Recensione breve su questo libro che sinceramente mi ha lasciata indifferente.
Titolo: Lo specchio delle fate
Autore: Jenna Black
Editore: Newton Compton
Pagine: 282
Prezzo: 9,90€
Trama: Dana Hathaway non lo sa ancora, ma sta per cacciarsi davvero nei guai. Quando sua madre si presenta al saggio di fine anno ubriaca, la ragazza capisce di averne abbastanza: è giunto il momento di prendere un volo che dagli Stati Uniti la porterà fino alla lontana Inghilterra. È diretta verso la mitica città di Avalon, l’unico posto sulla terra in cui il mondo umano e quello delle fate entrano in contatto e dove vive il suo misterioso padre. Ad Avalon però, il viaggio comincia ad andare storto e Dana si trova invischiata in un gioco molto pericoloso: qualcuno sta cercando senza dubbio di farle del male. Ma soprattutto, sembra che tutti vogliano qualcosa da lei: sua zia Grace, Ethan, un affascinante ragazzo dotato di straordinari poteri, e Kimber, sua sorella. Ma cosa, esattamente? Persino suo padre pare intenzionato a tenerla all’oscuro di tutto quello che le sta accadendo… Intrappolata tra due mondi, coinvolta in oscure trame di potere, la ragazza non sa più di chi può fidarsi, ma ha capito bene che la sua vita non potrà più tornare quella di una volta.
Recensione
Questo libro non mi ha detto niente, non posso dire ne che mi sia piaciuto ne che mi abbia fatto schifo.
Dana vive in America con la mamma alcolizzata e dopo l'ennesima figuraccia davanti a tutti decide che è ora di andarsene e che la madre deve cavarsela da sola, perciò si mette in contatto con il padre, che abita ad Avalon in Inghilterra, fa le valigie e scappa di casa senza immaginarsi quando rimpiangerà questa sua scelta.
Appena arriva si renderà conto di tutti i sotterfugi, dei giochi di potere che si troveranno in quel luogo, sopratutto ora che si deve scegliere chi sia il nuovo Console (che praticamente è una figura che ha nelle sue mani il potere di decidere su tutto) e il padre di lei è in lista.
A partecipare a tutto ciò incontrerà Ethan e Kimber che fanno parte della fazione opposta dei Faerie ovvero fanno parte della corte dei Unseelie mentre Dana e suo padre della corte dei Seelie.
In soldoni la trama è questa e attorno gireranno le vicende, i trabocchetti, le fughe, i rapimenti, per questo la nostra protagonista dovrà stare sempre in allerta con un paio di occhi anche dietro la schiena. Scoprirà che è una persona molto speciale in quanto Faeriewalker, per metà umana e metà fae, cosa molto rara, il perchè non ve lo dirò ^_-
Parere mio: Bè a me Dana non è che mi abbia detto chissà cosa, approvo la sua scelta di andare con il padre perchè è difficile a soli diciassette anni fare l'adulto e prendersi cura della madre. Non ha mai saputo cosa vuol dire avere problemi adolescenziali, avere un genitore che ti sgrida, che si prenda cura di te, che decida quando tu sbagli cosa sia meglio, e che ti ascolti quando hai problemi. Questo possiamo dire che è un pò lo specchio della nostra società, perchè questa situazione non è inesistente. E ritengo che l'autrice abbia creato un personaggio con molte potenzialità, ha un carattere forte per prendere questa decisione drastica, è il primo di una trilogia, perciò la continuerò, magari riuscirà a farmi cambiare idea...
Voto: 2/5
Voi lo avete letto?? ^_^
4 commenti:
si io l'ho letto! qui trovi la mia recensione:
http://locandalibri.blogspot.it/2012/05/recensione-de-lo-specchio-delle-fate.html
C'è il Premio Colors per te sul mio blog ;-)
http://locandalibri.blogspot.it/2012/06/tre-premi-per-la-locanda.html
Ciao , anch'io come Clody ti ho assegnato il premio Colors !
http://booksofclaire.blogspot.it/2012/06/premio-colors.html
A me non è dispiaciuto, non è un capolavoro ovviamente, e la trama è originale si, ma abbastanza piatta e poco sviluppata, ma è stata una lettura carina, anche perché l'ho trovato più un libro d'introduzione alla serie, e quindi mi aspetto che nei prossimi volumi la storia venga sviluppata meglio!
Posta un commento