Buona sera a tutti carissimi
amici lettori ^^ purtroppo questo per me è un periodo incasinato, i rapporti a
casa non sono idilliaci, poi come si soul dire le sfighe arrivano in massa perché
non c’è due senza tre e il quarto vien da se.. ed ecco qui!
Sto limitando, anzi ho stroncato i miei acquisti infatti non ci sarà la puntata
di “I miei acquisti” per questa settimana e penso neanche la prossima, i fondi monetari
sono pochi e comunque ho talmente tanti di quei libri in cartaceo e ebook che
potrei non comprarne più a vita, le letture, invece, vanno con calma e ho
apportato qualche modifica alla lista di aprile ;p mentre non penso di farne
uno per maggio perché sono molto in vena di andare a casaccio.. ma di questo ve
ne parlerò alla Challenge Tbr di maggio, intanto vi lascio alla recensione di
un libro di cui ringrazio l’autrice per avermelo fatto leggere con le mie scuse
per questo enorme mega ritardo per la recensione…
Onislayer
Di Barbara Schaer
Editore: Self Publishing
Pagine: 427
Prezzo: 0,99€
Voto: 3/5
Trama: A Fairport, stato di Washington, gli Eredi degli antichi clan giapponesi combattono da centinaia di anni una guerra silenziosa contro i demoni Oni. Braccati da una terribile maledizione, l'unico ostacolo al ritorno del feroce Oda Nobunaga dagli Inferi è il vincolo della Coppia Eletta che gli Eredi proteggono a costo della vita. Jin e Asami sono i prescelti per creare la nuova Coppia Eletta, ma tutto cambia quando Asami sparisce senza lasciare tracce, mettendo in pericolo gli Eredi e spezzando il cuore a Jin. Sullo sfondo di una guerra senza fine, Jin e Asami si ritroveranno di nuovo insieme, ma nulla sarà più uguale a prima. Animata da una fredda e letale sete di vendetta Asami coinvolgerà Jin nella sua battaglia personale, e in un mondo dove nulla è ciò che sembra, fra travolgenti passioni, tradimenti, e oscure profezie, scopriranno che nonostante tutto il dolore che li ha divisi, l'amore che un tempo li legava non è andato completamente perduto.
Recensione
Ho letto questo libro parecchio tempo fa e nonostante lì per lì non mi
sia piaciuto molto ne ricordo ancora ogni singolo dettaglio cosa molto rara per me ^^
La recensione di questo libro mi risulta alquanto difficile; da una
parte mi è piaciuta molto la parte riguardante i riti, le tradizioni, la storia
antica che c’è dietro e da una parte non ho trovato affinità con i personaggi,
la storia non mi ha trascinata e coinvolta pienamente nonostante i molti copi
di scena e non manchi movimento.. ma è più una questione di gusto personale che
un difetto del libro, anche perché la scrittura di Barbara Schaer la conosco
grazie al suo precedente libro “Alis grave nil” (recensione)
Jin è un Nobunaga, un’antica stirpe di guerrieri giapponesi che dopo
essere stati maledetti ed esiliati negli Stati Uniti, continuano a combattere
contro i demoni giapponesi.
Ed è proprio Jin che deve prendere il comando come Shogun insieme ad
Asami che inspiegabilmente all’ultimo momento è fuggita.
Dopo 3 anni Asami o Alex come si fa chiamare ora si rincontra con Jin,
ma lei è un’altra persona: fredda, jeans e giubbotto di pelle e capelli rasati
da un lato e l’antico amore che Jin prova per lei ritorna a farsi sentire più
prepotente e doloroso che mai.
Ma dovranno unire le loro forze se vorranno avere la meglio sui demoni
giapponesi più assetati che mai, che hanno deciso di rompere gli antichi
sigilli che tengono chiusi i cancelli che imprigionano lo spietato Oda Nobunga.
Come ho detto ho apprezzato la cultura che fa da sfondo alla storia,
però nonostante i personaggi siano ben caratterizzati non c’è stato feeling con
loro.
Asami mi è stata particolarmente antipatica: troppo cinica, fredda,
dice di amare Jin e fa di tutto per essere stronza e per farlo soffrire.. ora
io posso capire che è diventata così per determinati motivi, però proprio non l’ho
retta! :)
Jin poveraccio è innamorato come uno straccio, si lascia usare e
calpestare a piacimento senza reagire. Santa pazienza d’accordo che la ami, ma
figlio un po’ di spina dorsale, suvvia!!!
La scrittura è fluida e matura si vede che non è curata nei dettagli e
senza errori, peccato che via via si perda un po’ del coinvolgimento e della
tensione.
Io personalmente non ho amato neanche l’atmosfera americana, perde
quella magia delle tradizioni, della storia fondata sulla cultura giapponese,
però nonostante tutto sono fiduciosa nel continuo e scoprire se mi saprà farmi
apprezzare Jin e Asami.