lunedì 30 aprile 2012

Recensione: Piaceri e segreti

Scusate per questa assenza ma è un periodo in cui la mia voglia di fare qualunque cosa è al minimo sarà che devo ancora scrivere la tesina per gli esami sulla pelle secca e oli essenziali -_- ma chi me lo fa fare povera me, devo studiare per le ultime prove e cercare un lavoro.... vorrei fuggire ho pure poco tempo per leggere ormai mi riduco la sera con un occhio aperto e l'altro già nel mondo dei sogni...


Titolo: Piaceri e segreti
Autore: Charlotte Featherstone
Editore: Harmony collana Passion
Pagine: 318
Prezzo: 6,50€


TramaLucy Ashton, figlia del marchese di Stonebrook, ha occhi di smeraldo e capelli fulvi, la cui tinta accesa richiama il suo ardente temperamento. Lucy si diletta di occultismo e chiromanzia nella disperata ricerca dell'amante scomparso, perché il suo unico obiettivo è rivivere la passione provata tra le sue braccia, sfuggendo al severo genitore, che vuole darla in moglie al duca di Sussex.
Ma il gelido duca nasconde in sé un vulcano di desideri trasgressivi e un segreto che affonda le radici in un dramma familiare. Mentre il misterioso Orfeo tesse le sue trame contro Sussex e i suoi amici, l'ombroso lord Black e il libertino Alynwick, intorno al suo quartier generale si agita un mondo di trasgressioni, piaceri perversi, oscuri tradimenti e intrighi. Accerchiata da un'atmosfera di torbide passioni, forse Lucy capirà finalmente cosa significa amare davvero e donarsi completamente, e colui che le farà scoprire il piacere è proprio il più insospettato, l'uomo del suo futuro e anche del suo passato.

Recensione

Secondo romanzo della serie "I Guardiani della Confraternita" iniziato con il libro "Passioni e Misteri" che ho già recensito e che mi aveva catturato parecchio da tutti i punti di vista, perciò potete ben immaginare che riservavo grandi aspettative per questo seguito.. ma...
Ma questo libro mi ha deluso parecchio, mi ha catturato poco e sinceramente Lucy mi sta antipatica già dal libro precedentemente solo che i tre libri della trilogia sono collegati tra di loro in quanto il mistero di Orfeo prosegue perciò non si possono leggere neanche separatamente o non ci si capirà niente in quanto il tutto viene svelato poco a poco.
Lucy è una donna all'apparenza della società fredda e che in soldoni cerca un uomo da monta, se vogliamo essere un pò cafoni, altro che sentimenti, lei vuole ardere di passione per questo rifiuta il matrimonio con Adrian York duca di Sussex. Lei lo considera freddo, cinico, pomposo un uomo tutto d'un pezzo che cerca un unione per avere un erede,  non so se secondo lei doveva spargere il suo ardore tra le fanciulle della società non saprei che gli passa nella testa. Ma Adrian è tutt'altro che un pezzo di ghiaccio anzi cerca in tutti i modi di sedurre la fanciulla, ma nonostante tutto lei lo reputa ancora freddo.. Mentre leggevo mi son chiesta più volte... ci sei o ci fai o scema?! Hai un bel pezzo d'uomo tra le mani che ti ama e stai a pensare al tuo ex amante, assassino e per di più che ti usa e ti considera meno di zero. Questo povero disgraziato non sapeva più dove andar a parare e io mi dicevo fugiiiiiiiii!!!!!

Comunque a parte questo... il mistero sull'identità di Orfeo prosegue come ho già detto e si intuirà chi sarà già dalle prime pagine, così come si capirà subito qual'è il segreto che nessuno conosce che avvolge il passato del duca di Sussex ovvero la sua vera identità e questo toglie il gusto di leggere questo libro anche perchè l'azione che caratterizzava il primo volume è assente nel secondo in quanto ci sono solo le pippe mentali di Lucy che io schiopperei contro un muro.
Insomma dopo tutto sto mal di pancia che mi ha fatto venire costei, come da buon romanzo rosa si lascia prendere dal Duca e qui direi.. sci benedett! e si conclude apertamente in quanto introduce gli avvenimenti del terzo romanzo che prevederà le avventure amorose del terzo guardiano cioè il libertino Alynwick, che si "intrallazzerà" con la sorella del duca di Sussex, Elizabeth che comunque è presente in questi due volumi.
Che dire... una delusione speriamo che il terzo si riprenda un pò.

Voto: 2/5


Frasi dal libro

-<<A volte il nostro cuore ci inganna, Lizzie, e ci impedisce di capire la verità>> sentenziò Lucy in tono solenne.
Non sapeva da dove le fossero venute quelle parole, ma le sentiva vere. Era proprio così; l'amore e il desiderio non le permettevano di scorgere la realtà e facevano vedere solo ciò che uno voleva nella persona amata. O si finiva per essere accecati dalla passione e dal richiamo dei sensi?

-<<Ah, l'amore! Che fardello insopportabile può essere a volte!>> sospirò Isabella. <<Mi chiedo come sia possibile che un sentimento così intenso e travolgente procuri una tal disperazione.>>

-Sei sola proprio come me, le aveva detto una volta il suo amico. Lucy ricordava ancora perfettamente le sue parole. Penso proprio che non faccia alcuna differenza se dormi per terra su un pagliericcio davanti al fuoco, o in un grande palazzo signorile come questo. Io sono prigioniero del macellaio che mi ha dato un lavoro, e tu sei prigioniera del tuo mondo. Sembriamo diversi perchè tu sei ricca e nobile e io no, ma la differenza è solo esterna, perchè dentro siamo più simili di quanto immagini. Nessuno potrà mai capirti bene quanto me.

-<<Non vi permetterò di distruggere le mie speranze e i miei sogni, milord>> si oppose lei debolmente.
<<Voglio solo farne parte di essi, Lucy.>>

-<<Le parole e i baci sono molto simili, perchè hanno il potere di allettare e sedurre, di eccitare e blandire, di esaltare e punire nei modi più iacevoli. L'obiettivo è lo stesso, suscitare il desiderio di avre qualcosa di più.>>

-<<Ah, no? Non sono la duchessa che deve recitare la parte della perfetta padrona di casa per intrattenere i tuoi amici, gestire la servitù, accompagnarti alle feste e assecondarti nelle tue ambizioni sociali e politiche?>>
<<No.>>
Dopo quella confutazione secca, categorica, mentre Lucy annaspava in cerca di altre giustificazioni che avrebbero potuto indurre il duca a sposarla, lui avvicinò le labbra al suo orecchio e le sussurrò: <<Per me sei  un'amica, una compagna di vita, un'amante bella e desiderabile con cui trascorrere i miei giorni e le mie notti. Sei la futura madre dei miei figli, la donna con cui voglio condividere trionfi e fallimenti, gioie e dispiaceri, a cui confidare i miei sogni e ascoltare quelli che lei vorrà rivelarmi. Sei la donna a cui offrirò il mio conforto e il mio abbraccio nei momenti difficili e a cui mi rivolgerò per avere sostegno quando sarò afflitto e debole, e sei la donna con cui vorrò fare l'amore per sempre.>>
Adrian si staccò per guardarla negli occhi e lei, trepidante, aprì la bocca per fargli la domanda che più temeva: <<Cosa provi veramente per me?>>
Gli occhi freddi e misteriosi del suo sposo mutarono mentre lei li fissava, si riscaldavano e lasciarono trasparire i fantasmi che tormentavano l'uomo, non il duca, quell'uomo che aveva conosciuto il dolore.
<<Mia cara Lucy, sarei la vita per te>> dichiarò con fermezza.

Nessun commento: