lunedì 8 maggio 2017

Recensione: "Sette minuti dopo la mezzanotte" di Patrick Ness

Sette minuti dopo la mezzanotte
di Patrick Ness

Editore: Mondadori
Prezzo: 10,00€
Pagine: 224

Voto:3.5/5

Trama: Il mostro si presenta sette minuti dopo la mezzanotte. Proprio come fanno i mostri. Ma non è il mostro che Conor si aspettava. Il ragazzo si aspettava l'orribile incubo, quello che viene a trovarlo ogni notte da quando sua madre ha iniziato le cure mediche. Conor si aspettava l'entità fatta di tenebre, di vortici, di urla... No. Questo mostro è un po' diverso. È un albero. Antico e selvaggio. Antico come una storia perduta. Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più pericolosa di tutte. La verità.


Questa è la storia di Conor. Conor un bimbo con tante responsabilità per via della mamma malata di cancro. Conor che cerca di farsi forza e del mostro che viene a trovarlo. Ma non è uno di quei mostri
spaventosi che tutti immagino che sbuca fuori da sotto il letto. No. Lui arriva sette minuti dopo la mezzanotte e si "trasforma" da un tasso che sta nel campo davanti casa. 
Questo mostro che si è messo a camminare per lui perché "Conor lo ha chiamato, gli ha chiesto aiuto" e gli racconterà tre storie e poi Conor dovrà raccontargli la quarta, la sua. La sua verità.
E scoprirà che tutto non è come appare e soprattutto ognuno di noi ha una sua doppia medaglia che un principe può essere un bugiardo, un prete rinunci alla sua fede e un uomo invisibile può riuscire a farsi vedere. Tutto non è mai come sembra.

È un libro molto carino, Conor fa la
tenerezza, Patrick Ness ha continuato egregiamente il lavoro iniziato da Siobhan Dowd ma non è riuscito né a farmi piangere come è successo a molte né a entrarmi nel cuore sarà perché è una storia di poche pagine e il tutto naturalmente essendo per ragazzi finisce subito non si dilunga e la scintilla non è riuscita ad accendersi anche se indubbiamente è un libro la cui storia probabilmente non finita nel dimenticatoio per non parlare delle tavole bellissime che Jim Kay ha disegnato, ha colto e rappresentato i punti cruciali rendendogli giustizia 😊 

3 commenti:

Seli Rowan ha detto...

Mi spiace che non ti sia piaciuto più di tanto, è il mio libro preferito ♥

SilviaLeggiamo ha detto...

Io ho pianto XD

Debora ha detto...

@rowan @silvia vedete solo io non ho provato ciò percheeeeeeee????? Lanpecora nera che è in me si sveglia sempre quando non deve 😐😒