venerdì 26 dicembre 2014

Tanti auguri...

Buon giorno cari amici lettori anche se un po' in ritardo vi volevo fare i migliori auguri di buon Natale.


Spero che questi giorni di festa siano stati lieti, pieni di bei regali, di tante cose golose da mangiare, e sopratutto di momenti felici insieme alle persone che più amate: risate, abbracci e tanto amore da condividere. 
Purtroppo il periodo difficile è quel che è perciò godiamoci questa piccola parentesi cercando di godercela al pienot e lasciando fuori tutti i problemi che ci circondano quotidianamente perché domani tanto saranno ancora lì. 
Vi mando un grande abbraccio e ancora tanti auguri di buone feste amici :)

giovedì 18 dicembre 2014

Chi ben comincia...#89: "Cuore nero" di Amabile Giusti

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 10, 15, 20 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Buon pomeriggio, consueto appuntamento con Chi ben comincia... con un libro oggi che ha atteso nei miei scaffali per ben due anni e mezzo XD 

*** *** *** 

PARTE PRIMA
Un angelo sulle scale

Il cielo notturno aveva il colore dell'asfalto nuovo, senza una stella, senza neanche il fantasma della luna. Una nebbia pesante riempiva le strade, faceva freddo, e in giro non c'era nessuno.
Quasi nessuno, in verità.
Sfidare un simile tempo sarebbe stata un'audacia per chiunque, ma Giulia non era una ragazza facilmente impressionabile, e dopotutto qualcuno doveva pur portare fuori il cane.
Con il capello di lana calcato sui ricci, il naso paonazzo e le guance color neve, tentava di tenere a bada Teo che, pur essendo solo più grande di un melone, tirava come un mulo.
Giulia diede un leggero strattone al lungo guinzaglio, ma Teo non si arrese e continuò a balzare in avanti, fiutando con foga il ciglio del marciapiede. Lei emise un sospiro di ghiaccio e gli tenne dietro.
Ogni tanto passava un'auto, ma il più delle volte si udiva solo il cigolio delle suole di gomma. Davanti alla chiesa del Carmine, Teo ringhiò a uno dei due leoni di bronzo. Poi si spostò verso la curva, abbaiando a un gatto color mandarino sbucato furtivo da sotto una macchina. Quindi, assolto quel compito - come se sfidare il gatto fosse un dovere che gli toccava più per mestiere che per volontà - il cagnolino inforcò la salita con un'energia sorprendente. Dove prendesse quella forza era un mistero...
Giulia estrasse da una tasca il cipollone di nonno Raffaele, il suo orologio preferito, un Perseo con il quadrante bianco, i numeri grandi e la cassa d'acciaio con una locomotiva incisa. Erano quasi le ventidue, l'indomani avrebbe avuto il compito in classe di greco e aveva studiato pochissimo. Contava di farlo dopo cena, ma il suo piccolo batuffolo amico, un bassotto a pelo duro che si solito non si faceva pregare, quella sera sembrava ben poco incline a rientrare.

- Cuore nero di Amabile Giusti - 


Recensione: "Opal" di Jennifer L. Armentrout

Buon giornooo ^_^ come state cari lettori? Tra il compleanno, il lavoro, i vari doni da comprare e ancora da finire (che gli regalo a mia mammaa!!?? O.O ) ho trascurato il mio povero blog e anche un po' la lettura ne ha risentito, sono con gli stessi tre libri da una settimana e più, é_é in compenso ho scritto qualche recensione la sera visto che internet questi giorni non ne vuole sapere di fare il suo dovere ;p

Opal #3
di Jennifer L. Armentrout

Editore: Giunti
Pagine: 364
Prezzo: 12,00€

Voto: 4/5


TramaOstacolato da tutti, represso, negato, il legame proibito tra la timida studentessa e il misterioso alieno è ogni giorno più potente, inscindibile e rischioso. Il dipartimento della difesa li teme e li spia in ogni momento, ma soprattutto tiene in pugno tutti coloro che amano. Nel disperato tentativo di combattere l'organizzazione segreta che studia e tortura gli ibridi, Katy diventa sempre più consapevole degli straordinari poteri che ha acquisito attraverso la connessione aliena con Daemon: non è più la ragazza ingenua e impacciata di qualche anno prima, ed è pronta a tutto pur di ottenere verità e giustizia. Ma riuscirà a proteggere la sua famiglia e quella di Daemon dalle oscure minacce che incombono su di loro? Quando anche gli amici più stretti si rivelano dei traditori, ogni certezza sembra svanire, ma Daemon e Katy non sono disposti a fermarsi: nemmeno se la lotta dovesse travolgere i loro mondi in modo devastante.

Recensione

Da dove iniziare? Che cosa dire prima di tutto su Daemon? *_*
Questo terzo volume ha subito una netta evoluzione, che se avete amato i precedenti o non sapete se continuare, insomma una chance a questo libro la dovete dare. ^^
Nonostante obiettivamente non succede moltissimo, i personaggi subiscono un'evoluzione, una maturazione che da quel tocco al libro che ti spinge a farti divorare pagine su pagine fino all'ultima.
Daemon è alquanto dolce e protettivo verso Kitty o Katy, scegliete il soprannome che più vi piace,a in maniera più evidente che quasi non sembra lo stesso: Dee è chiusa ermeticamente nel suo dolore e nella sua rabbia, tanto da escludere tutti, è fredda, vendicativa, è ferita dalla morte di Adam (poverino ancora mi ci dispiace quando ci penso ç_ç) tanto da sentire la mancanza della vivacità che Dee sprigionava da tutti i pori, che pare irrecuperabile ormai.
Dawson è sconsolato, triste, depresso, ansioso di correre a recuperare Beth, rischiando solo di farsi ricatturare un'altra volta e fa di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a Daemon che invece lo vuole proteggere e gli chiede un po' di tempo per studare un piano.
Katy è più coraggiosa, anche se a volte rasenta ancora il limite dello sconsiderato, facendo perdere la pazienza a Daemon che vorrebbe rinchiuderla in capo al mondo, fosse per lui, pur di non vederla in mezzo ai guai accanto a lui.
Gli altri, anche se in maniera più sottile, hanno dei cambiamenti, come nel caso di Ash-la-stronza.
Abbiamo il ritorno di Blake per fare una proposta al gruppo e Will è sempre lo stesso psicopatico..

Insomma nonostante, ripeto, la storia non ha un grandissimo movimento anche se ci sono un paio di avvenimenti degni di nota XD si può dire che c'è poco, ma allo stesso tempo c'è molto. ^^

Non vi racconterò ulteriormente della trama perché essendo il terzo volume incapperei inevitabilmente negli spoiler, che voglio evitare in quanto vi voglio lasciare il gusto di scoprire da voi  questo libro :)

venerdì 12 dicembre 2014

Recensione: "Cuori di carta" di Elisa Puricelli Guerra

Buon pomeriggiooo lettori il 10 dicembre è stato il mio compleanno e tra il lavoro e i preparativi per la cena sono stata assente ma preparatevi che tornerò piena di libri da farvi vedere visto che tra il mio magnifico sposo e i nostri amici in comune ho ricevuto un mega maxi buono alla Giunti che non tarderò a spendere, già sto facendo la lista dei libro da prendere ahahahhaha oltre ai 5 libri che mi ha regalato mia sorella *_* ma vi faccio vedere tutto martedì ^^ oggi vi lascio alla recensione di un libro che ho letto da poco :)

Cuori di carta
di Elisa Puricelli Guerra

Editore: Einaudi
Pagine: 224
Prezzo: 10€

Voto: 4/5

TramaTutto inizia con un messaggio lasciato dentro un libro da una ragazza. Un compagno di scuola lo trova e i due cominciano a scriversi senza incontrarsi mai. Non si firmano neppure con i loro veri nomi, ma come Una e Dan, i protagonisti del libro. Anche se non si riconoscono, forse si vedono tutti i giorni. È Una la rossa che sorride come se si fosse appena ricordata qualcosa di buffo? È Dan il biondino con gli occhi verdi da gatto che vedono dentro le persone? I due ragazzi cercano di scoprirsi attraverso quello che si scrivono, si punzecchiano, flirtano, e si rivelano uno all'altra come forse non sarebbero mai riusciti a fare di persona. A poco a poco, però, dalle loro parole emerge una realtà sempre pili strana e inquietante. Dove si trovano davvero Dan e Una? Che posto è l'Istituto che frequentano insieme a migliaia di altri ragazzi? Si tratta di un collegio? Di una scuola speciale? Di un riformatorio? E perché tutti i giorni devono prendere una medicina che cancella i loro ricordi? Dan e Una continuano a scriversi e a registrare tutto, finché la realtà, più cruda e feroce di qualsiasi storia nei libri, irrompe nelle loro vite e li costringe a uscire allo scoperto. 

Recensione

Un ragazzo. Una ragazza. Entrambi chiusi in un Istruito in mezzo al nulla e a dividerli c'è solo l'ala maschile e l'ala femminifemminile. 
Entrambi con un passato che vogliono dimenticare per tornare a vivere.
Ed è proprio questo il compito dei medici,  degli insegnanti, dei ricercatori: far dimenticare, grazie a dei farmaci sperimentali, quella parte di vita scomoda e pesante, anche se in ballo, come scopriranno c'è molto di più. 
L'avventura di Una e Dan,  questi sono i nomi fittizi che si sono dati visto che altrimenti sono solo dei "numeri", inizia quando Una decide per noia di vedere se qualcuno risponderà al bigliettino che infilerà dentro al libro "Puck il folletto", con la consapevolezza che il ragazzo/a che lo leggerà sarà una persona speciale in quanto questo libro nonostante sia bellissimo è abbandonato sullo scaffale da tantissimo tempo. E sarà proprio Dan a farlo, dando inizio a questa corrispondenza che partendo da un gioco si trasformerà in qualcosa che i due non avrebbero mai immaginato. 

Un libro scritto con semplicità,  ma che dento di esso racchiude piccoli insegnamenti: il valore dell'amicizia, del coraggio, della verità, dell'amore, l'importanza di essere se stessi sempre, che i ricordi sia belli che brutti, fanno parte di noi, ci aiutano a crescere e formano quelli che saremo da adulti.
Un libro consigliato sia per i ragazzi sia per chi ragazzo non è più, ma ama le storie semplici :) perfetto per un pensierino visto il Natale che si avvicina ^^

giovedì 4 dicembre 2014

Chi ben comincia... #88: "Il ragazzo invisibile" di Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

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Oh buon giornoooo carissimi, non so voi ma a me la trama di questo libro mi ha fatto entrare in testa una curiosità che non resisto a non leggere almeno il suo incipit prima di prenderlo in mano e iniziarlo! ^^

*** *** *** 

Chiuso in una stanza sotterranea, in un edificio che ufficialmente non esisteva, il Disegnatore aspettava che il suo potere si attivasse che il suo potere si attivasse. Lo tenevano prigioniero da due settimane, e subito gli avevano fatto capire di non avere scelta. All'inizio si era rifiutato, per niente al mondo li avrebbe aiutati a perseguire i loro scopi. Ma la minaccia era stata spietata: se non avesse collaborato, avrebbe ucciso Yoko... Il Disegnatore era pronto a sacrificare la propria vita, ma non avrebbe mai messo in pericolo la sua compagna giapponese, l'unica donna che lo avesse amato. L'unica persona che non trovava il suo aspetto inquietante e che, anzi, sembrava apprezzarlo sinceramente. La sua Yoko. Per salvare lei aveva ceduto. Avrebbe fatto ciò che gli chiedevano. Che gli mettessero a disposizione una stanza e lo lasciassero in pace, perchè solo nella quiete il suo potete dava i frutti. Ed eccolo lì, avvolto nel silenzio. La sua stanza era spoglia, senza mobili nè finestre, tre pareti intonacate di bianco, la quarta occupata da un enorme specchio che rifletteva la sua immagine: un uomo di mezz'età così ossuto che ogni vestito gli andava largo, col viso pieno di rughe e i lunghi capelli grigi sciolti sulle spalle. Una mano infilata in tasca, l'altra che reggeva un cucchiaio di metallo dal manico stranamente affilato. Era stato lui a renderlo tagliente. Il cucchiaio era il suo strumento. Non sapeva perchè avesse bisogno proprio di quello; con una matita o un pennarello disegnare sarebbe stato più semplice, ma col cucchiaio il suo potere funzionava meglio e lui aveva smesso da tempo di chiedersene la ragione. Sempre se funziona ancora, pensò, stringendo fra le dita l'oggetto che teneva nascosto in tasca. Gliel'avevano dato loro, perchè fungesse da innesco alle sue visioni, ma finora non era servito. Il Disegnatore era reduce da quindici giorni di fallimenti... e da tanti anni in cui, per paura di essere di nuovo scoperto, aveva rinunciato a usare la sua facoltà. 

- Il ragazzo invisibile di Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo -

*** 

Che ne dite, adesso, per quel che mi riguarda la curiosità è aumentata ;p

martedì 2 dicembre 2014

I miei acquisti #108

Ogni tanto, e finalmente oserei aggiungere, riesco a fare un po' di shopping libresco ^^ per fortuna si sta avvicinando il mio compleanno e Natale e chissà se qualche buon cuore mi regala qualche bel libro ;p comunque ecco qui i miei acquisti fatti qui e li, due in edicola e gli altri al mercatino dell'usato per pochi euro :)

Silver #1 
di Kerstin Gier 

Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano… I sogni di Liv Silver, quindici anni, negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in un inquietante rituale esoterico. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante – persino più inquietante di un cimitero di notte – è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere…

Pietra è il mio nome 
di Lorenza Beccati

Genova, 1601. La chiamano la Tunisina. La disprezzano. La temono. Ma è a lei che i genovesi si rivolgono se hanno bisogno d’aiuto. Perché quella donna sfuggente è una rabdomante: sa ritrovare gioielli rubati, persone scomparse; riesce a smascherare ladri, truffatori e assassini. Tutti credono sia la custode di un potere arcano; in realtà, il potere di Pietra sta nella sua mente acuta e nella dolorosa consapevolezza che il mondo degli uomini non ammetterebbe mai di essere inferiore a una semplice donna.
Questa volta, però, l’incarico che attende Pietra è diverso da qualsiasi altro. Mentre Genova è in preda alla frenesia del carnevale, viene ritrovato il cadavere di una giovane, massacrata a morte e, lì accanto, c’è una bacchetta da rabdomante che sembra indicare Pietra come autrice del delitto. Per dimostrare la propria innocenza, Pietra inizia quindi a indagare e, ben presto, si rende conto che quell’omicidio sta riportando in superficie antichi e terribili rancori. Adesso per Pietra è giunto il tempo di affrontarli, di risalire alla sorgente nascosta del male. Prima che l’assassino torni a colpire. Prima che l’assassino torni per lei…
Con una prosa elegante ed evocativa, Lorenzo Beccati ci trasporta tra i carruggi di una Genova inedita e sorprendente, tratteggiata attraverso gli occhi di Pietra, una donna fragile come la speranza e salda come una roccia, contro cui s’infrangono superstizioni e pregiudizi, intrighi e vendette.

Bianca come il latte rossa come il sangue 
di Alessandro D'Avenia

Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori "una specie protetta che speri si estingua definitivamente". Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. Leo sente in sé la forza di un leone, ma c'è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è l'assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell'amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l'ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.

L'amante di Lady Sophia 
di Lisa Kleypas

Mossa dal desiderio di vendetta, lady Sophia Sydney è determinata a sedurre l’ascetico sir Ross Cannon, celebre capo degli agenti di Bow Street e da lei ritenuto responsabile della morte del fratello, per poi rovinargli la reputazione. Si insinua quindi nella sua vita, guadagnandosi la sua fiducia e vivendo nella sua casa come assistente. Così se ogni mattina Sophia rappresenta per lui una tentazione irresistibile, ogni notte i suoi occhi e il suo corpo gli promettono passione. E di giorno in giorno Ross se ne innamora sempre più, scivolando inesorabilmente nella trappola. La passione, però, è un’arma a doppio taglio, e presto lady Sophia dovrà rendersene conto…

La luce dell'amore 
di Mary Balogh

Mossa dal desiderio di vendetta, lady Sophia Sydney è determinata a sedurre l’ascetico sir Ross Cannon, celebre capo degli agenti di Bow Street e da lei ritenuto responsabile della morte del fratello, per poi rovinargli la reputazione. Si insinua quindi nella sua vita, guadagnandosi la sua fiducia e vivendo nella sua casa come assistente. Così se ogni mattina Sophia rappresenta per lui una tentazione irresistibile, ogni notte i suoi occhi e il suo corpo gli promettono passione. E di giorno in giorno Ross se ne innamora sempre più, scivolando inesorabilmente nella trappola. La passione, però, è un’arma a doppio taglio, e presto lady Sophia dovrà rendersene conto…

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Oh bien... che ne pensate?? Silver lo possedevo in ebook però voglio continuare la serie in cartaceo, inoltre l'ho trovato a meno di metà prezzo perciò XD 
Bianca come il latte rossa come il sangue l'ho visto da per tutto e me ne hanno parlato molto bene che non potevo lasciarlo li per 6€ e Pietra è il mio nome sinceramente non so l'ho visto li e bu l'ho preso mi ispirava troppo ^_^ Non commento quello della Kleypas perchè insomma, la Kleypas è la Kleypas e sto cercando di recuperare tutti i suoi libri *_* e quello di Mary Balogh perchè ho letto il primo libro della serie e sono curiosa di scoprire la storia di Sir Ross che se non ricordo male era quello divenuto cieco :) E voi cosa avete comprato di bello? 




lunedì 1 dicembre 2014

Recensione: "Lacrime di cera" di Liliana Marchesi

Buona sera carissimi e buon inizio di settimana.
Quella di oggi è una recensione di un libro di un'autrice italiana di cui ho letto e apprezzato tutti i suoi precedenti libri: Liliana Marchesi. Di lei potete trovare nel mio blog le recensioni di Harmattan (Qui) e la trilogia del peccato ("L'origine del peccato" QUI, "L'innocenza del peccato" QUI, e "L'ultimo respiro per la redenzione" QUI e questo di oggi è Lacrime di cera che, come i precedenti suoi lavori si è rivelato essere coinvolgente e ben scritto ^^

Lacrime di cera
di Liliana Marchesi

Editore: auto pubblicato
Pagine: 233
Prezzo: 2,99€

Voto: 5/5


TramaUn Paranormal Romance Distopico, in cui Passato e Futuro si fondono dando vita ad un Presente... senza precedenti!  
In un mondo distrutto dalla guerra tra le classi sociali, un nuovo Impero regna Sovrano, servito da automi dalla pelle rivestita di cera, ma dall’aspetto incredibilmente umano. Un Impero costruito grazie alle capacità di una società progredita, ma al tempo stesso regolamentato dalle usanze e dai costumi del lontano Ottocento. 
Protetta dalle fredde mura di un palazzo inespugnabile, in Russia, Camille vive la sua vita fra balli e ricevimenti, ignara di essere prigioniera di un’utopia. Contro il proprio volere, Camille verrà promessa al futuro Imperatore. Un uomo meschino, violento e incapace di amare. 
Mossa dalla disperazione, e in cerca di una via di fuga, Camille scoprirà l’esistenza di un sotterraneo segreto. Dove troverà Lui, sua unica possibilità di fuga... e di salvezza. 
Solo l’Amore può ridare vita ad un cuore straziato dall’odio, e speranza ad un mondo ormai in lacrime. 
Prima che sia troppo tardi!

Recensione

Siamo nella Russia cent'anni dopo che il mondo che noi conosciamo nel 2017 è cambiato in seguito a una rivoluzione dove le famiglie più potenti provenienti da tutto il mondo si sono rifugiate in una roccaforte da dove detengono il potere su quel poco che è rimasto di mondo nel 2117 mantenendo del "vecchi mondo" solo gli usi e i costumi dell'800.
In questa castello risiede Camille Andreevna Ivano della casata Russa che si vede costretta ad andare in sposa al figlio del "re" russo, Roman ... figlio di Ivan Vladirirovič Morozovun uomo spietato e senza scrupoli che ha intenzione di fare di Camille la sua puttanella con le buone o con le cattive. Ma lei è una ragazza curiosa e le storie che la madre scomparsa le raccontava su come era vivere in libertà, dei libri, di come era avere delle finestre addirittura per guardare ciò che circonda la casa, si perchè il castello in cui abitano i nobili è interamente murato così che nessuno possa uscire e nessuno entrare salvo un passaggio conosciuto solo dal sovrano dove entrano le provviste. Tutte queste cose insomma hanno sempre incuriosito Camille e quando in una delle sue scappatine notturne in giro per il palazzo nell'ala abbandonata della casata Americana sente Ivan e il figlio Roman parlare di cose strane la insospettisce e decide di indagare a fondo e la conoscenza/scontro con un automo che ha qualcosa di strano farà si che Camille si metta in mezzo ai guai. 
Per intenderci gli automi sono persone con pelle come cera, che non parlano, non replicano, servono solo i Sovrani del palazzo...
E poi... acquistate il libro e scoprite questa magnifica, intrigante, scorrevole, coinvolgente, adrenalinica storia da voi perchè credetemi ne vale la pena, perchè Lacrime di cera è un distopico con i fiocchi che vi lascerà a bocca aperta.

Liliana Marchesi oltre a essere bravissima a scrivere è una mente contorta e "subdola" in senso buono in quanto ha partorito una storia semplicemente geniale e originalissima!!!!!!!!
Ogni personaggio a partire da Camille è sensazionale, per non parlare di Lui (ma non vi dico altro oltre il nome, ma sappiate: tanto amore per questo protaginista) *_*  ben caratterizzato, ha creato personaggi vividi ed empatici (si dice? ;p) che ti riescono a entrare nel cuore, con cui riesci in qualche modo nonostante si muovano in un futuro catastrofico ad avere una certa affinità, un certo feeling che a distanza di tempo, io l'ho letto a ottobre e lo recensendo solo ora, restano impressi nella mente come poche storie sono riuscite a fare! Per non parlare dei dettagli... cose banali, piccole che man a mano nella storia acquistano un senso incredibile e sopratutto inimmaginabile, detta così capirete poco però a lettura terminata o chi di voi ha già avuto il piacere di averlo letto, capirà cosa intendo, tipo gli automi... cioè senza parole! O.O 
Veramente un libro meraviglioso che meriterebbe di essere pubblicato da una casa editrice così da avere visibilità, perchè veramente se lo merita, la storia d'amore è delicata, ma allo stesso tempo di forte impatto emotivo, un romanzo autoconclusivo che non ci lascia con l'amaro in bocca alla fine perchè ha una sua degna conclusione e ogni dettaglio viene svelato a suo tempo e spiegato man a mano. C'è solo il piccolissimo problema che vorrei leggere ancora di Camille e Lui ma so che la loro storia finisce qui con Lacrime di cera.