Titolo: Il risveglio dei sensi
Autore: Robin Schone
Editore: I romanzi Mondadori, collana Entra passion
Uscita: mese di aprile 2012
Pagine: 293
Prezzo: 4,50€
Trama: Un bel mattino, al risveglio, Elaine Metcliffe si ritrova in un letto sconosciuto, nel corpo di un'altra donna, in un altro secolo. Turbata, scopre che in questa nuova vita è sposata a un barone inglese, Charles Mortimer, un uomo sicuro di sé e terribilmente attraente, deciso non solo a sedurre la donna, che crede sua di diritto, ma anche a educarla nelle arti erotiche. Divisa tra la fedeltà al marito reale, freddo e indifferente, e la squisita tentazione che Charles le offre con ogni suo tocco, Elaine perviene a una decisiva consapevolezza . Che l'oscura magia responsabile di averla trasportata in quel luogo e in quel tempo, non è potente quanto la passione che le fa desiderare di restarvi per sempre.
Recensione
Come vi ho già accennato questo libro mi ha lasciata un pò perplessa e infastidita nel senso che ho trovato delle contraddizioni che mi hanno fatto girar le scatole... ma ci arriverò, partiamo dal principio.
Elaine, donna di 39 anni che vive nel XX secolo, sposata con un marito che praticamente fa da soprammobile, non serve a niente neanche per fare l'amore perchè trova sempre delle scuse per rimandare e sta poverina vai con il fa da se, non facciamo i pudici perchè in giro se ne vede di peggio ^^
Una mattina si ritrova in un letto, in una stanza e in un corpo di una 21 enne che non è il suo alle prese con la vecchia Hattie che ho odiato fino alla punta dei piedi e volevo che schiattasse dopo la seconda pagina.
E' stata catapultata nel 1883 nel corpo di Morrigan una donna bigotta che crede che facendo l'amore si vada all'inferno, che passa le giornate a pregare e a ricopiare la Bibbia e a umiliare il proprio corpo vestendosi come una sciattona, e usando il pappagallo (? non so come si chiama precisamente) invece del bel bagno che ha nella porta accanto del marito, addirittura neanche la fede porta come se fosse una bestemmia o la condanna al diavolo, comunque a parte questo si ritrova con un bel fisico e con un marito che è tutto il contrario di quel pesce lesso di Matthew che aveva nella sua vita precedente.
Ora la cosa che mi ha fatto un pò girar le... e che lei si reputa una donna del XX secolo con un lavoro, forte, indipendente.. ma dove??? Per tutto il libro escluso gli ultimi capitoli, lei rimane zitta, e nel vero senso della parola, per paura del manicomio, si fa mettere i piedi in testa, si fa picchiare, umiliare da Hattie senza dire a, senza reagire... Scusa ma dov'è la donna "forte", nel cassetto? Che cavolo e fatti valere in fondo tuo marito non aspetta altro che liberarsi di quella megera pazza!!!
In tutto questo c'è il marito di Morrigan, Charles, che povero da una parte mi ha fatto pena... è stato attratto dalla bellezza di questa giovane (anche se un pò zoppa..) e se l'è sposata, rovinandosi da solo.
Il suo unico desiderio è di poter rendere felice la moglie e essere felice lui, avere un figlio, poter fare quello che un uomo fa con la propria donna e non solo in camera da letto, anche una semplice colazione, pic-nic, una carezza, un bacio a fior di labbra.. niente! E dopo un anno quando la giovane si convince a perder la verginità, le lo vive come una condanna a morte, un cammino verso il patibolo, come morte imminenet e su misericordia, ma non è possibile! -_- e sto pover'uomo cerca in tutti i modi di far uscire la sensualità, la voglia repressa che ha, solo che inizia il suo piano quando nel corpo di Morrigan c'è Elaine, che cadeà ai suoi piedi, visto che un uomo così nella sua vita precedente se lo sogna, ma nonostante tutto lei sta zitta e cederà solo verso metà/fine libro. Non potete capire che nervoso leggere un libro dove lei va a gesti, ma sei imbecille????
Coooomunque basta andiamo avanti, si scoprirà alla fine come si sono scambiati i ruoli, grazie alla magia celtica... e si vedranno i danni che Morrigan causerà nel XX secolo e gli sconvolgimenti che subiranno i personaggi durante la storia. Non vi dirò di più perchè se lo state leggendo o lo leggerete vi rovinerei tutto.
Consigliato: No! si salvano solo le scene romantiche su cui non ho niente da ridere. La storia nonostante i personaggi scorre.
Leggerò qualche altro libro di quest'autrice perchè comunque la trama di fondo era originale se alcune cose fossero state diverse.
Voto: 1 e mezzo/5
Frasi dal libro
-Cavalcarono in silenzio, come avevano cavalcato all'andata, ma la differenza era totale. Elaine non si era mai resa conto che ci fossero molti tipi di silenzio. C'era il silenzio soddisfatto, il silenzio felice, il silenzio placido, il silenzio rabbioso, il silenzio pieno di disprezzo e di scherno, il silenzio pieno di dolore e tradimento. ilenzi che si allungavano, silenzi che costruivano barriere.
2 commenti:
non amo il genere
La penso esattamente come te ! Dov'è finita la donna emancipata e moderna del XXI secolo ?
Questa qui parla a monosillabi e si fa mettere i piedi in testa praticamente da una serva !
Ma dai !!! Neanche a me è piaciuto questo libro ! Salvo solo le scene sensuali, per il resta niente !
Ciao e buona domenica
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