giovedì 13 febbraio 2014

Chi ben comincia... #59

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 5, 10, 15 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Come ogni giovedì eccoci con la puntata di Chi ben comincia... con l'incipit di un libro super atteso dalle fan della Gier che ha fatto sognare centinaia di lettori con la trilogia delle Gemme (che io ancora non leggo >.>) e questa è la sua ultima fatica, che già sta riscuotendo parecchio successo dalle recensioni che sto leggendo in giro! 

*** *** ***

Il cane annusava la mia valigia. Per essere un cane antidroga era un esemplare incredibilmente morbidoso, forse un Hovawart. Io stavo per accarezzarlo dietro le orecchie quando digrignò i denti e abbaiò in tono minaccioso. Poi tornò a spingere energicamente il naso contro la valigia. Il poliziotto sembrava sorpreso almeno quanto me, spostò due volte lo sguardo dal cane a me, poi prese la valigia e concluse: <<Bene, vediamo un pò che cosa ha fiutato la nostra Amber.>>
Fantastico. Ero sul suolo britannico da meno di mezz'ora ed ero già sospettata di traffico di droga. Chissà come se la ridevano i veri contrabbandieri in fila alle mie spalle che, grazie a me, potevano introdurre indisturbatamente nel paese i loro orologi svizzeri o le loro droghe sintetiche. Quale funzionario con un po' di cervello fermerebbe una quindicenne con la treccia bionda al posto, per esempio, di quel tipo con l'aria furba e l'atteggiamento nervoso più indietro nella fila? Oppure quel ragazzo pallidissimo e spettinato, che sull'aereo era crollato prima ancora che raggiungessimo la pista di rullaggio? Naturale che adesso sorridessero con aria malvagia. Di sicuro le sue valigie erano piene di psicofarmaci.
Decisi tuttavia di non farmi rovinare il buonumore: in fondo, al di là della dogana, ci aspettava una nuova vita meravigliosa, proprio nella casa che avevamo sempre sognato.
Rivolsi un'occhiata tranquillizzante a mia sorella minore Mia, che gesticolava impaziente oltre la barriera della dogana. Era tutto a posto. Non c'era motivo di agitarsi.

- Silver di Kerstin Gier - 

2 commenti:

Kate Evans ha detto...

Sembra interessante. Non ho ancora letto la trilogia delle Gemme, ma è nella mia wishlist da molto tempo. Su Silver sono indecisa, la trama non mi ispira ma dall'incipit sfocat carino :3

Debora ha detto...

La trilogia delle Gemme l'ho appena conclusa ^_^ molto bella!!!! Silver mi ispira un sacco sia l'incipit che la trama, speriamo bene ^_-