Buon giornoooo meglio buon pomeriggio lettori altro giro di recensioni ;) per questo libro ringrazio la gentilissima Anna della Mondadori! :) Buona lettura!
Dov'è finita
Audrey?
Di Sophie Kinsella
Editore:
Mondadori
Pagine: 180
Prezzo:
16,00€
Voto: 3.5/5
Trama: Audrey
ha 14 anni ed è da tempo che non esce più di casa. Qualcosa di
brutto è successo a scuola, un episodio di bullismo che l'ha
profondamente segnata e ora lei è in terapia per rimettersi da gravi
attacchi d'ansia e panico che non le permettono di avere contatti con
il mondo esterno. Per questo indossa perennemente dei grandi occhiali
scuri, il suo modo di proteggersi e sfuggire al rapporto con gli
altri. Il fratello invece è un simpatico ragazzino ossessionato dai
videogiochi che, con grande disperazione della madre nevrotica, non
si stacca un attimo dal suo computer e dal suo amico Linus che
condivide la sua stessa mania. Ma quando Audrey incontra Linus nasce
in lei qualcosa di diverso... deve poter trovare un modo per
comunicargli le sue emozioni e le sue paure. Sarà questa scintilla
romantica ad aiutare non solo lei, ma la sua intera famiglia
scombinata. Dov'è finita Audrey? è un romanzo caratterizzato da una
grande empatia in cui si ride tanto e ci si commuove e in cui Sophie
Kinsella riesce magistralmente a alternare momenti di puro humour a
momenti più seri e teneri con grandissima sensibilità.
Non ho letto il
Chic-lit I love shopping che ha fatto sfondare questa autrice, ma ho letto abbastanza libri suoi da farmi un'idea del suo stile in questo
ambito. Come “La regina della casa”, “Ti ricordi di me?”
Tutti libri che mi sono piaciuti e mi hanno fatto ridere di pancia e
da "Dov'è finita Audrey?" mi aspettavo, anche se un genere diverso
questo è uno YA, comunque quell'ironia che caratterizza la sua
penna.
Da una parte le mie
aspettative si sono rivelate esatte da una parte no. Le risate
certamente ci sono state anche se non tante come ne ho trovati in
altri volumi, ma è giusto così, ma non so a fine libro, ma anche durante la lettura, ho
avuto come la sensazione che mancasse qualcosa alla narrazione, come
se la storia partisse così da un punto impreciso per arrivare alla
fine e che nel mezzo ci fossero dei buchi.
Ecco lo so che
questo non ha molto senso, ma proprio non riesco a capacitarmi su
quale sia concretamente il problema, è più che altro una mia
sensazione che mi ha portato a non apprezzare pienamente il libro, dandomi la sensazione che anche stavolta io sia la pecora nera del gruppo!!! >.>
Ma partiamo dal principio, ovvero la trama.
Audrey porta sempre gli occhiali scuri
perché ha il terrore del contatto visivo, ha la fobia dei rapporti
umani salvo con i suoi familiari su cui più o meno sta a suo agio,
ha paura dei rumori forti, dei luoghi chiusi e popolati. Per questo
non esce mai di casa, non va a scuola, non ha amici e quando viene qualcuno in casa si
rifugia nel suo salottino interamente buio e off-limits per tutti
eccetto lei.
È circondata da
familiari strambi, una mamma ossessionata dal Daily Mail e prende per
vero, manco fosse un testo sacro, ciò che vi è scritto sopra.
Ossessionata che il figlio più grande Frank passi le sue giornate ai
videogiochi o meglio al videogioco LOC. Poi c'è il fratellino più piccolo
di 4 anni che vede il mondo come un grande parcogiochi personale, e il papà accondiscendente verso la moglie per quieto vivere.
Audrey è diventata
così dopo esser stata vittima a scuola di bullismo da parte di 3
compagne di classe e sta cercando in tutti i modi di tornare in
contatto con la Audrey che era prima e con il mondo intorno a lei grazie anche a un supporto medico-psicologico.
Un libro che tratta di temi attuali e importanti, con ironia e leggerezza (non
in senso negativo tutt'altro) senza cadere nella banalità o nel
tragico e lo fa con gli occhi di una quattordicenne che si sente
troppo piccola in confronto, che non sa come riuscire a venirne fuori senza perdere se stessa :) Naturalmente ve lo consiglio, "pippe mentali personali" a parte è un libro che vale la pena leggere magari sotto l'ombrellone in questi giorni terribilmente caldi ;p
2 commenti:
la kinsella mi attira sempre molto!!! ci farò un pensierino!! ;)
Devo dire che anche io della Kinsella cerco di recuperare tutto ma questo volume mi ha lasciato un po' di insoddisfazione anche se non capisco cosa non mi quadri però obiettivamente è un libro molto carino
Posta un commento