova vita) mi è piaciuta a tratti, molto all’inizio, poco alla fine, nel senso che non condivido alcune scelte che fa e il modo di pensare e fare in certe situazioni.
Maggie anche metà e metà. Mi è piaciuto molto il rapporto che si instaura tra le due. Il suo modo di pensare non schiavista nei confronti delle persone di colore, non mi è piaciuto il suo fare durante il periodo di “scontro” tra lei e Isabella.
Justin.. bah mi è piaciuto poco all’inizio e nulla subito dopo fino alla fine, tra lui e Isabelle non ho sentito mai un legame profondo e la passione del vero amore. Come posso dire, più che amore mi è sembrato attaccamento per testardaggine, ovvero è più un affetto legato alla testa che al cuore, non saprei come spiegarvi, un capriccio ecco.
E poi Christopher, che è quello che ho amato in egual misura sempre. Amico fedele e devoto sempre in qualunque situazione, anche quando Isabella lo fa soffrire con le sue scelte con le sue parole, lui è li pronto anche se in certe scene povera me mi pareva più uno zerbino che un uomo.
I personaggi nonostante siano ottimamente caratterizzati, manca quel pizzico, quel qualcosa che ti fa scattare la scintilla e te li fa entrare nel cuore e nella mente.
Il finale… beh dovrete scoprirlo da voi anche perché credo fermamente che questo libro vale la pena di essere letto dall’inizio alla fine  con una bella copertina in plaid sul divano perché è di più di una semplice storia d’amore : )

giovedì 11 settembre 2014

Chi ben comincia.... #81:"Fuoco e zucchero" di Alice Winchester

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

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Buona sera cari lettori io sono appena tornata a casa da lavoro e sono a pezzi poi naturalmente ci si mettono anche i mezzi pubblici che fanno schifo e.. vabe la smetto di annoiarvi con le mie ciacchiere infinite e passiamo all'incipit del libro che ho praticamente divorato e che ho finito questa mattina. È un libro per ragazzi, penso non ho controllato in giro, ma vi posso dire che nonostante non vincerà mai il premio Nobel per la letteratura l'ho amato e nella recensione si beccherá 5 stelline! Era da parecchio che non leggevo un libro che mi coinvolgesse così tanto, che mi facesse perdere il senso del tempo nonostante la storia sia molto semplice, ma mi sto facendo trascinare e fra poco diventerà una recensione se non mi fermo qui ^^

*** *** ***

Sembrava l'atrio di un palazzo meraviglioso ma era giunto il momento di andarsene. Lasciò che le stalattiti gli gocciolassero acqua sulfurea sul corpo nudo e si abbandonò nella pozza verde. Prima di tornare nel mondo voleva godere ancora un poco del fiume sotterraneo.  Si massaggiò l'interno delle cosce e l'odore di zolfo gli fece pizzicato i polmoni. Mentire, rapire, distruggere: a questo si era ridotto.
Loro non semergano avere dubbi quando glielo avevano ordinato, indifferenti al fatto che ci fosse di mezzo una bambina. Era reso necessario della missione, gli avevano spiegato.  Ma ora nemmeno la carezza materna dell'acqua riusciva a eliminare la tensione dei muscoli o alleviare il respiro. Qualcuno produsse un fruscio all'ingresso della caverna.  Gli abiti erano arrivati. Non restava che vestirsi in borghese e confondersi tra la folla.

- Fuoco e zucchero di Alice Winchester -

mercoledì 10 settembre 2014

Recensione: "La famiglia Radley" di Matt Haig

Buona sera fanciulli che passate di qui come state? Io sto entrando in crisi da mancanza di acquisti libreschi anche se spero di fare una capatina al mercatino dell'usato sabato mattina, con la speranza che non ci sia qualcosa a rovinarmi i piani... beh dopo aver parlato a vanvera vi lascio alla recensione ^_^ Buona serata e buone letture!

La famiglia Radley
di Matt Haig

Editore: Einaudi
Pagine: 361
Prezzo: 19,00€

Voto: 2/5


Trama: I Radley vivono in un incantevole villaggio della campagna inglese. Sono Peter, il medico del paese, la moglie Helen e due figli adolescenti, in un caotico turbinio di scuola, amici e feste. La vita familiare trascorre senza troppa eccitazione né scossoni, fino a quando una notte tutto deflagra. E Clara scopre il devastante segreto custodito per anni e anni dalla famiglia. Un segreto che alla fine dà un senso alla sua pelle così diafana, alla difficoltà a dormire la notte e quell'attrazione incontenibile per il sangue...

Recensione


La famiglia Radley all’apparenza sembra una famiglia qualunque, con due figli un maschio e una femmina Rowan e Clara, lui un po’ sfigato e lei la bellissima e sensibilissima di casa e due genitori Helen e Peter: ma sotto la loro calma e apparenza si nasconde una famiglia di vampiri astinenti  anche se i due figli non sanno ancora di essere ciò che sono. Comunque tornano al motivo di astinenti è perchè hanno rinunciato al sangue per potersi confondere e vivere come gli umani e quando i due figli scopriranno sulla loro pelle perché si sentono sempre stanchi, perché soffrono di reazioni cutanei date dall’esposizione al sole, perché non riescono a dormire bene, che le cose per questa famiglia cambiano, ovvero, quando Clara attaccherà, mossa dalla paura di uno stupro,  un suo compagno e ne berrà il sangue fino a ucciderlo e squartarlo. E da qui un escalation di fatti e avvenimenti, vecchi ricordi che legano la madre e lo zio del padre, Will che fa da cattivo che poi tanto cattivo non è, il tutto in un solo week-end.

Dalla quarta di copertina, mi aspettavo chissà che cosa e invece sono rimasta un po’ così.. perplessa e delusa ecco.
Un libro che è stato scritto un po’ così senza una morale, senza un fine, senza raccontare una storia ben precisa che abbia un filo logico, a fine lettura mi sono chiesta “e ora? Mbè?” forse voleva essere una sorta di giallo misto horror misto fantasy, che ne so io tant’è che qualunque cosa voleva essere a mio modesto parere non è riuscito proprio.

 A suo favore devo dire che si leggere molto scorrevolmente e senza pretese, però visto il costo di 19€ che non è poco direi che non ne vale la pena di comprarlo magari di prenderlo in prestito se siete proprio curiosi però in giro ho letto assolutamente di meglio.

giovedì 4 settembre 2014

Chi ben comincia... #80: "Switched. Il segreto del regno perduto" di Amanda Hocking

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

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Buon giorno lettori del salottino, l'incipit che vi propongo è di un libro primo di una trilogia che ho intenzione di leggere a breve e di recuperare i due seguiti che mi mancano.. sinceramente non ho idea di come abbia avuto il libro se l'ho acquistato con gli sconti, al supermercato o su internet o al mercatino dell'usato non saprei... ho letto pareri parecchio contrastanti anche se a me ha sempre incuriosito ^_^ fatemi sapere se anche voi dovete leggerlo oppure se lo avete letto e che ne pensate; cosa vi è piaciuto e cosa no :)

*** *** *** 

Prologo: undici anni prima 

Ci sono un paio di cose che hanno reso quel giorno diverso da tutti gli altri: era il mio sesto compleanno e mia madre brandiva un coltello. E non un coltellino da bistecca, ma uno da macellaio, con la lama che scintillava come in un brutto film horror. Voleva uccidermi, non c'era alcun dubbio. 
Mi sforzo di rievocare i giorni precedenti per capire se mi era sfuggito qualcosa sul conto di mia madre, ma è come se prima d'allora non fosse esistita. Ricordo molte cose della mia infanzia e persino di mio padre, che morì quando avevo cinque anni, ma di lei nulla.
Quando lo chiedo a mio fratello Matt, mi dice sempre cose del tipo: <<E' fuori di testa, Wendy. Ti basti sapere questo.>> Matt ha sette anni più di me, perciò ha dei ricordi più precisi, ma non vuole mai parlarne.
Da piccola vivevamo negli Hampton's e nostra madre faceva una vita da gran signora. Aveva assunto una tata fissa che si occupava di me, però la sera prima del mio compleanno la tata era dovuta andar via per dei problemi familiari. La mamma doveva prendersi cura di me per la prima volta in vita sua e la cosa rendeva entrambi infelici.
Io non la volevo neppure la festa.

- Switched. Il segreto del regno perduto di Amanda Hocking -

mercoledì 3 settembre 2014

Recensione: "Non cambiare mai" di Jessica Sorensen

Ben ritrovati, avevo da tempo questa recensione bella pronta e mi sono sempre scordata di postarla perciò rimedio subito ^_^ Buona lettura e come sempre fatemi sapere cosa ne pensate anche se dalle recensioni in giro ho notato che anche questa volta faccio la pecora nera massacrando questo libro ;p

Non cambiare mai 
di Jessica Sorensen

Editore: Newton Compton
Pagine: 352
Prezzo: 9,90€

3 volume The secret trilogy

Voto: 1-/5

Trama: A prima vista, Lila Summers, la migliore amica di Ella, è la tipica ragazza viziata di buona famiglia: aspetto curato, abiti firmati e l’atteggiamento frivolo di chi non ha mai dovuto faticare per ottenere ciò che vuole. Ma dietro quel seducente sorriso da copertina si nasconde un oscuro passato che Lila tenta con tutta se stessa di dimenticare e minaccia di farla crollare… Quando il terribile vuoto che ha dentro rischia emergere e divorare ogni cosa, c’è solo una persona in grado di aiutarla a tenere a bada i suoi fantasmi: Ethan Gregory.
Lila e Ethan però sono solo amici, niente di più. Ethan non è tipo da relazioni e poi come potrebbe un ragazzo rude e pieno di tatuaggi come lui far coppia fissa con una principessina? Eppure, nonostante tutto, Ethan non può negare che qualcosa di strano e forte lo lega a Lila, qualcosa che, se non sta attento, rischia di spezzargli il cuore…

Recensione

Lento, noioso, ripetitivo, scialbo, prevedibile.. questo è quello che ho pensato quando ho chiuso il libro.
Mi aspettavo di più, mi aspettavo tanto. Non vedevo l’ora di poter leggere di Lila Summers  e Ethan Gregory che sono i rispettivi migliori amici di Ella e Micha.
Dai libri precedenti  “Non lasciarmi andare” e “Tienimi con te” avevamo intravisto uno scapestrato Ethan e una forte, ricca, bella, solare, sempre presente Lila. In “Non cambiare mai” abbiamo conosciuto meglio Ethan.. l’Ethan che era anche nei due libri precedenti, a cui piacciono le feste, bere, fumare, ama le corse con le macchine. Solo che qui leggiamo anche quello che era, i suoi ricordi, le sue paure, quello che è stato il suo passato, i suoi amori.
Invece Lila non è per niente quella che la Sorensen  ci ha fatto conoscere. Questa qui è una ragazza, insicura, fragile, sempre triste sull’orlo del pianto, depressa, drogata di farmaci dategli dalla mamma, torturata “psicologicamente” dai suoi genitori.
Sarà che le mie aspettative erano altre, ma a me questo libro non è piaciuto.
Lila mi ha fatto calare il latte alle ginocchia, al povero Ethan dovrebbero fare una statua e santo subito per stare dietro pazientemente a Lila che si comporta come una bimba di 5 anni.
Poi una cosa che proprio non mi è scesa (possibile spoiler!) è che Lila è da quando è poco più di un adolescente che si assume anti depressivi della madre diventandone dipendente.
Quando Ethan lo scopre fa di tutto per aiutarla a smettere.. e lei riesce a uscirne quasi subito come se nella realtà fosse realmente così facile; senza ricadere mai nella tentazione, senza ricascarci una volta.. quando nella vita reale le persone ne riescono dopo anni e a volte per niente. Non è che si affronta così un problema di questo genere, voglio capire che probabilmente la scrittrice non voleva appesantire il libro o calcare la mano ma così santa pupa è irreale oltre ogni limite!!!
Ed è stata proprio questa facilità della Sorensen a farmi odiare forse questo libro.
Lila non fa altro che lamentarsi per tutto il libro, non fa altro che commiserarsi e la faccenda non è che mi sia andata a genio anche perché dopo un po’ pesa leggere sempre le stesse cose.
In giro ho letto molte recensione positive perciò boh sarò io difettosa comunque per quel che mi riguarda l'ho trovato un libro povero di contenuti, ma come sempre poi ognuno ha i suoi gusti :) 

martedì 2 settembre 2014

Recensione: "Black & Blue" di Gena Showalter

Buon giorno, come promesso eccomi qui con il secondo volume della serie Otherworld Assassins di Gena Showalter che purtroppo non ho apprezzato a pieno come Abisso di tenebra anche se ugualmente una bella lettura consigliata ^_^

Black & Blue 
di Gena Showalter

Editore: Harlequin Mondadori
Collana: Bluenocturne, mese di luglio 2014
Pagine: 315
Prezzo: 6,50€

2 volume serie Otherworld Assassins

Voto: 3/5


Trama: Bellissima e letale, Evie Black è una donna schiva e riservata. Nessun uomo è mai riuscito a penetrare oltre la maschera di gelida freddezza dietro cui si nasconde. Finché Corbin Blue, uno dei migliori agenti di suo padre, non si presenta da lei, gravemente ferito e deciso a vendicarsi di chi ha tentato di ucciderlo e ha rapito i loro amici. Lui è affascinante, ricchissimo e famoso, dotato di poteri indicibili e molto, troppo sexy. E ha deciso che vuole lei. Evie sa che se accettasse di aiutarlo nelle indagini, Blue finirebbe per trascinarla in una spirale di seduzione, intrighi e violenza. Cedere all'attrazione dirompente che la spinge tra le sue braccia le spezzerebbe il cuore. Eppure, quando il gioco si fa davvero duro, inizia a chiedersi se lui sia davvero un cinico playboy, o se anche la sua sia solo una maschera.

Recensione

Continuo del libro “Abisso di tenebra” Black & Blue ci narra cosa è successo durante l’esplosione e dopo, con la comparsa di Solo e Vika che abbiamo conosciuto nel primo volume e che sappiamo cosa è successo a lui.
Per non spoilerare a chi deve leggere questo e il primo o solo questo vi posso dire che anche Blue è un alieno anche se una razza diversa da Solo (anche se chi ha letto Abisso di tenebra lo sa) solo che io mi aspettavo qualcosa di più da questo personaggio, non so mi ha deluso senza neanche sapere bene il perchè.
Ho trovato la lettura in certi punti un po’ ripetitivi e alcune e scene come “degli allunga brodo” nel senso che sono messe li a far numero di pagine e che se non c’erano il libro sarebbe risultato più pulito e godibile. Molte scene di sesso e molti pensieri di Blue verso Evie sono ridondanti che come ho detto a volte appaiono pesanti e noiosi visto che il concetto della forte attrattiva sessuale verso la fanciulla e viceversa è ben chiaro al lettore.
Per il resto è stato interessante scoprire cosa è successo, chi è l’artefice della agguato con la bomba e le cause.
Anche se a tratti ripetitivo anche questa storia o meglio questa serie è ben congeniata, ben scritta, geniale,  piene di passione che non cade mai nello scadente o volgare.
Perciò cosa aspettate a iniziarla anche voi?! ^_^

lunedì 1 settembre 2014

Recensione: "Abisso di tenebra" di Gena Showalter

Buona sera cari, pian piano sto cercando di recuperare le recensioni in arretrato che ormai sono diventate quasi una quarantina o.0 una cosa da sentirmi male... ma pensiamo positivo e vi lascio alla lettura di Abisso di tenebra 1 volume di una serie che non so se è composta solo da questi due o c'è ne saranno altri comunque la recensione del 2 volume Black & Blue arriverà domani :)

Abisso di tenebra 
di Gena Showalter

Editore: Harlequin Mondadori
Collana: Bluenocturne, mese di marzo 2014
Pagine: 6,50€
Prezzo: 315

1° Otherworld Assassins 

Voto: 4/5


TramaAltissimo, muscoloso, dotato di oscuri poteri, Solomon Judah è abituato a sentirsi definire mostro, ma mai avrebbe pensato di ritrovarsi un giorno chiuso in una gabbia del Cirque des Monstres, esibito insieme ad altre creature aliene come un fenomeno da baraccone. L'unico raggio di sole in quella cupa esistenza è Vika, la bellissima umana che accudisce gli ospiti dell'orrendo serraglio, sopportando in silenzio il loro odio. Lei è la chiave della salvezza, e a Solomon basta un bacio per rendersi conto che non è solo lussuria ciò che lo attira verso quella bionda eccitante e sensuale. Le loro anime sono gemelle, i loro corpi sono fatti l'uno per l'altro. Ma un nero abisso di tenebra minaccia di separarli per sempre...

Recensione

Dopo un attacco alla casa di Michael Solomon Judah detto Solo viene rapito e separato dai suoi compagni vittime anche loro dell’esplosione, e venduto a un circo che ha deciso che avere un circo dei mostri ovvero con gli alieni siamo molto meglio dai soliti e noiosi animali.
Ci troviamo in un futuro non ben precisato , dove purtroppo non sappiamo quale sia il motivo perché manchi l’acqua, ci siano alieni provenienti da altri paesi.. insomma siamo catapultati in questa realtà un po’ così all’oscuro anche se devo dire non mi ha dato fastidio ai fini della lettura.
Dicevo.. Solo è stato venduto a questo circo dove incontrerà Vika la figlia del proprietario che si prende cura dei mostri che viene maltrattata dal padre in una sorta di amore/botte/sottomissione e anche se non rivolge mai la parola agli alieni tra cui Solo ha dei modi delicati e amorevoli nei loro confronti.
In effetti Vika ci tiene a loro e vuole prendersene personalmente cura perché sa che gli altri li maltratterebbero e non vuole che facciano la fine dei suoi adoratissimi animali che possedeva prima che il padre avido decidesse di abbatterli per rimpiazzarsi con queste creature affascinati e pieni di attrattiva. Tanto che sta preparando un piano per racimolare abbastanza soldi per liberarli tutti e fuggire dal padre, dal circo e da tutto ciò che lo riguarda.
E quando incontra Solo tutto cambierà per entrambi.
Vika farà di tutto per proteggere Solo e lui farà lo stesso, mentre indaga tra gli alieni come lui rinchiusi chi possa centrare con l’esplosione e chi tra di loro ì l’agente scomparso da tempo di cui si sono perse le tracce e…. poi dovrete scoprirlo da voi perché vi ho già detto troppo.


Se cercate un nome che è una garanzia vi posso dire che con Gena Showalter andate sul sicuro se amate il genere. Ogni suoi libro è una scoperta, un viaggio, una scarica di avventura: le sue storie, questa compresa sono un vortice che ti trascina dalla prima all’ultima pagina, perciò senza dubbi vi consiglio questo libro e soprattutto questa autrice che ogni volta saprà stupirvi e tenervi compagnia ^_^