martedì 27 maggio 2014

I miei acquisti #99

In preda alla rabbia messa alle 7.30 di mattina, sono andata con Ilaria al mercatino dell'usato è ho fatto un mega acquisto di 6 libri spendendo solo 31€ fortunatamente O.o altrimenti mi sarebbe costato un occhio della testa se li avessi presi in libreria a prezzo pieno con questa follia ;p comunque eccoli qua e non serve dire che non vedo l'ora di leggerli tutti *_* 


*** 
Il sole ci verrà a cercare 
di Ramona Ausubel

Lena è poco più che una bambina il giorno in cui vede per la prima volta il sole oscurato da una scia di aerei da combattimento nazisti. Le ali argentee luccicano brevemente sopra il suo shtetl, un minuscolo villaggio ebraico accoccolato nell'ansa di un tortuoso fiume al confine tra Romania e Ucraina. Si dirigono oltre le montagne. Poi, in lontananza, uno scoppio micidiale e, dopo, solo il silenzio. Lena e gli altri abitanti del paese credevano di essere in salvo in quello sperduto angolo di terra, credevano di essere stati dimenticati per sempre dal resto del mondo. Ma adesso il fiume ha cominciato a portare sulle loro sponde i detriti bruciati di altre vite, e, dal fango emerge anche una donna, scampata al massacro del villaggio al di là delle montagne. La straniera custodisce nei suoi occhi un mare di disperato orrore e gli abitanti capiscono che è solo questione di tempo prima che anche il loro cielo venga spezzato in mille frammenti azzurri. È tardi per fuggire ed è inutile costruire barricate. Solo Lena sa che rimane un'unica cosa da fare: fingere che la guerra non ci sia, che non sia mai esistita. Ed è così che, aiutata dalla straniera, convince tutti a stringere un patto. Oggi è il primo giorno di una nuova esistenza, da questo momento il mondo ricomincia da capo e loro sono soli nel loro villaggio, circondati dal niente. Perché è solo il potere delle storie che alla fine, forse, li potrà salvare e riportare il sole nella loro vita…

La ragazza che hai lasciato 
di Jojo Moyes

Francia, 1916. Sophie, sposa innamorata del pittore Édouard Lefèvre, allievo di Matisse, è rimasta sola dopo che il marito è partito per il fronte allo scoppio della Grande Guerra. La giovane donna ritorna quindi al suo paese natale nel Nord della Francia, ora occupato dai tedeschi. Con grande audacia Sophie aiuta le famiglie in difficoltà suscitando l'interesse e l'ammirazione del locale comandante delle truppe nemiche, fino al giorno in cui, disperata, è costretta a chiedergli aiuto, dopo aver saputo che Édouard è stato catturato e rischia la vita. Per riaverlo è disposta a offrire ciò che ha di più caro: un bellissimo quadro dipinto dal marito che la ritrae giovanissima, intitolato "La ragazza che hai lasciato", divenuto per il tedesco una vera ossessione. Subito dopo, Sophie viene arrestata e portata via. Nessuno sa dove, né si hanno più sue notizie. Riuscirà a riunirsi al suo amato Édouard? Londra, 2010. Liv, vedova trentenne, sta ancora elaborando la dolorosa perdita del marito, un geniale architetto morto all'improvviso quattro anni prima. Ma quando incontra casualmente Paul, prova per lui una forte attrazione. L'uomo lavora per una società che si occupa di rintracciare opere d'arte trafugate durante la guerra, e proprio a casa di Liv vede il quadro che stava cercando da tempo, quello appartenuto un secolo prima a Sophie. Come mai Liv è in possesso di quel prezioso dipinto? E quali conseguenze avrà questa scoperta sulle loro vite?

Il profumo della rosa di mezzanotte 
di Lucinda Riley

India, Darjeeling. È il centesimo compleanno di Anahita Chavan. Nonostante la sua famiglia si stia riunendo per festeggiarla, lei è avvolta da una nuvola di tristezza. Non c’è giorno che non pensi a suo figlio, che tutti credono morto da bambino. Ma il suo istinto sottile le dice che non è così: Anahita sa in qualche modo che è ancora vivo. Per questo consegna al nipote Ari un manoscritto dove ha annotato la storia della sua vita, nella speranza che il giovane possa scoprire quanto è davvero accaduto. 
Inghilterra, Dartmoor. La bella e famosa attrice americana Rebecca Bradley si trova ad Astbury Hall, l’antico castello scelto come set del suo nuovo film. Lord Astbury, schivo proprietario del maniero, si mostra fin troppo gentile nei suoi confronti e insiste sulla somiglianza tra Rebecca e sua nonna...
Sarà il viaggio di Ari in Inghilterra e l’incontro con Rebecca a gettare nuova luce sul periodo inglese di Anahita durante la Prima guerra mondiale e sull’amore tormentato tra lei e Donald, erede di Astbury Hall. Un viaggio alla scoperta delle proprie radici che gli darà modo di comprendere molto di sé e di svelare i segreti rimasti sepolti per intere generazioni.
Avvolgente, serrato, magico, Il profumo della rosa di mezzanotte raggiunge il massimo dell’incanto e dell’emozione.


Il frutto proibito 
di S.C. Stephens

Per quasi due anni, il fidanzato di Kiera, Denny, è stato tutto quello che lei ha sempre desiderato: amorevole, tenero, completamente dedito a lei. Quando si trasferiscono in una nuova città per iniziare la loro vita insieme e per seguire il lavoro di Denny, tutto sembra perfetto, persino il coinquilino con cui dividono la casa: una rock star locale, Kellan Kyle. Ma poi un imprevisto trasferimento di Denny a Tucson costringe la coppia felice a separarsi. Sentendosi sola, confusa e bisognosa di conforto, Kiera trova una spalla su cui piangere in Kellan. Dietro la sua facciata di bello e impossibile, scopre l'animo sensibile di un ragazzo con un passato complicato alle spalle e così, pian piano, quella che era nata come una semplice amicizia si trasformerà in qualcosa di più profondo, qualcosa che costringerà Kiera a scegliere tra passione e sicurezza, amore e affetto, certezza e ignoto. Una notte tutto cambierà, e nessuno di loro sarà più lo stesso…

Il maestro e Margherita 

di Michail Bulgakov

Un professore esperto di magia nera, un sicario, una strega e un gatto portano scompiglio nella Mosca burocratica e ipocrita degli anni Trenta. Intanto Ponzio Pilato si dispera per non aver potuto impedire la crocifissione di Gesù. In questa atmosfera senza spazio e senza tempo si staglia la passione tormentata fra il Maestro, uno scrittore incompreso relegato in manicomio, e la sua bellissima amante Margherita. Romanzo atipico e dalle infinite chiavi di lettura, il capolavoro di Bulgakov è uno di quei rari libri in cui la densità di significati è pari soltanto alla sfrenata libertà dell’immaginazione. Meditazione sul rapporto e la lotta tra il bene e il male, sulla responsabilità individuale, sul significato della creazione artistica, Il Maestro e Margherita trascende ognuno di questi aspetti, per celebrare a ogni pagina la potenza della fantasia.

Il piccolo principe
di Antoine de Saint-Exupéry

«Gli uomini hanno delle stelle che non sono le stesse. Per gli uni, quelli che viaggiano, le stelle sono delle guide. Per altri non sono che delle piccole luci. Per altri, che sono dei sapienti, sono dei problemi. Per il mio uomo d’affari erano dell’oro. Ma tutte queste stelle stanno zitte. Tu, tu avrai delle stelle come nessuno ha» «Che cosa vuoi dire?» «Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che sanno ridere!»

*** 

Avete letto qualcuno di questi libri per darmi un consiglio? E cosa avete comprato o meglio ancora ;P ricevuto in regalo? ^_^ Uh ma mica mio ero accorta che è la 99° puntata *___* 

lunedì 26 maggio 2014

Frasi: "Non cambiare mai" di Jessica Sorensen

Non cambiare mai
di Jessica Sorensen

- Sarà anche rozzo, brusco, in qualche modo pervertito e lontanissimo dallo standard di perfezione di mia madre, ma non vorrei mai che fosse diverso da com’è. Sono stata con il presunto ragazzo perfetto, in passato, quello che mi regalava degli anelli, che mi diceva che ero bella e che mi amava e che gli avevo rubato il cuore, e che avrebbe fatto qualunque cosa per me. Ma erano soltanto stronzate. Era tutto finito. La perfezione non esiste. Esiste soltanto la realtà. E la realtà è ciò di cui ho bisogno. Ethan.. lui è più vero di chiunque altro abbia mai incontrato.

- Forse mi sto innamorando di lei. E nel momento in cui lo capisco, capisco che non sono sicuro di essere mai stato davvero innamorato di London. Forse ero infatuato. Ma innamorato.. non credo. Perché quello che sto provando adesso, questa sensazione terrificante, come di caduta libera, che mi fa battere forte il cuore e fa correre senza tregua i miei pensieri, e mi fa sentire come se mi fossi appena lanciato in un assurdo salto nel buio, è diversa da qualsiasi cosa abbia mai provato per London.

- <<Non scherzare. Sei troppo buono, e io invece sono così incasinata.>>
<<Lo siamo tutti>>. Mi avvicino per asciugare lentamente qualche lacrima che ancora le scorre lungo le guance con la punta delle dita. <<Solo che, nel suo modo deviato, tanta gente non lo ammette e non cerca di cambiare.>>

Recensione: "Il fuoco della notte" di Larissa Ione

Buon inizio di settimana cari lettori! Se penso a i mille impegni che ho in questi sette giorni mi vien voglia di fuggire in vacanza, ma stamattina la voglio dedicare a una recensione visto che è da un po' che non ne faccio una e i libri letti si accumulano vertiginosamente ^_^ Naturalmente fatemi sapere se lo avete letto e che ne pensate di questo libro... :)

Il fuoco della notte #1
di Larissa Ione

Editore: Leggereditore
Pagine: 384
Prezzo: 12,00€ cartaceo - 6,99€ ebook

Voto: 4.5/5



Trama: Nicole Martin aveva solo otto anni quando i vampiri insorsero ribellandosi alla schiavitù e uccisero la sua famiglia. Per questo ha dedicato la sua vita alla ricerca di un vaccino contro il vampirismo, sapendo che l’unico modo per liberarsi dal dolore dei ricordi è spazzare via quei maledetti succhiasangue dal pianeta. Ma non può sfuggire alla bruciante attrazione per il vampiro che dovrebbe odiare e temere più di tutti: Riker.
Membro di un clan di vampiri allo stato brado, il MoonBound, anche Riker è perseguitato dal demone della vendetta: Nicole appartiene alla famiglia che rese schiavi i suoi cari. Eppure, la sua nemica mortale diventerà la sua ossessione, la sua tentazione e forse la sua salvezza. Due cuori che bruciano di risentimento e desiderio di vendetta riusciranno a trasformare quel fuoco in amore?
Dopo aver conquistato migliaia di fan con la serie Demonica e I Cavalieri della Libertà,  Larissa Ione porta i suoi lettori in un nuovo ed eccitante mondo, dominato dalla sensualità e dalla furia dei vampiri, senza mai far mancare il suo tocco d’ironia.

Recensione

Primo libro che leggo di Larissa Ione nonostante io ne abbia parecchi di suoi libri e ne sono rimasta conquistata! 

Il mondo di Nicole Martin bambina è abituato ad avere in giro come domestici dei vampiri, la persona più importante è proprio la sua tata (vampira) e quando questa viene uccisa da Riker, lascerà una cicatrice nel suo cuore e diffidenza, incubi e rabbia, e viene poi spezzata definitivamente quando un giorno i vampiri della tenuta si ribellano e fanno fuori la sua famiglia.
Dall'altro lato abbiamo proprio Riker, accecato dall'odio verso gli umani, che schiavizzano, usano la sua gente come se fossero pezza e vuole la sua vendetta a tutti i costi sopratutto per la sua fidanzata morta (che era appunto la tata di Nicole).
Crescendo le loro strade man a mano di avvicinano, lei studierà medicina e creerà un vaccino contro il vampirismo affinché possa spazzare gli esseri che hanno massacrato la sua famiglia e siccome lei è una superstite della famiglia che ha segnato Riker, le loro strade si incontreranno inevitabilmente.

Non so se ho spiegato decentemente la trama di questo libro, perchè avrei da raccontavi altri mille cose, altri dettagli su questo magnifico libro che mi ha catturata, ammaliata per tutte le sue 384 pagine, che finiscono troppo presto. Ma non vi dirò altro perchè dovete assolutamente leggerlo e scoprire tutto da voi *_* 
Il clan dei MoonBound è affascinante, intrigante anche se questo primo volume della serie è restio a darci qualche notizia succulenta sull'origine dei vampiri; ma i loro componenti a partire da Hunter che è il capo, sono affascinanti ed è impossibile non affezionarsi e rimanere incuriositi da loro. 
Poi abbiamo Riker, fiero, bello e affascinante, anche se io personalmente sono molto incuriosita da Hunter e non vedo l'ora che esca il prossimo volume che parla proprio di lui!!! 

La storia è piena di movimento, avventura, combattimenti, scene passionali, tutto ciò che cerco in un libro che mi sappia prendere e conquistare.. un libro che ha saputo soddisfare pienamente la lettrice che è in me e penso che saprà fare lo stesso con voi.. assolutamente consigliato per quel che mi riguarda!!!!

sabato 24 maggio 2014

"Poteri spezzati" di Federica Nalbone - "Fino all'ultimo respiro" di Rebecca Domino - "Come lacrime nella pioggia" di Sofia Domino

Questo sabato pomeriggio lo voglio dedicare a tre uscite tutte italiane ^_^ 


Titolo: Poteri Spezzati
Autrice: Federica Nalbone
Editore: Lettere Animate
Genere: Urban fantasy
Pagine: 217
Prezzo: 2,49€ ebook


TramaAlison è una coraggiosa cacciatrice di creature soprannaturali che possiede il dono della preveggenza, ma quando il suo potere, inaspettatamente, comincia a ritorcersi contro di lei si ritrova in grave pericolo. Accorre in suo aiuto un misterioso e affascinante cacciatore, Dave, che la coinvolge in una corsa contro il tempo per tentare di scoprire perché i poteri di alcuni cacciatori siano diventati di colpo tanto pericolosi. Saranno avventure rischiose e i due ragazzi, nella splendida cornice di Chicago, verranno a contatto con molte altre creature: potenti stregoni, vampiri assetati di sangue, un misterioso fantasma e persino altri cacciatori con un'idea di giustizia ben differente dalla loro. L'amore busserà alle loro porte, ma i pericoli sono molti: qualcuno ha alterato un equilibrio precario e i due dovranno, prima di tutto, riuscire a salvarsi.

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Se ben ricordate qualche mese fa di queste sue autrici che poi sono sorelle vi ho presentato altri loro libri legati al tema dell'olocausto, che intervistai anche QUI e tornano con altri due importanti argomenti.


Titolo: Fino all'ultimo respiro
Autore: Rebecca Domino

Editore: auto pubblicato
Pagine: 290
Prezzo: Gratis richiedendolo all'autrice all'email: 

rebeccaromanzo@yahoo.it


Trama: Allyson Boyd è una diciassettenne come tante, nata e cresciuta ad Avoch, piccolo paesino scozzese. Un giorno deve andare a portare dei compiti a una ragazza della sua stessa scuola, Coleen Hameldon, e la sua vita cambia per sempre. Perché lei e Coleen diventeranno migliori amiche. E perché Coleen sta lottando da due anni e mezzo contro la leucemia.
Nella vita di Allyson entrano parole come chemioterapia, effetti collaterali, trapianto di midollo osseo, ma Coleen non vuole compassione. Vuole solamente una vita normale; una vita fatta di risate, scherzi, esperienze, viaggi, musica, chiacchiere e confidenze, fino a quando non sarà costretta a prendere una decisione che cambierà la sua vita, quella di Allyson e delle altre persone che le vogliono bene.
È possibile non avere paura della morte?
Ed è possibile insegnare a vivere?
Una storia sulla speranza, un inno alla vita. Un romanzo che ci ricorda il coraggio quotidiano di tutti gli adolescenti che lottano contro il cancro e quello degli amici al loro fianco.



Titolo: Come lacrime nella pioggia
Autore: Sofia Domino
Editore: auto pubblicato
Pagine281
PrezzoGratis richiedendolo all'autrice all'email:
sofiaromanzo@yahoo.it


Trama: A ventidue anni Sarah Peterson è una comune ragazza di New York, appassionata di fotografia e di viaggi.A quindici anni Asha Sengupta è una giovane ragazza indiana, venduta come sposa da suo padre.D’improvviso il presente di Sarah s’intreccia con quello di Asha. L’amicizia tra due ragazze, diverse ma uguali, spiccherà il volo. Non solo Sarah si ritrova, con il suo fidanzato, a vivere per lunghi periodi in un villaggio remoto dell’India, ma scoprirà che cosa si nasconde in un Paese magico e allo stesso tempo terrorizzante.Asha farà di tutto per lottare per i suoi sogni, per avere dei diritti paritari a quelli degli uomini e per continuare a studiare, perché non vuole sposarsi così giovane, e non vuole sposare chi non ama. Sarah si schiererà dalla sua parte, ma nel suo secondo viaggio in India scoprirà che Asha è scomparsa.Liberarla dalla trappola in cui è caduta, per Sarah diventerà un’ossessione.Un romanzo che fa luce su una verità dei giorni nostri, una storia di violenze, di corruzioni, di diritti negati. Una storia sull’amicizia.Una storia in grado di aprire gli occhi sull’India, il Paese peggiore in cui nascere donna.

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Che ne pensate?? Li avete letti, vi ispirano? ^_^

My personal beauty #42: Nail art

Dopo parecchio torno a mostrarvi le nail art che ho fatto.. La prima l'ho presa da internet faceva parte di una sfida mi pare però mi sono dimenticata di scrivermi chi la realizzata.. comunque è magnifica, la adoro ed è piaciuta a tutti, tranne il pollice che mi è uscito schifosissimo che neanche ve lo faccio vedere ;p
Quella a french l'ho realizzata con il semi permanente in un momento di noia pura ;p
Quella con le french tutte colorate l'ho fatta per carnevale addirittura XD purtroppo non ne ho fatte altre perchè è un periodo in cui sono in scarsa ispirazione ahahahhaha però ho trovato molte belle nail art su internet da riprovare a rifare *_*


Ho usato:
- Base trasparente e top coat
- Smalto Kiko 360 (per il rosa sul pollice e anulare e i pois)
- Essence n. 59 black is back (nero sull'indice, pois e strisce al mignolo)
- Kost n.12 (bianco per medio e mignolo e pois)


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(semi permanente) 

(semi permanente) 

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Ho usato:
- Base trasparente e top coat
- Pupa skin color - smalto fondotinta n 011 (come base colorata)
- Kiko n. 291, n.409 (collez Satin), n.279 (french)
- Layla (collez. Ceramic effect) n.45, n.83


Che ne dite vi piacciono?? L'ultima non mi piace granchè anche perchè la foto risale a qualche giorno dopo e un'unghia è leggermente rovinata ;p ma ve la mosto lo stesso ^_^ 

giovedì 22 maggio 2014

Chi ben comincia... #71: "Voglio vivere prima di morire" di Jenny Downham

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 5, 10, 15 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Buon pomeriggio cari lettori, se trovate errori strani è perchè questo pomeriggio sembra che io non sappia scrivere, ci sto mettendo una vita per riportare l'incipit perchè non faccio altro che sbagliare >.> Questo libro mi ispira un sacco grazie anche alle molte recensioni positive... speriamo non deluda e come sempre fatemi sapere se lo avete letto, che ne pensate o se anche voi come me aspettate solo il suo momento per essere letto ^_^

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Mi piacerebbe avere un ragazzo. Mi piacerebbe che vivesse nell'armadio, appeso a una gruccia. Così potrei tirarlo fuori quando mi va, e lui mi guarderebbe come fanno i ragazzi nel film - come se fossi bella. Parlerebbe poco, si toglierebbe il giubbotto di pelle e si sbottonerebbe i jeans, respirando forte. Avrebbe le mutande bianche, e sarebbe così fantastico da farmi svenire. Poi spoglierebbe anche me. E sussurrerebbe - precise parole: "Io ti amo, Tessa. Ti amo da impazzire. Sei bellissima."
Mi tiro su nel letto, accendo la lampada sul comodino. C'è una penna, ma niente carta, perciò mi volto e scrivo sul muro: Voglio sentirmi addosso il corpo di un ragazzo. Poi mi sdraio di nuovo e guardo il cielo. E' diventato di un colore strano: rosso e nero insieme, come se il cielo stesse sanguinando. 
C'è odore di salsicce. Il sabato sera ci sono sempre salsicce. 
E cavoli e purè e cipolle e sugo di carne. Papà avrà comprato il biglietto della lotteria e Carl avrà scelto i numeri e si saranno seduti davanti alla tv a cenare col vassoio sulle ginocchia. Guarderanno X Factor e Who wants ti be a millionaire? Poi Carl si farà il bagno e andrà a dormire, mentre papà berrà birra e fumerà finchè non avrà fatto abbastanza tardi da andarsene a letto pure lui.

- Voglio vivere prima di morire di Jenny Downham -

martedì 20 maggio 2014

Recensione: "Nessuna notizia di Gurb" di Eduardo Mendoza

Nessuna notizia di Gurb
di Eduardo Mendoza

Editore: Feltinelli (universale economica) 
Pagine: 120
Prezzo: 6,50€

Voto: 3/5


Trama"Un extraterrestre sbarca sul pianeta terra, più precisamente nella città di Barcellona, nel pieno dei lavori in vista dei giochi olimpici. Nel giro di ventiquattro giorni tenta di mettersi in contatto con Gurb, suo compagno di missione, e nel frattempo di comprendere i terracquei, trasformando i suoi tre chili e passa di intelletto nei personaggi più diversi, dal Papa a un torero, e consumando tutto quello che consumano i terracquei, moltiplicato per il potere acquisitivo tipico di pianeti più avanzati del nostro. Swift? Bradbury? No. Semplicemente Mendoza, quel privilegiato sguardo ludico alla scoperta di quanta irrealtà si travesta da realtà e viceversa, quel moralismo da romanziere inglese del XVIII secolo passato dal divano del consultorio psichiatrico di Groucho Marx, elementi che hanno fatto di Eduardo Mendoza uno scrittore obbligatorio in tutti i programmi di igiene mentale europea fine di millennio."
Manuel Vázquez Montalbán


Recensione

L'idea degli alieni che sbarcano e prendono le nostre sembianze e cercano di capire come funziona il nostro pianeta mi ha attirata come un'ape con il fiore e in parte ci sono rimasta bruciata e in parte sono rimasta molto soddisfatta e sopratutto divertita!
Sotto forma di diario di bordo, Nessuna notizia di Gurb parla di due alieni che vengono in missione sulla terra per capire come siamo, atterrando a Barcellona e quando uno dei due, ovvero Gurb scompare l'altro decide di assumere delle sembianze umane e uscire a cercarlo.

Al di là dell'idea carina questo libro attraverso il protagonista che cerca di adattarsi alle nostre abitudine ci sbatte in faccia in maniera ironica un quadro della nostra società. I nostri difetti, le nostre "catalogazioni" tra ricchi e poveri, che non capisce perchè le facciamo a che scopo, cerca di instaurare dei rapporti come quelli con la sua vicina (anche se con scarsi risultati) o quelli con due vecchietti proprietari di un bar.
Alla fine Gurb ricompare anche se non mi sarei mai aspettata in quella maniera, ovvero da escort di alto livello, corteggiata e ammirata, che ogni sera esce e fa vita mondana fino a mattina inoltrata.E  per quello che gli riguarda non ha nessuna intenzione di lasciare il pianeta terra e la bella vita che si è costruito. E alla fine anche il nostro simpatico alieno si è affezionato alla terra e decide pure lui di rimanere insieme al nuovo Gurb.

Un libro divertente e intelligente che dà da riflettere. L'unica pecca e che dopo un po' stanca lo stile a mo di diario e verso le ultime pagine mi sono ritrovata ad arrancare verso l'ultima. 

Per darvi un'idea vi riporto un pezzettino in cui mi sono piegata dalle risate ma che sotto sotto.. ;p ed è praticamente tutto così, ci riporta esattamente cosa a fa a che ora e in che giorno ^_^


14.45 Entro nel ristorante e un gentiluomo vestito di nero mi chiede con malagrazia se per caso ho prenotato. Gli rispondo di no, ma che mi sto facendo una villa con ventidue cessi. Vengo guidato di volata a un tavolo adorno di un mazzo di fiori, che inghiotto per non sembrare maleducato. Mi danno il menu (non codificato), lo leggo e chiedo prosciutto, prosciutto e melone e melone. Mi chiedono cosa voglio bere. Per non richiamare l'attenzione, chiedo il liquido più comune tra gli esseri umani: orina."
(da: Nessuna notizia di Gurb)

Anteprima: "Underworld" di Samantha M. Swatt

Buon giorno carissimi, anche questa settimana nessun acquisto é_é non sapete che sofferenza è per me resistere con tutte queste nuove uscite... ma cambiando discorso, voglio presentarvi un anteprima di un libro di una ragazza che ho potuto conoscere tramite i suoi racconti su Efp, per cui posso dirvi con certezza che scrive veramente bene e che non vedo l'ora di poter leggere questo suo libro, per non parlare della magnifica copertina *_* 
E mi raccomando non vi perdete il blogtour che tra poco partirà e che coinvolgerà anche il salottino ^_-


Titolo: Underworld 
Autore: Samantha M. Swatt
Serie: Different Worlds #1
Editore: Self-Publishing, Amazon
Genere: Urban Fantasy, Thriller, Mistery, Romance
Prezzo: 2,99€

Data d'uscita: 11 Giugno 2014

Trama: «Chiunque, sotto la superficie, custodisce un segreto.»Il Caledon College Institute è il college privato più ambito e facoltoso di tutta la Pennsylvania. Entrarci, infatti, non è così semplice. Holly Williams, vent’anni, ha avuto il privilegio di farne parte. È un anno, difatti, che la ragazza, dopo aver superato un difficile test di ammissione, studia per diventare giornalista all’istituto. Regole ferree, disciplina esemplare, modi impeccabili e grande voglia di apprendere, questo è il clima che si respira al campus. Nulla di meglio per Holly, la quale, a causa del suo travagliato passato, non desidera altro che una vita tranquilla, al contrario della sua compagna di stanza, Elisabeth Townsend, ragazza dal carattere estroverso e con il sorriso perennemente stampato in faccia. Quando, però, il nuovo anno apre i suoi cancelli ai nuovi studenti, l’esistenza di Holly è destinata a sprofondare nell’abisso. La sua vita non sarà mai più la stessa. Cosa sono le voci che sente tutte le notti? A chi appartengo le ombre che scorge nei corridoi del dormitorio? E, soprattutto, perché quando perde il controllo accadono cose inspiegabili? Queste e molte altre sono le domande a cui Holly non riuscirà a dare una risposta. Di certo, non da sola.
Tensione, paura, segreti da svelare, coincidenze inspiegabili. Legami del tutto inaspettati si formeranno, altri si rafforzeranno. Un gioco pericoloso che, lentamente, porterà Holly a scoprire che c’è qualcosa di sinistro nascosto tra le mura di quel college.

Siti: https://www.facebook.com/SamanthaM.Swatt  
https://twitter.com/honey_mi_ 
http://differentworldstrilogy.blogspot.it/

lunedì 19 maggio 2014

Frasi: "Ogni giorno" di David Levithan

Ogni giorno 
di David Levithan


- Non voglio amarla. Non voglio innamorarmi.
Di solito si dà per scontata la continuità dell’amore, e con essa la continuità del proprio corpo. Non ci si rende conto che la qualità migliore dell’amore p la persistenza. Una volta sbocciata, una storia d’amore getta delle seconda fondamenta a sostegno della vita; e se non si può contare su quella presenza costante, allora non rimangono che le sole fondamenta che ci hanno sempre sostenuti.

- Com'è l’attimo in cui ci s’innamora?come può una frazione di tempo così infinitesimale racchiudere una tale immensità? D‘un tratto capisco perché le persone credano dei déjà-vu e nelle vite passate: tutti gli anni che trascorriamo sulla terra non potrebbero mai contenere ciò che provo adesso. L’attimo in cui ci s’innamora sembra preceduto da secoli, generazioni: è come se ogni particella si riordinasse affinchè questa precisa, memorabile intersezioni si avveri. Nel cuore, nelle ossa, non importa quanto lo si ritenga sciocco, ecco schiudersi la sensazione che il passato non poteva che condurci qui; ogni freccia segreta puntava in questa direzione. L’universo e il tempo erano all’opera da decenni, e adesso non resta che prenderne atto. Adesso non resta che arrivare là dove di era sa sempre destinati ad arrivare.

- Il suono delle sue parole, quando le si pronuncia, è diverso dal suono che assumono le orecchie di chi le ascolta, perché chi ascolta coglie in esse anche il suono di qualcosa che proviene da dentro di sé.

- <<Sono parecchi i motivi che possono spingerci a non rompere una relazione.>> le spiego. <<Paura di stare da soli. Paura di creare scompiglio nell’ordine che abbiamo dato alla vita. Altre volte ci accontentiamo di qualcosa di passabile perché non siamo sicuri di poter ottenere qualcosa di meglio. O forse si tratta della convinzione irrazionale che tutto migliorerà, anche se sappiamo benissimo che lui non cambierà.>>

- Sul suo volto, nel suo corpo, c’è ancora paura. <<Ma perché io? Non ha senso.>>
<<Perché sei meravigliosa. Perchè sei gentile con una sconosciuta appena arrivata a scuola. Perchè anche tu vorresti vivere la vita invece di immaginarla, essere al di là del vetro. Perché sei bella. Perché ballare con te nel seminterrato di Steve, sabato sera, ha acceso dentro di me i fuochi d’artificio. E quando ero sdraiato accanto a te in spiaggia ho avvertito una pace perfetta. Se ch credi che Justin ti ami, in fondo in fondo. Ma io ti amo in tutto e per tutto.>>

- Innamorarsi di qualcuno non significa capire meglio come si senta; significa solo conoscere le proprio sensazioni.

- << È  solo che… So che sembra una vita orribile, ma ho visto moltissime cose. Se si resta sempre nello stesso corpo, è più difficile intuire cosa sia davvero la vita, perché si è molto più radicati in ciò che si è. Ma cambiando ogni giorno si entra in contatto con l’universale. Persino con i particolare più banali. Si può capire quanto sia diverso il gusto delle ciliegie per ciascuno di noi. E le tonalità di blu. Si notano gli assurdi rituali con cui i ragazzi dimostrano affetto pur senza ammetterlo. S’impara che l’abitudine di leggere una storia ai figli alla fine della giornata fa di un genitore un buon genitore, o quanto meno è un indizio che lo sia, perché capita di vederne molti altri che non trovano mai tempo per farlo. Si da valore a ogni singolo giorno perché sono tutti diversi. Per gran parte delle persone, la differenza tra lunedì e martedì sta in cosa hanno mangiato per cena; non per me. Vedendo il mondo da prospettive diverse, ricavo un’impressione migliore della sua tridimensionalità.>>

 - <<Non ha senso>> dice.
Per dimostrarle il contrario e materializzare l’immensità non posso far altro che avvicinarmi e baciarla. Come l’ultima volta, e nient’affatto come l’ultima volta. Non è il nostro primo bacio, ma è anche il nostro primo bacio. Le mie labbra sulle sue mi trasmettono una sensazione diversa, i nostri corpi si completano in maniera diversa. E c’è dell’altro attorno a noi, insieme all’immensità: la nuvola nera. Non sto baciando Rhiannon perché lo desidero, non la sto baciando perché ne ho bisogno: la bacio per una ragione che trascende bisogni e desideri, ma elementare per le nostre esistenze, una componente molecolare su cui costruire il nostro universo. Non è il nostro primo bacio, ma è il nostro primo bacio da quando lei ha scoperto chi sono, quindi questo è un primo bacio più di quanto non lo sia stato il primo.

 -Alle ragazze come Ashley vorrei dare una scrollata e dire loro che non importa quanto si impegnino: quest’aspetto da adolescente non durerà per sempre; esistono fondamenta migliori su cui costruire la propria vita, piuttosto che la bellezza. Ma non potrò recapitare il messaggio. L’unico atto di ribellione che posso concedermi è non strapparmi le sopracciglia per un giorno.

- Ecco il problema di essere troppo belli: si diviene intoccabili. Ed ecco il problema di ritrovarsi ogni giorno in un corpo nuovo: dentro vi è custodita una storia che dall'esterno non si vede. Questo nostro incontro è diverso dall'ultimo perché io sono diverso.

- Vorrei raccontare la mia giornata a Rhiannon. Quando mi succede qualcosa è lei la persona a cui vorrei raccontarla. Il più elementare indicatore dell’amore.

 -Ora che ho conosciuto l grande conforto della sua presenza, le sporadiche consolazioni del passato non funzionano più.

 -Il tempo è diventato esso stesso la sveglia.

 -La dolcezza tra due persone può rendere l’aria più dolce, la stanza più dolce, il tempo stesso più dolce.

 -Non ho il coraggio di fargli notare che guarda il mondo dalla prospettiva sbagliata. Ci saranno sempre altre domande. Ogni risposta conduce ad altre domande. L’unico modo di sopravvivere è lasciarle perdere.

 -La nostra nudità ha un significato. La nudità è una forma di fiducia, è una manifestazione del nostro desiderio. Ecco come siamo quando ci apriamo e ci muoviamo come se ci trovassimo in un sogno.

- Volevo l’amore per conquistare la vita. Ma l’amore non può conquistare la vita. Di per sé, l’amore p impotente. Deve poter contare su di noi, prima di lanciarsi alla conquista.

- Quando il primo amore finisce, molti sanno già che ne verranno altri. Loro non hanno chiuso con l’amore. E l’amore non ha chiuso con loro. Non sarà più come la prima volta, ma sotto certi aspetti sarà meglio.

- Ecco ciò che fa l’amore: fa venir voglia di riscrivere il mondo. Fa venir voglia di scegliere i personaggi, costruire la scenografia, guidare la trama.  La persona che ami è seduta di fronte a te, e tu vuoi fare tutto ciò che è in tuo potere perché quell’attimo duri in eterno. Quando siete voi due soli in una stanza, puoi fingere che non cambierà mai, e che andrà avanti così per sempre.

- La lascio nel letto. Mi rivesto, prendo le chiavi e mi chiudo la porta alle spalle. Mi volto. Continuo a voltarmi pur di vederla. Anche se tra di noi ci sono pareti. Anche se tra di noi ci sono sempre più miglia. Continuo a voltarmi verso di lei.

- Non varò una sua fotografia da portare in tasca. Né una lettera scritta di suo pugno, o un taccuino con degli schizzi dei momenti che abbiamo vissuto insieme. Non avremo mai un nostro appartamento in una grande città. Non potrò mai sapere se ascolteremo la stessa canzone nello stesso istante. Non invecchieremo insieme. Non sarò io la prima persona che chiamerà quando si troverà nei guai. Non sarà lei la persona che chiamerò quando avrò delle storie da raccontare. Non potrò mai tenere con me qualcosa che mi ha regalato lei. La guardo addormentarsi accanto  a me. La guardo respirare. La guardo mentre i sogni s’impossessano di lei. Questo ricordo. Ho soltanto questo. Avrò soltanto questo.

sabato 17 maggio 2014

Frasi: "Boy meet boy" di David Levithan

Boy meet boy 
di David Levithan

- Appartengono  a quell'uno per cento che trova subito l’anima gemella e non sente più il bisogno di cercare altrove. Un fenomeno inspiegabile.

- Mi rendo conto che io e Noah non ci conosciamo per niente. E nello stesso tempo fra noi c’è questa inspiegabile ma vicendevole sensazione di fiducia, che parla al nostro intuito e dice: Voi due dovete proprio conoscervi. Mostrandomi la sua stanza, Noah mi sta aprendo uno scorcio sulla sua anima. Tremo al pensiero di dove fare altrettanto.

- È vicinissimo a me. Tutti i miei sensi sono impregnati di lui. Noah è nell’aria che ci circonda, nella musica che ci avvolge, e in ogni mio pensiero.

- Non so come spiegarglielo. Non è che non volessi baciare Noah. E penso che anche lui volesse baciarmi. Però abbiamo preferito riempire quel momento con un silenzio. 
Quel credito di un bacio sarà la nostra spinta propulsiva.

- Mente camminiamo tra gli alberi e proseguiamo lungo la salita, parliamo la lingua del silenzio. È una lingua che ci lascia spazi per pensare e muoverci. Possiamo essere qui e altrove, nello stesso tempo.

- Schizziamo a matita le nostre vite precedenti, così da mettere in risalto il technicolor del nostro presente.

- Stampo la mia ombra su di lui mentre mi chino verso le sue labbra. Lo bacio. Una volta, ma dura a lungo. Un altro modo per dichiarare ufficialmente aperta la nostra storia.

- Mi chiedo se è possibile iniziare una nuova storia senza far male a qualcun altro. Mi domando se è possibile trovare la felicità senza che altri debbano soffrire. Poi vedo Noah che mi viene incontro con un biglietto piegato a forma di cicogna. E penso: si, è possibile. Forse posso innamorarmi di lui senza far male a nessuno.

- In quel momento mi sembrava che niente potrebbe essere più perfetto. Camminiamo per la città tenendoci per mano. Forse qualcuno se ne accorge, ma di sicuro nessuno ci bada. So che tutti tendiamo a pensare al cuore come centro del nostro corpo, ma in questo momento ogni parte cosciente è nella mano che lui sta stringendo. È attraverso quella mano, dentro la sensazione che porta con sé, che passa il resto del mondo. E tutto ciò che mi passa accanto, noto solo le cose belle: la musica ammaliante che esce dalla porta aperta del negozio di dischi; i due anziani (vecchio lui, lei anche di più) che si dividono una crèpe seduti su una panchina nel parco; il ragazzino di sette anni che salta da una piastrella all’altra del marciapiede, volteggiando in precario equilibrio per non posare il piede sulle fessure.

- Come posso spiegargli che il mio cuore è fatto apposta per lui, solo per lui? È proprio questo che sento: il mio cuore è fatto apposta per lui.

- <<Lo sai… la scintilla. L’elettricità. Anche quando non stavamo insieme, c’era. Lei riusciva a mettermi sottosopra  con un semplice sguardo, e io riuscivo a fare lo stesso con lei. Adesso non più. E io mi sento.. non so. >>
<ti senti nudo, senza?>>
<<Nudo? Ah ah.>>
<<Voglio dire ti senti svuotato.>>
<<più o meno. Qualcosa ti manca, questo prova che prima era molto importante?>>
<<Può darsi.>>

- <<A volte voler bene a una persona vuol dire anche lasciare che scelga da sola come vivere.>>
Annuisce. <<Lo so.>>
<<E loro non lo stanno facendo.>>

- È nel voler essere forte che trovo la forza più grande.
È nella decisione di essere coraggioso che trovo il coraggio più grande. Non so se me ne sono mai reso contro prima d’ora, e non so se se n’è mai accorto Tony, ma ora, credo, ce ne rendiamo conto tutti e due. Se non hai paura di niente, a cosa ti serve il coraggio? Mi sembra che Tony abbia vissuto tutta la vita con la sua paura, e che ora a stia trasformando in coraggio.

- <<Lui deve vederlo>> risponde Tony.
<<Deve vedere cosa?>>
<<Deve vedere come ti senti.>>
<<Ma io glielo detto. Quella notte. Gli ho spiegato per filo e per segno come mi sentivo. C’erano le mie parole, lì. Ma lui non le voleva.>>
<<Non dirglielo, Paul. Fa’ che lui lo veda.>>
<<E come faccio?>>
Tony scuote il capo. <<Non sarò io a dirtelo. Ma ho la sensazione che se ci pensi bene, capirai come devi fare. Se vuoi essere amato, sì degno dell’amore. È un buon punto di partenza.>>

- Ecco di che cosa sa una piccola vittoria. Ha il sapore di una piccola sorpresa, e di un grande sollievo. Rende il passato leggero, e lo stesso il futuro, anche se solo per un istante. Sa di giustizia che trionfa. Sa di speranza.

- Il confine tra amore e ossessione è sottile.

- Non vado a dormire. Non mi concedo pause. Perché so che insieme ai fiori, gli sto regalando anche istanti della mia vita. Ogni fiore, una frazione di un minuto.

- Ogni minuto, ogni piega della carta è un messaggio da parte mia.

- Una lettera è qualcosa di te che offri in dono, una finestra sui tuoi pensieri al di là delle osservazioni banali.


- Ora io non credo nei mezzi abbracci. Non sopporto la gente che si sforza di abbracciati evitando il contatto fisico. Un abbraccio dovrebbe avvolgerti completamente.

- Mi chino in avanti e lo bacio. I fiori si schiacciano fra le nostre camicie. Tocco le sue labbra e lo respiro. Chiudo gli occhi, li riapro. È sorpreso, si vede. Lo sono anch’io. Mi bacia anche lui, e il suo bacio somiglia a un sorriso.


- In altre circostanze sarebbe stato l’inizio di una storia d’amore. Ma io credo che già allora tutti e due sapessimo di aver trovato qualcosa di più prezioso e perfino di più importante. Io stavo diventando un suo amico, quello che gli avrebbe mostrato come poteva essere diversa la sua vita. Lui in cambio, sarebbe diventato qualcuno di cui avrei potuto fidarmi più che di me stesso.

venerdì 16 maggio 2014

Recensione: "In viaggio contromano" di Michael Zadoorian

Dopo tanto ritorno con una nuova recensione ^_^ Vi lascio il LINK al post con le frasi tratte dal libro che sono veramente bellissime!

In viaggio contromano 
di Michael Zadoorian

Editore: Marcos Y Marcos
Pagine: 288
Prezzo: 15,00€

Voto: 5/5


Trama: Poche storie, Ella e John hanno deciso: partiranno. Chi se ne frega dei divieti e delle ansie dei figli, al diavolo medici, paramedici, rompiscatole che ti ammorbano a suon di esami prescrizioni precauzioni. Ella ha più problemi sanitari di un paese del Terzo mondo, John non ricorda come si chiama sua moglie, ma insieme "formano una persona intera". Di cose grandiose, se ne possono fare anche all'ultimo round. Anche dopo una vita che non ha nulla di straordinario. E allora? Si parte e stop. In barba a ogni cautela, ogni pallosa ragionevolezza, a ottant'anni suonati Ella e John balzano sul loro camper - un vecchio Leisure Seeker - e attraversano l'America da Est a Ovest. Partendo da Detroit, puntano dritti a Disneyland, lungo la mitica Route 66. Un vero e proprio viaggio contromano a base di cocktail vietati, hippies irriducibili, diapositive all'alba, malviventi messi in fuga. Un inno alla Strada, un caleidoscopio di paesaggi strepitosi e cittadine fantasma, ansie, sogni,paure; quello che è stato, che si è amato, quel che è qui e ora e più non sarà... perché la vita è profondamente nostra, teneramente, drammaticamente grande, fino all'ultimo chilometro. 

Recensione

E da un po' che volevo leggere qualcosa di questa casa editrice dopo averne letto benissimo praticamente ovunque e la mia scelta è ricaduta su "In viaggio contromano" e sono felicissima di averlo fatto!
E' un libro bellissimo, pieno di amore, ricordi, pieno di spunti di riflessione e di tanti tanti posti, che ti vien voglia di comprare un camper e partire subito!

Ella e John sono due vecchietti, ammaccati dalla vita; John soffre di Alzheimer ed è già tanto se si ricorda di sua moglie Ella, lei cammina sostenendosi a un deambulatore, ma decidono ugualmente di sfidare la sorte, di fregarsene del parere dei medici, delle preoccupazioni dei due figli e di mettersi in viaggio loro due a bordo del loro camper, un Leisure Seeker che ha visto parecchie vacanze di famiglia e di andarsene a Disneyland passando per il vecchio percorso della Route 66.

E' un libro che mi ha commosso.. vedere o meglio leggere di questi due vecchietti che si amano, che si fanno forza l'un l'altro aggrappandosi alla vita, ai loro ricordi degli amici deceduti, delle vacanze di famiglia con i loro due figli, le serate passate in compagnia, la loro vita e la loro paura più grande: quella di restare soli e di finire in uno ospizio abbandonati senza l'altro.
Poi Disneyland visto dal punto di vista che non sia di un bambino, il percorso della vecchia Route 66 che io personalmente non ne sapevo neanche l'esistenza.. e questo due nonni che si divertono come da tanto non facevano.

"Adesso abbiamo tutto il tempo del mondo. Peccato che io sia a pezzi e John ricordi a stento il suo nome. Non importa. Me lo ricordo io. Messi insieme, facciamo una persona intera."
(da: In viaggio contromano)

Un libro emozionante, toccante, dolce e amaro, che ti lascia un senso di malinconia e una gran voglia di vivere perchè questo libro ci ricorda che la vita è una sola, che non si è giovani per sempre e che purtroppo la vecchiaia a volte può essere la nostra più grande prigione sopratutto quando la salute manca. Perciò bisogna apprezzare la vita, i momenti belli bisogna assaporarli tutti fino in fondo e che bisogna saper coltivare l'orto dell'amore perchè esso un giorno può essere il nostro sostegno durante la vecchiaia, perchè quando i figli cresceranno e se ne andranno tuo marito/moglie sarà la compagnia e il sostegno sia morale che fisico più prezioso che si possa avere.
Non riesco a trovare le parole per dirvi quanto io abbia amato e fatto mio nel cuore questo libro, posso solo raccomandarvi di leggere questo meraviglioso gioiellino!! Non ve ne pentirete!