Recensione di un libro bellissimo *_* una piccola perla :)
di Alberto Angela
Editore: Mondadori
Pagine: 490
Prezzo: 20.00€ (c'è in offerta a 15.00€ se prendete un altro libro tra quelli selezionati!)
Voto: 5/5*
Trama: Il 24 ottobre del 79 d.C. sembra un venerdì qualsiasi a Pompei, una città abitata da circa dodicimila persone che, come innumerevoli altre nell'Impero, lavorano, vanno alle terme, fanno l'amore. Ma alle 13 dal vicino Vesuvius si sprigiona una quantità di energia pari a cinquantamila bombe atomiche e, in meno di venti ore, sotto un diluvio ustionante di ceneri e gas, Pompei è soffocata da sei metri di pomici, mentre la vicina Ercolano viene sepolta sotto venti metri di fanghi compatti. Migliaia di uomini e donne cercano di scappare, invocano gli dèi, ma trovano una morte orribile. E solo in epoca moderna saranno scoperti alcuni dei loro corpi, contorti nella disperazione della fuga. Dopo molti anni passati a studiare la zona vesuviana, con il supporto di archeologi e vulcanologi Alberto Angela ricostruisce come in presa diretta i giorni che ne segnarono il tragico destino. Per farci respirare le atmosfere di quei momenti, individua alcuni personaggi storicamente esistiti la ricca matrona Rectina, un cinico banchiere, un politico ambizioso... - e li segue passo dopo passo, in un percorso che si può fare ancora oggi, per strade, campagne, case o locali pubblici.
Recensione
Adoro la storia, qualunque epoca, qualunque popolo.. mi affascina, mi rapisce, ogni volta che vedo un documentario o leggo un libro mi immergo completamente quasi a vedere le scene davanti agli occhi, a immedesimarmi, a sentire i profumi descritti e "I tre giorni di Pompei" è assolutamente magnifico. Ora non sono una storica, leggo per diletto mio personale perciò il mio giudizio è assolutamente personale.
Dopo questa mini premessa passo a parlarvi del libro.
Alberto Angela tramite i ritrovamenti ha provato a ricostruire la storia di Pompei e dei suoi abitanti partendo dai 3 giorni prima dell'eruzione del Vesuvio, dando vita, dando voce alle persone, provando a ricostruire la vita di ogni casa, di ogni bottega e ci racconta anche come si è svolta l'eruzione che ha sommerso Ercolano, Pompei e borghi intorno, quasi sotto forma di romanzo facendo interagire anche i nostri antenati pompeiani tra loro, oltre all'aggiunta delle fotografie sulle ricostruzioni di come dovevano essere le Domus ad esempio o le terme, gli oggetti più curiosi e particolari ritrovati, come ad esempio i fichi secchi, o una forma di pane in cui di vede ancora il marchio impresso del fornaio, una cassaforte, i dipinti, le statue dissotterrate.
E' un libro molto come dire approfondito, nel senso che dietro di esso Alberto Angela ha parlato, ha studiato, ha collaborato con tante figure diverse come vulcanologi, archeologi e ognuno di loro gli ha fornito un pezzettino di storia; quindi non è un libro "campato in aria" ma su basi scientifiche, concrete su quello che hanno per lo meno in mano. Certo una dose di supposizioni ci sono in quanto essendoci ancora delle parti da rinvenire, da scavare, da scoprire non abbiamo un quadro completo al 100%. Una cosa particolare che Alberto Angela fa è porci determinate di situazioni sotto forma di domande: e noi cosa avremmo fatto se ci fossimo trovati al posto loro durante la prima parte dell'eruzione non sapendo che da li a poco tutto non si sarebbe calmato? Che decisioni avremmo preso noi al posto loro senza sapere nulla? Ecco questa cosa di spingerci a immedesimarci negli abitanti di Pompei, ti spinge a pensare, ad avere una sorta di reazioni come può essere, nel mio caso per esempio, l'ansia mentre leggevo dei vari momenti dell'eruzione del Vesuvio, che non ti relega nel ruolo del semplice lettore, ma di parte integrante della storia, degli avvenimenti.. non so se sono riuscita a farmi capire.
E' un libro molto come dire approfondito, nel senso che dietro di esso Alberto Angela ha parlato, ha studiato, ha collaborato con tante figure diverse come vulcanologi, archeologi e ognuno di loro gli ha fornito un pezzettino di storia; quindi non è un libro "campato in aria" ma su basi scientifiche, concrete su quello che hanno per lo meno in mano. Certo una dose di supposizioni ci sono in quanto essendoci ancora delle parti da rinvenire, da scavare, da scoprire non abbiamo un quadro completo al 100%. Una cosa particolare che Alberto Angela fa è porci determinate di situazioni sotto forma di domande: e noi cosa avremmo fatto se ci fossimo trovati al posto loro durante la prima parte dell'eruzione non sapendo che da li a poco tutto non si sarebbe calmato? Che decisioni avremmo preso noi al posto loro senza sapere nulla? Ecco questa cosa di spingerci a immedesimarci negli abitanti di Pompei, ti spinge a pensare, ad avere una sorta di reazioni come può essere, nel mio caso per esempio, l'ansia mentre leggevo dei vari momenti dell'eruzione del Vesuvio, che non ti relega nel ruolo del semplice lettore, ma di parte integrante della storia, degli avvenimenti.. non so se sono riuscita a farmi capire.
Un libro che mi ha catturata completamente tanto da guadagnarsi il diamantino, che mi ha fatto venir voglia di partire per andare a vedere dal vivo tutte le meraviglie descritte da Alberto Angela. Prossimo viaggio ho deciso andrò sicuramente ahahahhahah magari in primavera :)
N.B.
Vi lascio il link al video della sua presentazione del libro molto bella che vi consiglio di vedere se avete qualche minuto, che vi fa capire ancor meglio cosa troverete nel libro, vi racconta in pratica il libro a voce, i suoi punti salienti :)
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