lunedì 3 settembre 2018

Recensione: "Sognando te" & "Infine Tu" di Lisa Kleypas


Infine tu #1
di Lisa Kleypas

Editore: Oscar Mondadori
Genere: Romance storico
Pagine: 404
Prezzo: 10,00€

Voto: 4/5
 

Trama: Inghilterra, anni Venti dell'ottocento. Impulsiva e bellissima, sempre disposta a infrangere le regole pur di dimostrare la propria indipendenza, Lily Lawson si diverte a scandalizzare la buona società londinese. E per salvare la sorella dall'indesiderato matrimonio con l'arrogante lord Alex, conte di Raiford, non esita a trattare il futuro cognato in maniera sfacciata e oltraggiosa. Ma la reazione dell'uomo non è quella che Lily si aspetta. Deciso a far pagare alla ragazza l'audace intromissione, Alex si comporta da quell'abile giocatore che è sempre stato: con modi gentili e soprattutto con il tocco più sensuale che sa usare riesce a legarla a sé anima e corpo. Senza immaginare che sarà poi lei a rubargli il cuore...


Sognando te #2
di Lisa Kleypas

Editore: Oscar Mondadori
Genere: Romance storico
Pagine: 356
Prezzo: 10.50€

Voto: 4/5

Trama: Nell'Inghilterra dell'Ottocento Sara Fielding passa il tempo a creare storie che fanno sognare, nel sicuro rifugio di un cottage di campagna. La sua vita tranquilla viene sconvolta quando, spinta dalla curiosità, si avvicina al bellissimo Derek Craven, che è riuscito a riscattarsi dalla povertà estrema della sua infanzia e ora è il re della più prestigiosa casa da gioco londinese. Derek è diventato ricco, ma anche sospettoso, duro di cuore; e quando la dolce, innocente, beneducata Sara entra nel suo mondo pericoloso qualcosa cambia. Da ragazza timida e semplice, Sara si trasforma in una donna di gran fascino, mentre il cinico Derek impara a cedere alle lusinghe e alle promesse dell'amore...




Per chi come me ama la categoria dei romance, ben fatti sopratutto, non può non leggere Lisa Kleypas che nella categoria è una delle migliori e con Sognando te (che secondo me ho già letto qualche anno fa perchè mi sembra familiare ahahhahah) e Infine Tu ne ho sempre pù la certezza!

Partiamo con il parlare di Sognando te che è il primo cronologicamente anche se li ho letti al contrario per sbaglio.. Lily è una ragazza anticonvenzionale, a cui piace cacciare, giocare d'azzardo, ed essere libera di muoversi per il bel mondo a suo piacimento. E' bella, sfrontata, senza peli sulla lingua, ma in realtà sotto alla sua scorza è una donna sola, con un gran segreto dal passato, che le condiziona la vita e le sue scelte in fatto di uomini, che tiene sempre a debita distanza nel momento in cui vogliono da lei qualcosa in più che una semplice partita a carte.

Questo suo modo di vivere libero, ha fatto sì che la sua famiglia la allontanasse, ma quando ha saputo che la sua piccola e dolce sorellina andrà in sposa all'algido conte Raiford, decide che deve fare qualcosa per impedire questo sventurato matrimonio e si mette in mezzo andando a finire dritta tra le braccia del conte.

Infine tu invece la bella Sara Fielding si aggira nei bassi fondi per raccogliere modi di dire, e novità da parte della malavita per poter scrivere il suo nuovo libro e corre in aiuto a un uomo che due uomini stavano sfigurando, sparando a uno dei due e mettendoli in fuga: e fortuna vuole che l'uomo ferito dai due altro non è che il famoso Derek Craven, l'uomo nato da una prostituta che lo ha poi abbandonato, cresciuto in mezzo alla strada e che è riuscito a costruire un impero possedendo la famosa casa da gioco Craven's. La casa da gioco più famosa ed esclusiva di Londra. Sara non crede alla fortuna che ha avuto a salvarlo così può domandare direttamente a lui tutte le domande che ha in mente, solo che non ha fatto i conti con il caratteraccio del salvato, che farà di tutto per tenerla lontana dalla sua casa da gioco e dal suo cuore fallendo miseramente.

Devo dire che l'unica protagonista che mi è piaciuta di meno è proprio Sara Fielding e la sua triste arrampicatrice famiglia. Non so con lei non c'è stata empatia, un po' moscia al confronto di Lily o di Raiford o Craven. Tutti personaggi con un carattere forte e deciso e poi c'è lei un po' "ammoscilita", stona come una campana in spiaggia.

La Kleypas manco a dirlo crea storie semplici, ma intrignati e molto scorrevoli, con quel suo modo di descriverti le feste, le mode dell'epoca, che quasi ti sembra di ballare un valzer al lume di centinaia di candele e di passeggiare in giardino con un ponc in mano, mentre senti la musica che esce dalle finestre della grande sala da ballo. I suoi libri sono sempre magici ecco!


2 commenti:

Maria Diletta Veluti ha detto...

Ciao, sono Diletta del blog lacantastoriedeiboschi.blogspot.it adoro il tuo angolo del web e mi sono iscritta ai tuoi lettori fissi, se ti facesse piacere, ti aspetto tra i miei :)

Debora ha detto...

Ciao Diletta, grazie mille per i complimenti purtroppo non lo aggiorno e lo curo come in passato e come vorrei, passerò sicuramente a trovarti nel tuo angolino! ^_-