lunedì 14 gennaio 2013

"A scuola con portamento" di Antonella Sgueglia

Ritorno per presentarvi un libro che ha una storia semplice in cui molte ragazzine possono ritrovare un po' "loro" in Cristina la protagonista del libro che cerca di far fronte ai suoi problemi adolescenziali, cercando di farsi largo in un nuovo mondo in cui possa affermarsi e dire 'Ora sto bene, io sono questa'... :)


Titolo: A scuola con portamento
Autore: Antonella Sgueglia
Editore: Autopubblicato su Amazon
(QUI potete trovarlo)
Genere: Narrativa per ragazzi
Pagine: 114
Prezzo: 0,89€

Trama:  “A scuola con portamento” è un libro-manuale per le ragazze che desiderano intraprendere la carriera di modella ma anche per quelle che sanno perfettamente che potrebbe restare solo un sogno. Attraverso il mio libro, la lettrice di qualsiasi età, si addentra nelle vicende quotidiane della protagonista Cristina, detta Cri, e con lei supera l’imbarazzo dei primi giorni di scuola in un liceo dove regna la puzza sotto al naso. Come tutte, desidera di entrare nel gruppo delle ragazze più “in” ma, nel momento in cui riesce a conquistare il bello della scuola, ecco che qualcosa scatta nella sua mente. Capisce che quel mondo frivolo non fa per lei e ritorna con i piedi per terra, cercando le vecchie amicizie, quelle vere. Cristina, segue il corso di portamento per difendersi dalle cattiverie delle compagne di classe, invidiose della sua bellezza ma non lo dimostrano, anzi lo celano combinandogliene di tutti i colori. Una storia come tante, facile che la lettrice possa immedesimarsi.
La protagonista è una ragazza di colore che vive un disagio in famiglia: i genitori sono separati e lei si trova a vivere sola con la madre, di pelle bianca. Cri, infatti, è mulatta sicché nata dalla relazione di una donna bianca con un uomo haitiano di colore. Dunque Cri non sa come pettinarsi e valorizzarsi, essendo diversa dalla madre e dalla zia. Iniziando il corso, parte il suo viaggio verso la scoperta di se stessa. Impara a truccarsi, a camminare guardando dritta davanti a sé e non fissando i piedi, rompe il ghiaccio con l’obiettivo fotografico e con il mondo maschile, a lei sconosciuto (bacerà il mito della scuola, Renzo). È una storia semplice, genuina, che si ripete ad ogni generazione e in continuazione. Una ragazza si sente sola in mezzo ad una coalizione creatasi e non riesce ad emergere, a far capire com’è fatta. A furia di chiederselo, noterà che non le è chiaro dapprima a se stessa com’è in realtà e proverà a scoprirlo.
“A scuola con portamento” indica, sin dal titolo, il mutamento in Cri in seguito alla ribellione che nasce nei confronti delle “arpie” che non la lasciano in pace. L’unica amica è Gio ma si allontana appena Cri inizierà il suo cambiamento e solo alla fine del libro, le due, si ritroveranno più unite di prima.
Il romanzo è, dunque, rivolto ad un pubblico giovane; lo stile è chiaro, senza troppi artifici, pur senza trascurare l'accuratezza strutturale e linguistica che rende il mio romanzo gradevole anche ai ragazzi più maturi. In più, le numerose lezioni su trucco, portamento, posa fotografica e bon ton, narrate in modo semplice e chiaro risulteranno uno strumento di accrescimento cognitivo per molte ragazze, sia per quelle che sognano di diventare indossatrice e sia per chi desidera sentirsi meglio con se stessa.

Che ne dite? ^^

2 commenti:

Antonella Sgueglia ha detto...

Grazie Debora per avermi ospitata nel tuo incantevole blog! Resto a disposizione di tutti i tuoi lettori per qualsiasi domanda XD

Debora ha detto...

Grazie a te per avermi fatto conoscere il tuo libro ^_^ e scusa per la "a" sfuggita ;p