giovedì 6 febbraio 2014

Un pacchetto da sgranocchiare di mini-recensioni...

Buon pomeriggio carissimi domani non so se ci sarò qui sul blog per una serie di problemi personali perciò i post che avevo in programma di scrivere purtroppo salteranno a sabato e domenica... però fortunatamente sono riuscita a ritagliarmi un po' di tempo per un po' di recensioni, brevi ma non c'è molto da dire su questi libri.. ^^ il meglio lo lascio quando ho un pomeriggio tranquillo in cui posso dilungarmi di più!

Stupido cupido 
di Arabella Weir

Editore: Salani Editori
Genere: Chick lit
Pagine: 177
Prezzo: 12,00€ (fuori catalogo)

Voto: 2/5


Trama: Hat deve sposarsi fra sei settimane. O meglio non lo farà, perché il suo fidanzato ha cambiato idea. Hat decide di far finta di niente. Dopotutto di fronte alla prospettiva di disdire il fiorista, il pranzo, il vestito, la chiesa, senza contare il fatto terribile di dover ammettere il fallimento con sua madre, assolutamente scettica che qualcuno volesse sposare sua figlia, un matrimonio senza marito è ancora il minore dei mali. Inoltre lui può sempre tornare sui suoi passi.

Recensione

Che delusione questo libro!
L'ho iniziato tutta contenta, aveva un incipit che prometteva bene e poi si è perso strada facendo tra cliché vari e scene noiose fino alla morte..
Prometteva risate e io me ne sarò fatta si e no 4, prometteva che questa poverina sfigata cercasse di riconquistare il fidanzato in tutti i modi, invece ho visto solo una "ragazzina" testarda che non sa accettare la realtà e fa credere a tutti fino a un minuto prima della cerimonia che il matrimonio ci sarà, che lo sposo verrà, facendo spendere i soldi ai proprio genitori perchè lei si è intestardita con sto poverello tronerà e che la sposerà a tutti i costi perchè lei vuole il suo giorno da favola..

Degni di nota sono i due migliori amici di lei, almeno loro sono ragionevoli anche se a volte la assecondano dandogli corda, più di quella che già da sola ha...
A sua discolpa però posso dire che è stata una lettura scorrevole, senza pretese e senza troppi pensieri adatta per un momento di svago, tutto sommato ogni tanto ci sta qualcosa di molto poco impegnativo, anche se in giro c'è di meglio come per esempio un libro di Kristan Higgins... molto meglio si! ;p

*** *** ***

La lista dei desideri
di Sylvia Day

Editore: Mondadori
Genere: Romance erotico
Pagine: 80
Pezzo: 9,90€ cartaceo - 4,99€ ebook

Voto: 1/5


Trama: "Quando Stephanie suonò il campanello e Nick andò ad aprire indossando solo un cappello da Babbo Natale e un grembiule con la scritta "Bacia il cuoco", lei non ebbe esitazioni. Lasciò cadere la borsa e gli saltò addosso".

Recensione

Ennesima batosta per un libro, pardon un racconto che credevo potesse darmi di più invece mi ha lasciato "con un sopracciglio inarcato all'insù" ;p ma quello che mi stupisce è il suo prezzo cartaceo... cioè stiamo scherzando??? Io ho ottenuto questo libro grazie a uno scambio e direi anche: PER FORTUNA!
Vi prego non ci spendete un soldo!

Questa breve novella, racconto, o come dir si voglia aveva ottime possibilità, la trama prometteva bene solo che tutto si è bruciato con un soffio.. ora direte: e certo Debora, 80 pagine che ci volevi?! Eh no cari perchè ho letto racconti che in 80 pagine c'era tutto e di più per quanto erano fatti bene!!
La storia inizia bene, è Natale è ognuno deve fare un "regalo segreto" a un collega estratto a sorte.
A Nick è capitato Stephanie, ed è in crisi perchè vorrebbe fargli un regalo speciale... guarda caso la signorina ha scritto una lista piuttosto hot su quello che gli piacerebbe fare con Nick ma poi si da della cretina  e la butta dentro al cestino che però  cade fuori senza che lei se ne accorga, e guarda caso codesto fusto muscoloso la legge e decide di esaudire ogni desiderio su quella lista (nella trama potete averne un assaggio di quale sia uno di questi...) 

Come vi ho detto aveva ottime potenzialità, ma il tutto è stato soffocato dal troppo sesso... io non sono puritana chi mi segue da un po' sa che leggo di tutto, non mi scandalizza nulla, ma questo libro ha perso, a un certo punto, di vista la trama, i personaggi, le conversazioni: tutto! E c'è stato solo sesso, sesso e sesso... che noia! A molte blogger è piaciuto da quanto ho visto in giro perciò magari è una cosa solo mia. Provatelo se siete curiose ma secondo me 9,90€ ma anche i 4,99€ dell'ebook non li vale assolutamente!!!!

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Il guardiano di Atlantide  #1
di Gena Showalter

Editore: Harlequin Mondadori
Pagine: 315
Prezzo: 5,40€

Voto: 3.5/5


Trama: Darius en Kragin è uno spietato guerriero che da oltre trecento anni protegge le porte di Atlantide, uccidendo i mortali che hanno la sventura di attraversare quella barriera. Seducente e bellissimo, ha sempre scatenato la passione nelle sue donne, ma a nessuna ha concesso il proprio cuore. Finché non si ritrova davanti Grace Carlyle, orgogliosa, intrepida, bellissima. Qualcosa gli impedisce di toglierle la vita. E non si tratta tanto del misterioso medaglione che lei porta al collo, quanto piuttosto di una sensazione che un possente uomo-drago come lui non dovrebbe provare... 

Recensione

La Showalter è segno di sicurezza! Questo è il primo di 4 libri e devo dire che come inizio non è affatto male ^^
In mondo segreto di Atlantide è popolato da una quantità varia di "mostri" e in questo facciamo conoscenza con gli uomini-drago, in particolare  Darius en Kragin, che oltre a essere uno dei più bravi guerrieri è anche il protettore da trecento anni di una delle due porte di Atlantide. Il suo compito è di uccidere tutte gli umani che riescono ad oltrepassare la nebbia ed arrivare fin lì così da impedire che possano riferire al mondo della sua esistenza. 
Ma l'arrivo della bella Grace Carlyle, lo farà vacillare e scombussolerà tutto quello che in questi anni ha cercato di reprimere e che con un solo sguardo questa donna dai capelli rossi ha spazzato ,oltre che per lo strano medaglione che conosce bene e che la donna ha al suo collo, ed è l'ultimo posto in cui dovrebbe stare.
La decisione di non ucciderla scatenerà una serie di eventi a catena; si accavalleranno ad esso il misterioso assalto all'altra porta di Atlantide... ma cosa avranno in comune queste due cose??

Un libro scritto bene, scorrevole in cui è un piacere ritrovarsi nello stile della Showalter, come la coperta di Linus. I personaggi mi sono piaciuti molto, forse un po' meno Grace, in cui non mi sono sentita molto in sintonia. Sono ben caratterizzati e la storia è ben costruita, ci sono colpi di scena, avventura, lotte, c'è quella giusta dose di amore... non vedo l'ora di leggere gli altri per scoprire di più sugli strani abitanti di Atlantide, che sono lontani anni luce dai "mostri" che conosciamo.

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La dama col mantello #4
di Mary Balogh

Editore: Mondadori
Uscita: dicembre 2000 (allegato con Confidenze)
Genere: Romance, Storico
Pagine: 222

Voto: 4/5 


Trama: Quale impulso potrebbe spingere un lord piacente e ricco, come il duca di Brightwater, a fermare la propria carrozza per dare un passaggio a una povera ragazza di provincia, sudicia e abbigliata in modo vistoso? La noia, senza dubbio. Poi la giovane Stephanie Gray racconta di essere stata derubata di ogni avere mentre era in viaggio per riscuotere un’eredità, ma lui, pur affascinato, non le crede. È invece più incline a divertirsi, senza preoccuparsi della propria reputazione. Sennonché, tutto quello che lei gli ha detto si rivela vero, e con stupore il duca si accorge che ha un solo modo per riparare al danno fatto: sposarla!

Recensione

Questo libro mi fu regalato da mia suocera che lo aveva ripescato a casa di una sua amica che li voleva buttare ç_ç e l'ho iniziato così, sono passata davanti al ripiano dove stava e come se mi chiamasse l'ho preso in mano e l'ho iniziato e la sera già lo avevo finito! *_* 

La povera Stephanie Gray  ha saputo che lo zio le ha lasciato una ricca eredità ma a causa di una sfortunata coincidenza di cose si ritrova ad andare nello Hampshire a piedi, senza un soldo, affamata e con uno sgargiante mantello fucsia e un ancor più eccentrico cappello fucsia con le piume che è riuscita a farsi dare da una comitiva di attori dopo che dei furfanti l'avevano derubata.
Lungo la strada incontra una carrozza con dentro  l'annoiato duca di Brightwater, che vede in questa sgargiante signorina un'alternativa alla noia. All'inizio pensa che tutto quello che la signorina Gray gli riferisce sia solo una storia ben congegnata e che lei sia in verità una prostituta e decide di accompagnarla fino a destinazione per vedere come farà a togliersi da tutte le bugie che ha raccontato, ma a destinazione capisce che si è messo con le sue mani nei guai e si vede costretto a sposare la signorina perchè ormai è compromessa anche se tra di loro non c'è stato nulla se non che viaggiassero insieme senza un'accompagnatrice per lei.

E' un libro che non fa leva sui sentimenti tempestosi tra i due, su un colpo di fulmine o su del sesso ben riuscito.. anzi tutt'altro. Di scene intime c'è ne sono ben poche se non verso la fine; è una storia che si basa sui sentimenti contrastanti, sui problemi di dover diventare da semplice istitutrice a duchessa.. dovrà imparare a stare in società, quali sono le sue responsabilità, i suoi obblighi, come si deve comportare... e intanto i due devono cercare di trovare un loro equilibrio, un po' di affetto in questo matrimonio combinato.
Non c'è nessun colpo di fulmine anzi fino alla fine li vediamo che ballano sempre sul filo del rasoio.... Un libro veramente bello, molto introspettivo e sentito. Con sentimenti profondi non dettati da una passione immensa e irrefrenabile. Veramente consigliato!!! E senza saperlo fa pure parte della serie della Balogh che voglio cominciare prendendo L'ideale di moglie... ahahahahha meglio di così non mi poteva andare! Ecco perchè mi chiamava così a gran voce dallo scaffale ;p

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La proposta #1
di Mary Balogh

Editore: Mondadori
Collana: Emozioni, mese agosto 2013
Genere: Storico, Romance
Pagine: 320
Prezzo: 5,90€

Serie Survivor's Club 1

Voto: 3.5/5


Trama: L’ex soldato Hugo Emes, lord Trentham, aspira solo a dimenticare gli orrori della guerra e a trovare una moglie semplice e modesta con cui condurre una vita priva di complicazioni. Il destino gli fa incontrate lady Gwendoline Muir, giovane e bella vedova appartenente a quel mondo sfavillante della nobiltà che lui disprezza, e da cui vuole tenersi alla larga. Reduce da un matrimonio tormentato, Gwendoline è convinta che nella propria vita non ci sia più posto per l’amore e non intende farsi coinvolgere da quell’uomo chiuso e scontroso, per il quale prova però un’attrazione inspiegabile e ricambiata. In un momento di folle abbandono la passione li spingerà l’una nelle braccia dell’altro, ma barriere in apparenza insormontabili rimarranno a separare i loro mondi...

Recensione

Ultima recensione, che dirvi questo libro da una parte mi ha lasciata perplessa è leggermente insoddisfatta, da un'altra mi è piaciuto, scorrevole e molto di compagnia! 
Mi aspettavo qualcosa di più devo essere sincera, ho iniziato a leggere i primi capitoli con la voglia sempre crescente di sapere come proseguiva, ma man a mano il libro, la storia, i personaggi si andavano perdendo, sbiadendo.. la storia perdeva mordente! Non so se siete riusciti a capire qualcosa da queste righe di delirio T.T

Il gruppo dei Sopravvissuti si riunisce come sempre per farsi forza, per poter cercare di lenire le loro sofferenze dopo la guerra. 
Di questi il protagonista è Hugo, Lord Trentham che non è di sangue nobile, ma grazie al suo distinguersi in battaglia e al suo coraggio in una missione suicida in cui ha riportato la vittoria così per ringraziamento ha avuto il titolo dal re. Ma lui un uomo che ha detestato l'aristocrazia per tutta la sua vita, di statura imponente, con un viso che incute timore nei panni di Lord Trentham non ci si sente proprio, anche perchè si sente responsabile per tutti i soldati morti.
Poi abbiamo Gwendoline, lei è un'aristocratica di sangue, vedova, felice della sua condizione e.. un po' zoppa in seguito a una frattura mal curata dopo una caduta a cavallo. L'incontro avviene quando si storce la caviglia mentre prova a risalire la costiera in un punto non proprio semplice e Hugo nello stesso momento era li per una passeggiata e tra i due è subito un estenuante e ripetitivo battibecco!
Gwen sarà costretta a stare sotto lo stesso tetto di tutti i "sopravvissuti" per poi spostarsi a Londra, ed è così che piano piano si riusciranno a conoscere, ma i loro due mondi potranno mai conciliarsi?

Un libro carino e scorrevole, ma alla fine del libro mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca.. però non mi sento di sconsigliarlo perchè ci sono libri veramente molto, molto peggio di questo e tutto sommato non è da buttar via anche perchè non è stato quel libro dove la passione li prende e li butta su un letto venti volte in dieci pagine, ma è un libro mentale come posso dirvi... è un po' come "La dama col mantello" le emozioni ci sono ma è una lotta mentale, è un amore che cresce man a mano che i personaggi si evolvono e alla fin fine questa linearità non dispiace ^_^ e poi sono curiosa di leggere le storie degli altri sopravvissuti sopratutto di due in particolare!!

*** 

E questo è quanto, voi avete letto qualcuno di questi libri?? 

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