mercoledì 29 ottobre 2014

Recensione: "Miss Julia dice la sua" di Ann B. Ross

Buon dì cari lettori ^^ qui da me non si capisce se vuol venir fuori il sole o si sta riannuvolando.. spero che non sia quest'ultimo perchè già ne ho avuto abbastanza per quel che mi riguarda ;p
Ma passiamo alle cose piacevoli: purtroppo la scorsa settimana niente acquisti, sto cercando di placarmi, ma vi lascio con una bella recensione ;)

Miss Julia dice la sua 
di Ann B. Ross

Editore: Astoria
Pagine: 252
Prezzo: 17,00€

Voto: 3.5/5

Trama: Miss Julia è una sessantenne da poco rimasta vedova. Donna del Sud, educata a non avere opinioni diverse da quelle del marito, o quantomeno a non esprimerle, ha passato quarant’anni di vita matrimoniale con Wesley Lloyd Springer, banchiere, noioso, precisino, integerrimo. È morto d’infarto, Wesley Lloyd, e Miss Julia l’ha trovato stecchito nella sua lussuosa auto sul vialetto di casa. Certamente è stato uno shock. Un altro shock è stato scoprire di essere diventata ricchissima: abituata alla parsimonia del marito, non aveva davvero idea di quanti soldi avesse Wesley Lloyd. Ma sembra che si stia riprendendo piuttosto bene dalla sorpresa. È dunque con animo sereno che una calda mattina va ad aprire la porta di casa: una donna ha suonato il campanello, di certo vuole venderle qualcosa. Ma la donna – “tacchi troppo alti, un abito troppo corto e capelli troppo gialli” – vuole solo lasciarle un ragazzino, il figlio del marito! Inizia così questo spassosissimo romanzo, il primo di una serie dedicata a Miss Julia. Donna apparentemente tutta d’un pezzo, Miss Julia affascina per la sua capacità di cambiare opinione, d’interrogarsi, di cercare, dopo anni di passività, di prendere in mano la propria vita. Se vuoi che una cosa sia fatta bene, devi farla tu, questo è il suo motto. E nella serie di imprevisti e incidenti, in cui precipita la sua vita dalla comparsa del figlio e dell’amante del marito, questo motto diventa la sua guida.

Recensione

Miss Julia dice la sua ha indibbiamente una trama accattivante, che promette “scintille” e in parte le aspettative si sono avverate in parte erano troppo alte e quindi inevitabilmente sono rimasta in qualche modo insoddisfatta.

Miss Julia è vedova da un anno e finalmente si sente libera di poter fare, pensare, dire, agire, e sperperare i soldi che non sapeva che il marito aveva, in piena libertà che quasi gli sembra troppo bello per essere vero e sopratutto duraturo, anche se ha il pastore della chiesa che vorrebbe a tutti i costi poter “gestire” il patromonio della “povera” e “triste” Julia perché sa che il marito Wesley Lloyd vorrebbe che fosse tutelato, anche se lei sa che la vera intenzione e di poter mettere mano ai soldi per costruire un nuovo edificio per la chiesa, con cui Julia non vuole avete niente a che fare e tanto meno donare i soldi che gli spettano di eredità. Poi un bel giorno bussa alla porta una donna che non ha mai visto che gli lascia in fretta e furia un bambino spaurito, magrolino, con gli occhiali troppo grandi e il papion storto e gli occhi uguali a quelli del suo defunto marito, con la premessa che quello è il figlio riconosciuto di Wesley Lloyd.
A me personalmente sarebbe venuto un colpo come minimo, ma la donna non ha dato tempo e scelta a miss Julia di poter rifiutare di tenere il bimbo con se per un periodo.
Così con la sua solita freddezza, si mette a ragionare insieme alla sua inseparabile e simpaticissima domestica quale sia la soluzione migliore per venire a capo di questo pasticcio.

Miss Julia è una donna dai saldi principi, che nella sua vita ha obbedito al marito, che va tutte le domeniche in chiesa, che conosce tutti in città. Una donna a cui non piace stare al centro dei pettegolezzi delle donne di città, una signora che per tutta la sua vita ha fatto i doveri di moglie e si è dedicata interamente al marito; ed ora il piccolo Lloyd proprio non ci voleva per lei! Anche perché porterà con se non pochi cambiamenti e non pochi problemi.

Tornando al preambolo iniziale, Miss Julia dice la sua mi è piaciuto perché è una lettura che mi ha strappato più di un sorriso, perché molto scorrevole, ben scritto. I personaggi sono ben caratterizzati, quasi riuscivo a vedere davanti a me Julia, impeccabile e seria che risponde a tono, ma sempre in maniera signorile alle “amiche” che vorrebbero sapere tutti i dettagli per poi sparlare, o intimorita davanti agli infimi trucchetti del sacerdote che io personalmente avrei preso a bastonate sui denti. O il piccolo Lloyd sperduto, gracile gracile che cerca di trovare un posto per sé nel mondo o la simpaticissima domestica che lavoro da una vita in casa.
Da una parte le mie aspettative erano oggettivamente troppe e in qualche modo mi aspettavo qualcosa di più anche se in effetti non so in cosa effettivamente consiste quel di più. Non so se vi è mai capitato a voi, ma a me da tremendamente fastidio perché è come se non mi fossi riuscita a godere a pieno la lettura, nonostante è un libro valido, bello e molto scorrevole che vi consiglio di leggere, vedrete saprà tenervi piacevolmente compagnia :)

giovedì 23 ottobre 2014

3 anni insieme di Happy red book e... foto ^_^

Anche quest anno per la 3 volta mi ritrovo davanti alla pagina bianca cercando qualcosa di intelligente da dire in occasione del "compleanno" del blog.

I primi due anni mi sono sentita parecchio sdolcinata, non fraintendetemi anche quest anno vorrei ringraziare e abbracciare tutti voi singolarmente se potessi, specialmente alcune di voi che mi hanno fatto compagnia con commenti, email, risate, scambi di opinioni, curiosità, consigli.. mi avete pazientemente sopportata, aiutata e avete ascoltato o meglio letto i miei delirii non solo tramite post (purtroppo per voi ^^)
Quest anno, invece, mi volevo soffermare un po' su me stessa e su come mi senta diversa rispetto alla Debora che ha scritto il primo post il 23 ottobre di 3 anni fa, anche se era da una settimana che avevo creato in un impeto di follia insieme al mio inseparabile Spò Happy red book.

Sono sempre stata, e lo sono tutt'ora una persona estremamente timida, a volte troppo asociale come mi fa notare il mio Sposo e per me 3 anni fa scrivere quelle 10 righe di presentazioni equivalevano a mettermi sotto a un riflettore in mezzo a una piazza gremita di persone e mettermi a urlare a squarciagola.. avevo il timore dei giudizi altrui, avevo paura che sarei rimasta fuori dal mondo virtuale in cui invece sono entrata a far parte conoscendo moltissime blogger con cui chi più chi meno ho confidenza.
Passavo le ore a scrivere, rileggere, cancellare e riscrivere i post. Tendevo a fare le cose eccessivamente perfette, per non sbagliare, per non deludere non so bene neanche io chi... oggi invece mi ritrovo a scrivere post deliranti come questo, post che a volte non hanno nè capo nè coda, scritti solo perchè ne ho voglia.. post di qualunque tipo passo: dai libri, agli smalti, alle nail art, alle foto dei miei cani senza una logica e mi diverto.
Ho capito che il blog è una passione, un divertimento. All'inizio, per m era un po' un lavoro, mi venivano i rimorsi se lo abbandonavo a se stesso, oggi lo prendo con più leggerezza. 
Apprezzo i commenti e non mi ce la prendo più se ne sono pochi, se parlo sempre con le solite 15 ragazze su 263 follower, non mi importa (per carità a volte mi domando ancora come mai... però non più così frequentemente e tristemente, cerco di prendere la cosa con filosofia; meglio pochi, ma buoni) e se un giorno nessuno commentasse più, so che continuerei a delirare ugualmente perché alla fine è diventato un po' un mio mega diario dove raccogliere quello che sono e che penso.

In questi tre anni, sfogliando qua e la i vari post ho notato la differenza. 
Le mie letture sono cambiate, e direi per fortuna visto che prima leggevo anche Moccia trovandolo perfino bello >.> no comment please ;p, il mio modo di scrivere, di pensare è cambiato, sono alquanto più critica verso quello che leggo (vedi sopra Moccia XD), sono consapevole che mi faccio trasportare dalle belle copertine molto di più di quando ero agli inizi ahahhah prima le leggevo di più le trame, ora il mio istinto sa esattamente cosa leggere, quando leggere un libro, e so già se un libro mi piacerà o meno, naturalmente ci sono le volte in cui le mie aspettative sono troppo alte, ma è il bello della lettura! Prima non mi sarei mai sognata di avvicinarmi a un romanzo rosa, ora è la mia coperta di Linus nei periodi no.
Insomma tutto sto blaterare per dirvi in primis grazie di essere stati con me in questi 3 anni, sia a chi c'è stato dall'inizio e a chi si è aggiunto da poco.. e poi volevo cogliere l'occasione per dire a chi ha un blog da poco di non dar peso al "mondo del web" ma siate voi stesse, non fatevi le pippe mentali come me le sono fatta io all'inizio perchè sono inutili, scrivete semplicemente quello che vi sentite di scrivere, non fatevi condizionare. 
Divertitivi, buttatevi, scoprite cose nuove giorno per giorno... avere un blog mi ha in qualche modo aiutata a farmi aprire al mondo, a relazionarmi con gente nuova, sia blogger, che persone più adulte di me tipo gli addetti delle case editrici. 

Se tornassi indietro rifarei le stesse cose, perchè sono felice della Debora di oggi che è cresciuta un po' grazie al suo salottino e alle persone che ci sono dentro a esso anche ^_^ 

Dopo queste smancerie, avevo pensato a qualche regalino ma visto che poche persone partecipano ogni volta e che il mio tempo scarseggia causa lavoro/poca voglia ;) ho pensato di fare qualcosa di diverso... e guardandomi intorno ho notato che non vi ho mai fatto vedere la mia cameretta/libreria... perciò beccatevi questo tour fotografico nei suoi dettagli!!! XD

Mensola dietro la porta: 

Panoramica intera delle due mensoline dietro alla porta XD
Ripiano sopra.. fantasy e co. In sostanza libri con serie lunghe perchè ho posto solo in altezza per metterli XD
2 mensola in basso.. narrativa e romanzi rosa tipo Kleypas e la Roberts *_*
Mensole vicino al letto:

agglomerato di mensole all'altro lato del letto (se viene un terremoto e cadono sono spacciata sappiatelo e pregate per me ahahah)
Mensola in altro.. c'è un accozzaglia di libri vario genere.. dai classici, hai rosa, alla narrativa, hai libri che ho letto per scuola... insomma chi più ne ha ne metta..
Mensola sotto quella precedente... la maggior parte dei miei Blunocturne... Ora che lo spazio è finito li sto mettendo in quella grande ;p
Altra mensola accanto a quella dell'accozzaglia XD ci sono un po' vari da Ken Follett a due di Harry Potter a uno sui vampiri, insomma una grande accozzaglia anche qui ahahahhahah ma capitemi non ho posto -_-"
Ultima mensola... qui solo classici! ^^
Libreria bianca: 

Libreria bianca vicino al letto con tanto di cane ^_-
1 ripiano, la maggior parte tutti romanzi rosa e nella colonnina di destra c'è la narrativa e sono anche dietro
1 ripiano, libri nascosti dietro le due pile e sono per la maggior parte vecchi gialli che mi sono stati regalati
;)
2 ripiano... tutti classici tranne la colonnina a destra dove c'è un po' di tutto ^^
3 ripiano... tutti distopici, urban fantasy e co. 
4 ripiano, un po' di narrativa e romanzi rosa...
Ripiano a terra nascosto ;)
Libreria grande: 

Libreria  completa
Ripiani di sopra: I diari del vampiro, delle streghe, Twilight narrativa mista, romanzi storici, distopici...
insomma tanta roba 
Ripiani di sotto: oddio ci sono i rosa, contemporanei, il fantasy, gli Ya, i dvd i cd, i blunocturne che non entrano più sulla mensola... >.<
E le vostre librerie come sono invece? Matte come la mia!? ^^

mercoledì 22 ottobre 2014

I miei acquisti... #106

Buondì a tutti voi, come detto ieri sera eccomi qui a recuperare la puntata di I miei acquisti. Questa settimana solo un libro è entrato in casa e mi è stato gentilmente inviato dalla casa editrice Mondadori che ringrazio... questa che vedrete in foto non è la copertina originale che troverete sugli scaffali ma un'edizione non definitiva ^_^

E alla fine successe qualcosa di meraviglioso
di Sonia Laredo

Trama
Dopo una brillante carriera come editor, la quarantenne Brianda Gonzaga viene improvvisamente licenziata. Tutte le sue certezze crollano in un attimo, ma decide di non lasciarsi abbattere e di rifugiarsi, come ha sempre fatto, nel mondo delle possibilità infinite, quello delle storie. E dopo aver consultato gli adorati libri come un oracolo, sceglie di seguire la via che le hanno indicato: senza pensarci due volte prende un volo per il nord della Spagna, noleggia un'auto e si lancia in una nuova, sconosciuta avventura alla riscoperta di se stessa. Ma il destino ha in serbo per lei ancora grandi sorprese... Ben presto si troverà così a lavorare nella libreria di Nuba - un paesino incantato lungo il Cammino di Santiago - come braccio destro di Lorenzo, lo storico libraio che diventa subito il suo migliore amico e la sua guida spirituale. Ma anche l'amore farà capolino da dietro un angolo e sarà inatteso, travolgente e la turberà nel profondo. E alla fine... Alla fine succederà qualcosa di meraviglioso...

***

E voi cosa avete trovato o comprato questa settimana? ^^

martedì 21 ottobre 2014

Recensione: "The one" di Kiera Cass

Ben ritrovati nel salottino, la puntata di I miei acquisti per motivi di mia memoria, ovvero che me ne sono proprio dimenticata >.> è rimandata a domani e in alternativa a essa vi propongo una delle 30 e passo recensioni che ho in arretrato XD non mi metterò mai a pari ;_;

The one
di Kiera Cass

Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 324
Prezzo: 17,90€

Voto: 3.5/5

Trama: La Selezione che ha cambiato per sempre la vita di trentacinque ragazze sta per concludersi. E l’emozione e la confusione del primo giorno, quando America Singer ha percorso la scalinata del Palazzo, sono ormai solo un ricordo. Di certo America non avrebbe mai immaginato di arrivare così vicino alla corona, o al cuore del principe Maxon. Eppure per lei non è stato facile. Divisa tra i suoi sentimenti per Aspen, guardia a Palazzo e suo primo amore, e la crescente attrazione per Maxon, ha dovuto lottare con tutta se stessa per essere dov’è ora. A un passo dalla fine della Selezione, America però non può più permettersi incertezze. Deve scegliere. Prima che qualcuno lo faccia per lei.

Recensione

Siamo arrivati al terzo e per ora ultimo capitolo della serie The Selection anche se da come ho potuto leggere in giro la scrittrice Kiera Cass ha deciso di cavalcare l'onda del successo, come molti altri scrittori prima di lei, allungando la trilogia con altri due volumi in più, anche se non vedo cosa possa raccontare oltre visto il finale di The one... ma tant'è!

Non voglio fare troppi spoiler perciò vi dirò giusto due cosette sulla trama.
Siamo agli sgoccioli della Selezione ormai sono rimaste in 3 o 4 se non erro e Maxon è sempre più deciso verso America anche se codesta fanciulla sta finendo di sistemare i suoi pensieri comodamente nonostante roda di gelosia per le attenzioni che Maxon continua a dare alle altre partecipanti, perché giustamente in caso di due di picche con miss America-io-me-la-prendo-con-comodo ha un'altra alternativa.
Per quanto riguarda la questione “ribelli” di cui non c'è molto accenno nei volumi successivi diciamo che la cosa si è rivelata una “nuvola di fumo” ovvero tante tragedie, tante storie e poi pochi fatti o comunque fatti che in confronto a quello che si descriveva sono molto blandi, anche se non posso dirvi di più sul perché di questa mia affermazione; ma se lo avete letto fatemi sapere se è stata un'impressione mia oppure è reale la mia sensazione.
Un po' il finale sulla scelta si sa chi è, si è sempre saputo fin dall'inizio anche se devo dire che nel mezzo c'è stato un colpo di scena alquanto gradito e ben pensato.
Il colpo di scena è senz altro un punto a favore del libro come lo è il fatto che Aspen si è tolto dalle scatole finalmente, non ne potevo più di lui e America è finalmente rinsavita e meno indecisa cosa che ha logorato i miei nervi nei libri precedenti; il punto a sfavore, invece, va al fatto che il finale è troppo sbrigativo.
Dopo che la Cass si è dilungata durante il libro con scene che potevano essere tranquillamente omesse, al finale, sul più bello, ecco che due parole incrociate, due avvenimenti sbrigativi come se avessero poca importanza e... the end O.O cioè dove si doveva dilungare non lo ha fatto, dove non doveva lo ha fatto!! -_-” peccato, veramente peccato!

La scrittura di Kiera Cass è sempre quella, molto scorrevole, semplice e diretta.
Per concludere posso consigliare questa serie SOLO se vi è piaciuto il primo, o comunque avete pensato che si c'è di meglio, ma c'è anche di peggio e che siete curiosi di sapere come procede la storia. Se lo avete odiato dal primo volume, stoppatevi a esso perché tanto The elite e The one non vi piaceranno ugualmente... poi come si dice: ognuno ha i suoi gusti ^_^


sabato 18 ottobre 2014

Blogtour: "Il Giardino degli aranci. Il mondo del bosco" #2 di Ilaria Pasqua

Buongiorno lettori, tempo fa vi avevo recensito il libro "Il giardino degli aranci. Il mondo di nebbia" di Ilaria Pasqua (QUI) e in occasione dell'uscita il 17 di ottobre della seconda parte della trilogia fantasy distopica “Il Giardino degli Aranci”, Nativi Digitali Edizioni promuove, insieme a ben 27 blogger, un BlogTour con offerte speciali e Giveaway! Dal 14 al 25 ottobre, i blog partecipanti presenteranno un contenuto originale tratto dal primo (Il Mondo di Nebbia) o secondo (Il Mondo del Bosco) libro della trilogia, tra estratti, interviste, approfondimenti e recensioni. Per seguirli tutti, c'è un Evento su Facebook!


Intanto vi presento il libro e poi i contenuti speciali:


Autrice: Ilaria Pasqua
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Genere: Fantasy Distopico
Prezzo: 2,99€ 
Formato ebook

Trama: Dopo il Mondo di Nebbia, una nuova dimensione attende Aria, Will e Henry, in cerca di nuovi indizi sulla chiave in grado di riportarli alla loro realtà. Il Mondo del Bosco però non è dei più ospitali: ci sono due schieramenti che continuano a farsi guerra senza un motivo apparente, e la società sembra del tutto arretrata, le donne non hanno potere e sono sottomesse agli uomini, spesso violenti e brutali. Non proprio il posto ideale per una come Aria, che proverà a modo suo a cambiare le cose. Ma, con il passare dei giorni, non sarà invece proprio quel mondo a cambiare i ragazzi?
Nel mentre, Lucas e Wade arrivano nel Mondo di Nebbia alla ricerca dei loro figli, imbattendosi nei Cinque Sacerdoti, che sembrano avere un conto in sospeso proprio con Lucas...
Secondo capitolo della trilogia distopica di Ilaria Pasqua "Il Giardino degli Aranci", "Il Mondo del Bosco" fa luce su alcuni dei misteri irrisolti (qual è l'origine dei Cinque?
Come si creano i mondi, e in cosa consiste il "patto"?) senza dimenticare però i personaggi alla base della storia: Aria, Will e Henry, tre ragazzi costretti a una missione sempre più pericolosa e sempre più lontani da quei giorni pacifici dove vivevano in armonia; quei giorni potranno mai tornare?

***

Contenuti speciali: I personaggi de “Il Giardino degli Aranci” (seconda parte)

Marcus: la vita con Marcus non è stata affatto generosa. Si è divertita a mangiarlo pezzo per pezzo senza che potesse far nulla per impedirlo. Marcus è un ragazzo debole che non è in grado di vedere il bello di questo mondo. Ha conosciuto una sola persona speciale ed è scappato via, le scuse che si è dato per essere infelice sono la sua giustificazione a non vivere.
Marcus rappresenta tutta la mia negatività. Proprio come il mondo di nebbia.

Lucas: un tempo era il calore che riusciva ad avvolgere la stanza. Allegro, sveglio, spigliato, dal sorriso disarmante. Lucas era il tipo di persona che avrei voluto conoscere; capace di attirare l’attenzione senza volerlo, di strappare una risata con una semplicità incredibile. È disperatamente ottimista e fino all’incontro di Marcus non pensava potesse davvero esistere il male…

Wade: anima semplice, è un tipo che non si arrende mai. Un po’ come sua figlia non accetta le imposizioni, né che le cose non possano andare nel modo che desidera. Insiste finché non riesce. Ma a volte i desideri e l’ostinazione non bastano. E Wade lo imparerà molto bene nel corso della trilogia.

Loren: di Loren credo di averne conosciute molte. Impaurita è il termine che mi viene in mente prima di tutti gli altri. Non sa bene cosa ci fa nella vita, non sa adattarsi alla sua stessa esistenza. Ha difficoltà ad analizzare ciò che ha intorno anche se ci prova con tutte le sue forze. Sua sorella è l’unico appiglio, e forse l’unica cosa che riesce a farla sorridere. Quando è con lei si dimentica di tutto il resto e riesce a stare bene. Ma non dura mai abbastanza.

Mary: è un’Aria in miniatura, o un’aspirante Aria. Ha in sé quel seme da “rivoluzionaria” solo che è nata in un’epoca che non le può permettere di svilupparlo. In un mondo impossibile, lei cerca comunque di mantenere la sua dignità. È ancora troppo giovane però per scegliere con coscienza sulla sua vita. Forse Aria le darà una fiducia eccessiva, vedrà troppo oltre le sue capacità. E sbaglierà. Per Mary, Loren è tutto, proprio come per la sorella. Se non avesse lei da proteggere, la sua linguaccia se ne starebbe chiusa in bocca, forse. Non ama ciò che la circonda, ma non ha ancora trovato il coraggio per tentare di cambiarlo. D’altronde la sorella le dice: “sei un microbo”, e in effetti è proprio troppo piccolina per stringere tra le mani il destino di quel mondo, e forse anche per tenere il suo.

Peter: un ragazzo semplice nel senso più buono del termine. Ama lavorare nei campi ma crede ci sia di più nella vita. Solo che non sa bene cosa. Non è un tipo troppo intelligente, ma compensa tutto ascoltando gli altri, è un gran ascoltatore e a pelle riesce a capire se negli altri c’è qualcosa che non va. Interpreta le maree del suo mondo, e le osserva in silenzio.
Will diventerà per lui un raggio di speranza, la possibilità di avere qualcosa di meglio. Si farà tentare da tutto quello che il ragazzo gli racconterà. Sognerà ad occhi aperti un luogo che non ha mai visto e questo suo desiderio oscurerà tutto il resto, anche il buonsenso.

Merrick: glaciale e freddo come una pietra, quest’uomo sembra arrivato da un altro pianeta. Non sembra avere nessuna caratteristica che lo possa avvicinare a un essere umano. Persino guardando la sua pelle si direbbe morto. Morto. Merrick sembra un cadavere che pensa. Pensa molto, ma molto bene, è un calcolatore dalla mente sempre attiva. Un manipolatore che ha ben più di queste particolarità. Forse nasconde qualcosa? Non posso svelare di più però…

*** 

Link Utili


Il Giardino degli Aranci – Il Mondo di Nebbia” (pagina sul sito dell'editore con link agli store, GRATUITO dal 14 al 16 ottobre, in offerta a 0.99€ dal 17 al 25 ottobre)
Il Giardino degli Aranci – Il Mondo del Bosco” (pagina sul sito dell'editore con link agli store, in uscita il 17 ottobre a 2.99€)Sito dell'autrice Ilaria Pasqua (con estratto gratuito di entrambi i libri)

***

In occasione del Blogtour, Nativi Digitali mette a disposizione sette copie a scelta dei propri ebook, in formato epub, pdf o mobi, a discrezione dell'autore! I sette vincitori saranno contattati al termine del giveaway, il 25 ottobre.
Partecipare è semplicissimo: ricevi dei punti mettendo “mi piace” alle pagine Facebook o seguendo profili Twitter indicati; ogni punto aumenta le tue probabilità di vincere il premio, con estrazione casuale tramite l'app Rafflecopter!


*** 

Il Calendario del Blogtour per non perdervi neanche una tappa :)


Data
Sito/Blog
Contenuto speciale per Blogtour
14/10/14
Breve estratto da “Il Mondo di Nebbia”

Breve estratto da “Il Mondo di Nebbia”

Breve estratto da “Il Mondo di Nebbia”
15/10/14
Breve estratto da “Il Mondo di Nebbia”

Breve estratto da “Il Mondo di Nebbia”

Breve estratto da “Il Mondo di Nebbia”
16/10/14
Breve estratto da “Il Mondo di Nebbia”

Breve estratto da “Il Mondo di Nebbia”

Breve estratto da “Il Mondo di Nebbia”
17/10/14
Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”

Estratto Personaggi 1
18/10/14
Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”

Estratto Personaggi 2
19/10/14
Intervista 1

Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”
20/10/14
Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”

Intervista 2
21/10/14
Intervista 3

Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”
22/10/14
Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”

Estratto Luoghi
23/10/14
Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”

Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”
24/10/14
Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”

Recensione
25/10/14
Recensione

Breve estratto da “Il Mondo del Bosco”


venerdì 17 ottobre 2014

Un nuovo "arredo" per Happy red book ^^

Buon giorno a tutti carissimi,
notate qualcosa di nuovo e stra bellissimo? *_*
Finalmente anche io ho un salottino perfetto in cui potevi accogliere per leggere insieme e parlare e tutto questo grazie alla magnifica e gentilissima e pazientissima oserei aggiungere  Miss Gabrielle che ha realizzato tutte meraviglie che trovate in giro!!! 
Ancora non mi sembra vero più lo guardo e più lo amo *_*
Grazie cara veramente di cuore ti ringrazio :) 


giovedì 16 ottobre 2014

Chi ben comincia... #84: "Hope" di Cailìn Òg

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 10, 15, 20 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Giorno giorno, quando voi leggerete questo post io mi starò tristemente preparando per andare a lavoro :s ma mi rallegro perché ho trovato un incipit strepitoso che voglio assolutamente condividere con voi ^_^ sinceramente non so come mai mi attira ma mi sento come un ape circondata da fiori ed è inutile dire che è la lettura che farò subito subito sorpassando le altre in programma ;)

*** *** *** 

Non si cresce per gradi. Si matura di colpo, a strappi. Si entra nella vita per la strada lunga e difficile, battuta dalla pioggia e dal sole.
Noi siamo stati uomini e donne, un tempo.
Eravamo uguali, un tempo.
Nei giorni lontani abitavamo la Terra, insieme.
Si cresce lacerando, alzando le vele, controvento, combattendo per rendersi forti. Con la schiena dritta e gli occhi fermi.
Nei giorni lontani, eravamo un popolo solo, Poi tutto è cambiato. Uomini e dèi.
Separati perché diversi.
Il Tempo cambia le cose.
Il Tempo è il vero padrone. E, da padrone, ci ha resi differenti. Dapprima simili, ci ha nutriti in modi diseguali.
Uomini e dèi. 
Mortali.
Immortali.
Entrambi in cerca di un potere senza fine.
Abbiamo cercato di rubare il Tempo, ma quello ci si è rivoltato contro.
Abbiamo immaginato di vincere contro gli uomini. Li abbiamo osservati da lontano, superiori.
Non ci aspettavamo che ci avrebbero sfidati. Invece. 
È successo in modo inatteso e violento. Ci ha stupiti.
Li abbiamo visti diventare creature diverse, più forti, più astute e libere. Non l'abbiamo cominciata noi quella guerra. 
È stato l'uomo, con la sua sete di conquista, la sua necessità di conoscenza. Entrambe, doti pericolose.
Allora abbiamo mandato la distruzione. E la sofferenza. Scatenato nebbia e ghiaccio.
Portato via il cibo, avvelenato i fiumi, nascosto il sole. Nel freddo, smorzato la loro vitalità fino a cristallizzare la loro storia.
Abbiamo disfatto le loro opere e l'ingegno, raso al suolo la loro tecnologia, le loro macchine, riportato tutto all'inizio, all'origine di ogni cosa.
Con le Guerre Buie.
Così è stato. 
Così abbiamo vinto contro gli uomini, contro chi  ci aveva sottratto il Fuoco.
Li abbiamo schiacciati nel fango della sconfitta. 
Almeno così credevamo.
Ma il tempo non è un cerchio. È un numero imperfetto, una stella nera nell'Universo. La sua verità celata nel sigillo dei Manoscritti.
Non è vero che si cresce per gradi. Si cresce di colpo.
Si diventa grandi senza saperlo.
Non si rinuncia.
Non ci si arrende.
Gli uomini non si sono arresi. La scintilla è rimasta, tiepida, sotto la cenere.
È così che fanno gli uomini. Quando sembrano sconfitti, risvegliano la speranza.
Ed essa è qui, ora.
È per questo che siamo tornati.
Poichè estinguerla è il nostro compito.
Distruggerla, la nostra prossima guerra.

- Hope di Cailìn Òg -
 
***

Lo so che è lungo ma ve l'ho voluto mettere a posta tutto perché non potevo interromperlo in un punto qualsiasi. Cioè non so voi ma io lo adoro *_* pochi libri mi hanno fatto questo effetto al prologo... lo devo assolutamente iniziare!!! Che ne pensate voi? Lo avete letto il libro?

mercoledì 15 ottobre 2014

I miei acquisti #105

Sinceramente non so perché ieri non ho pubblicato la puntata di I miei acquisti ma rimedio oggi mostrandovi i 3 libri che mi sono concessa dopo quasi un mese di astinenza ç_ç



Le navi dei vichinghi di Frans Gunnar Bengtsson
(Beat, 13,90€)

"Resoconto di tre viaggi immaginari, ma plausibili (interrotti da un breve, movimentato interludio di vita casalinga) affrontati da Orm il Rosso, figlio di Toste, un normanno abile, pieno di risorse, pragmatico e lievemente ipocondriaco 'Le navi dei vichinghi' fonde nelle sue pagine tutti gli espedienti letterari sviluppati dai grandi scrittori europei nel corso del Diciannovesimo secolo, uno sguardo ironico penetrante e clemente insieme come mai si riscontra in Dickens; un'acutezza di spirito e un disincanto degni di Stendhal; un'epica impregnata della sensibilità antiepica di Tolstoj; e l'erculea spinta narrativa, agile e potente, di Alexandre Dumas. Come la metà dei grandi romanzi della tradizione europea, è corposo, violento, di grande respiro e canta di guerre, di tesori e di strabilianti imprese di uomini e di re; come l'altra metà, è intimo, famigliare e racconta del ritmo delle stagioni e della vita nei villaggi e nelle fattorie, di matrimoni, di nascite e del cuore delle donne che colgono con fin troppo intuito l'immensa presunzione di uomini e re sanguinari. Ha qualcosa da offrire a chiunque abbia l'avventura di leggerlo, e il lettore, giunto alla fine, si affezionerà all'autore Frans Bengtsson come a un amico per il resto della vita - così come ci affezioniamo a ogni compagno affidabile, capace e congeniale che incontriamo in qualsiasi grande romanzo, avventura o romanzo d'avventura." (da di Michael Chabon)


Caldo come il fuoco di Jennifer L. Armentrout
(Harlequin Mondadori, collana Bluenocturne, 6,50€)


Il primo bacio potrebbe essere l'ultimo...
Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo.


Gli angeli caduti. Azazel di Anne Stuart
(Harmony Mondadori, collana Bluenocturne, 6,50€)

Dopo averle dato la caccia per tempo immemorabile, finalmente Azazel ha la possibilità di eliminare una volta per tutte Lilith, la regina dei demoni, una delle creature più potenti e pericolose che si aggirano sulla terra. Lei, però, ha assunto le sembianze di una fragile umana di nome Rachel e sembra non ricordare nulla di sé e della propria vera natura. Per giunta, suscita in lui un desiderio bruciante e sentimenti che era convinto di non poter provare mai più. Azazel sa che innamorarsi di un demone significa rinunciare alla propria anima immortale, ma se lasciasse andare Rachel rischierebbe di perdere per sempre il proprio cuore… e se non la portasse con sé a Sheol l’umanità sarebbe condannata a soccombere alla collera di Uriel.

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Questi sono i miei pochi acquisti anche se volevo farne altri su internet ma non penso che questo mese le mie finanze me lo permettano perciò mi accontento almeno di questi per fortuna che ho una scorta decennale di cartacei a una scorta a vita di ebook ahahahhaha XD non vedo l'ora che venga dicembre che c'è il mio compleanno e Natale ;p 
Ma ditemi che avete comprato o più fortunatamente ricevuto voi? :)