lunedì 3 settembre 2012

Recensione: Solo per passione

Buon giorno cari con una nuova recensione di un libro in cui speravo qualcosina di più...

Titolo: Solo per passione
Autore: Johanna Lindsey
Editore: Mondadori, collana Emozioni
Uscita: mese di agosto 2012
Pagine: 382
Prezzo: 5,90€

TramaAlana Farmer è stata cresciuta da un tutore, con tutti i privilegi di una figlia della nobiltà e ricevendo un’educazione consona a una regina. Alla vigilia del debutto in società, apprende però la scioccante verità sulle proprie origini: erede unica al trono di Lubinia. Non solo, la sua presenza è urgentemente richiesta al paese natale per scongiurare una guerra civile. Così Alana si ritrova ben presto in una terra aspra e isolata, dalle usanze medievali, dove nessuno conosce la sua identità. Al punto che il capitano delle guardie reali, Christoph Becker, credendola una spia mandata a uccidere il re la fa arrestare. Pur di spingere la bellissima prigioniera alla confessione, Christoph è addirittura deciso a usare tutte le armi della seduzione, ma presto la passione esplode. E allora non sarà solo la sorte di una nazione a dipendere da loro, ma anche quella dei loro cuori…

Recensione

Questa autrice scrive libri con la stessa facilità con cui si scartano le caramelle... ne ho parecchi di suoi perchè seguii la collana in edicola dello scorso anno e chi più chi meno mi sono piaciuti tutti i suoi libri perciò mi sono fatta trascinare e sono corsa in libreria a prendere questa uscita tutta fiera e felice. Però a differenza di tutti i suoi libri precedenti qui manca quella scintilla che ti prende e che ti fa amare i personaggi e la storia, anche se i colpi di scena e i cambiamenti repentini ci sono e rendono il libro via via scorrevole fino alla fine.

Alana vive da sempre in Inghilterra felice di insegnare nell'orfanotrofio fondato da suo zio Mat, ed è proprio con lui che vive. E' il giorno dei suoi 18 anni ed è angustiata dalla scelta che deve fare, se debuttare in società e sposarsi, ma ciò significherebbe la fine per il suo insegnamento con i bimbi, oppure continuare a seguire la vita che fin'ora ha condotto. Dall'altra parte lo zio è altrettanto preoccupato perchè nel loro paese d'origine, Lubinia i ribelli voglio far scendere dal trono Frederick Stindl attuale re complice il fatto la mancanza di un erede al trono, e lui appunto le deve rivelare che in realtà lei è quell'erede che il padre crede sia morta tanti anni prima.
Praticamente la storia sul perchè è lunga e ci sono continue rivelazioni, cambi di storia e di fatti, ri-stravolgimenti, tanto che il lettore si ritrova in questa girandola e quando pensi di aver fatto il punto della situazione ecco che si ristravolge tutto con l'arricchimento di particolare.
Il tutto condito dall'attrazione non indifferente che c'è tra il comandante e Alana che intanto tiene prigioniera  nel frattempo che lui fa luce sul racconto riferitogli.
Insomma il lieto fine è d'obbligo anche se troppo affrettato secondo me e anche un pò surreale... perchè quale re è contento di far sposare l'erede al trono con un comandante delle guardie invece che un nobile o che, mi sembra un pò semplice e surreale come ho detto... non so.
Comunque un libro carino ma in cui Johanna Lindsey perde un pochino, se si vuole leggere qualcosa di lei ci sono altri bellissimi libri come quelli della famiglia Malory o sulla duologia dei Cardinia *_* la mia preferita.. 

Voto: 3/5

3 commenti:

..Mary.. ha detto...

Io adoro La Lindsey!!!mi piace molto leggere i suoi libri!!però ho capito che questo libro, non sia uno dei migliori!!
ci sono dei fatti piuttosto surreali!!
peccato!!
spero che sia un eccezione questo libro per La Lindsey!!

Debora ha detto...

Io ho letto 15 libri suoi escluso questo e devo dire che mi sono piaciuti tutti quanti ^^ spero anche io che questa sia solo una svista momentanea.... mi rifarò con il prossimo :)

..Mary.. ha detto...

Io adesso non ricordo quanti libri suoi ho letto!!però sono parecchi!!!