lunedì 9 settembre 2013

Intervista con... Teresa Di Gaetano

Buon pomeriggio lettoriiii ^_^ oggi sono di buonissimo umore e sono stra felice di allietarvi ;) almeno lo spero con questa bellissima intervista fatta alla simpaticissima Teresa di Gaetano per l'uscita del suo libro in formato cartaceo. Lei è la scrittrice del libro "La sabbia delle streghe. Yinger e l'Antico Tomo" che vi mostrai QUI 

Buona lettura ^_^

*** *** *** 

- Ciao Teresa, benvenuta nel mio salottino, mettiti comoda e fai come se fossi a casa tua ^^
Grazie Debora, grazie per l’ospitalità...

Raccontaci un po' chi è Teresa Di Gaetano e di cosa parla il tuo libro.
Beh... sono un’aspirante scrittrice. Sì... benché all’attivo abbia ben sei libri pubblicati, non mi sento proprio ancora di definirmi una scrittrice a tutti gli effetti, purtroppo. Però... diciamo... sono sulla buona strada, almeno... lo spero. La mia passione per la scrittura è nata molto precocemente e quindi quando ero solo una bambina. So chi, anzi che cosa, me l’ha inculcata. La lettura dei grandi classici. Sì... perché ho avuto la fortuna fin da piccola di poter leggere i libri intramontabili nel panorama letterario, come “Il diario di Anna Frank” o “L’isola di Arturo” di Elsa Morante, o “Il vecchio e il mare” di Hemingway tanto per citare qualche titolo. Credo che al giorno d’oggi, purtroppo, questi bei libri sono stati un po’ dimenticati, perché si legge quello che va di moda. Senza nulla togliere ai libri moderni, un po’ mi dispiace che i grandi classici non siano tenuti poi in grande considerazione. Comunque, mi rendo conto che ciascuno ha i propri gusti, quindi non entro nel merito. Però queste letture classiche mi hanno decisamente formata come scrittrice, anche se il tempo e l’esperienza hanno cambiato notevolmente il modo di scrivere. “La sabbia delle streghe – Yinger e l’Antico Tomo” lo dimostra appieno. Ho scritto il libro con un linguaggio semplicissimo, a portata di tutti. La storia è anche abbastanza semplice: Yinger, la protagonista, è una maga dueng, un particolare tipo di maga. Lei, infatti, a differenza dei normali maghi non può svelare il suo segreto a nessuno, altrimenti perde i suoi poteri. A meno che non siano maghi come lei. Sua nonna, Aduial, le affida una missione molto importante: portare l’Antico Tomo (da qui il titolo) nella città di Akyab, una città del regno La sabbia delle streghe, per salvarla dalla tirannia del mago malvagio Zhoseng. Così Yinger, insieme al suo amico di infanzia Aless, parte. E ovviamente le accadranno diverse avventure, incontrerà amici, nemici e alleati. Ma soprattutto dovrà fare una grande scelta, che non svelo per non rovinare la lettura del libro a nessuno.

- A cosa ti sei ispirata per scrivere: Yinger e l'Antico Tomo?
Yinger è nata per caso. Ho sempre avuto, da quando navigo, il desiderio di giocare ai giochi di ruolo, detti anche GDR... non so se li conosci. Ebbene, sono capitata in un Forum fantasy ed ho chiesto di giocare. Nei GDR per giocare bisogna inventare prima una scheda-personaggio, così gli altri giocatori sanno a grandi linee le caratteristiche del tuo personaggio. Et voilà: è nato il personaggio di Yinger. Poi, per impegni vari, non ho potuto più giocare; infatti, mi sono ritirata. Però mi dispiaceva tanto che quel canovaccio di storia che avevo inventato per il personaggio non prendesse vita, così, quando si è presentata l’occasione l’ho “riutilizzato”. E l’occasione si è presentata quando ho svolto il secondo livello di scrittura on line con la scrittrice Moony Witcher. La scrittrice, periodicamente, mi inviava delle tracce, come dei temi, da svolgere. Ed io ho ripreso il personaggio, riadattando la storia alla mia saga fantasy. Poi, unendo i temi tra loro, ne è nato un lunghissimo racconto (se volete leggere gratis, lo trovate qui: http://www.moonywitcher.com/blog/yinger-e-lantico-tomo-di-teresa-di-gaetano-corso-adulti-%E2%80%93-secondo-livello/ ) che è stato pubblicato sul blog della scrittrice. Ma io ho continuato a rimanere affezionata a Yinger, al suo personaggio, e così da sola ho continuato la storia, scrivendo il libro che c’è oggi.

- Il personaggio di Yinger è ispirato a qualcuno (magari a te :p) oppure è totalmente frutto della tua fantasia?
Forse molti scrittori lo negheranno, ma, secondo me, c’è sempre qualcosa di loro nei loro personaggi. Quindi, sì... è probabile che qualche tratto del carattere di Yinger mi somigli un pochino. Non lo nego. Però sinceramente non saprei dirti quale.

- Cosa diresti a una persona amico o sconosciuto, in questo caso i lettori del blog per invogliarli a leggere il tuo libro?
Ah! Intanto che la grafica del libro è bellissima!!! La copertina è plastificata lucida e il libro si compone di ben 305 pagine. Un “signor libro”. E poi... poi... è una bella storia, soprattutto di crescita e di formazione. Infatti, ho specificato che è un romanzo prettamente indicato per i giovani, anche se un adulto può fare una piacevole scoperta del testo, perché può evadere per un po’ di tempo dalle sue preoccupazioni.

- Qual è la prima cosa che pensi quando sai che qualcuno si accinge a leggere il tuo libro...
Oh! Mamma... chissà se gli piacerà. Ho un po’ di timore a scoprire i pareri dei lettori, perché sono molto esigenti. In passato, non hanno affatto avuto un occhio di riguardo per la mia scrittura, la mia storia. Quindi, sì... lo ammetto (sembrerà strano, forse) ma sono un po’ terrorizzata dal loro giudizio.

- Come mai hai deciso di scrivere un fantasy piuttosto che un altro genere? C'è un motivo particolare?
I motivi sono principalmente due. Intanto, amo la mia saga fantasy de La sabbia delle streghe. Tant’è che ho programmato di scrivere ben dodici libri. Lo so, un gran bel numero. Ma anche una gran bella sfida per me. Bisogna stare attenta a tantissime cose, prima fra tutte le eventuali incongruenze. Quindi, un’impresa ardua. Poi, il secondo motivo amo il fantasy. E’ un genere che si presta bene a qualsiasi tipo di narrazione. Nel fantasy puoi scrivere una storia d’amore, puoi parlare di mistero, etc. Insomma, è un genere abbastanza versatile se vogliamo.

- Che progetti hai per il futuro per quanto riguarda la scrittura e il tuo libro?
 Bene. Intanto l’ambizioso progetto di lavorare ai dodici libri della saga. Per ora sto correggendo il secondo (Alla ricerca dei ricordi) per darlo alle stampe. Ho già visto la bozza della copertina realizzata di nuovo dalla bravissima Chiara Boz. Non vedo l’ora di mostrarvela! E poi devo correggere l’ottavo (Rosehan e la spada di Shanas), mentre scrivo  il quarto (Milmay, la nuova regina); di quest’ultima ho già acquistato l’immagine della copertina (se volete vederla, passate dal blog ufficiale della saga o da Il diario di Teresa), che è stata realizzata dalla bravissima Violet Nightfall. Insomma, ho l’agendina fitta di impegni. Per il libro... purtroppo non credo farò presentazioni nelle città, spero di continuare a promuoverlo nel web.

- E ora qualche domandina personale da brava curiosona che sono :)
Domanda pure!

Qual è il tuo libro preferito?
Ne ho tanti. Ne cito qualcuno. “La Storia infinita” di Micheal Ende, “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde, “Come pioggia sulle dune” di Jane Johnson, “Mangia, prega, ama” di Elisabeth Gilbert, “Twilight” di Stephenie Meyer, “Ti con zero” di Italo Calvino, il racconto “Crotcaja” di Dostoevskij (un autore che mi piace moltissimo), i libri del filosofo Jean Paul Sartre come “L’ingranaggio”, e “La bambola” di Boleslaw Prus (un capolavoro!).

- Hai qualche piccola mania da lettrice? E hai un posto preferito per leggere o scrivere, oppure leggi ovunque?
Sì. Ci deve essere assoluto silenzio quando leggo. Poi, a volte, se qualche passaggio mi piace lo leggo e lo rileggo più volte. Leggo, in genere, la sera, quando sono a letto. Quindi, prima di addormentarmi. Per scrivere, da un po’ di tempo in qua, mi piace ascoltare musica. Ho una playlist di brani preferiti su youtube. Appena inizio a scrivere, indosso le cuffie e la faccio partire. Non mi distrae affatto. Anzi, mi fa concentrare di più. Tranne quando correggo lo scritto, non la metto. Lì... ci vuole una particolare attenzione, perché non devo solo stare attenta ai banali errori di battitura, ma anche al senso della storia.

- Durante la stesura di: "La sabbia delle streghe. Yinger e l'Antico Tomo", seguivi qualche rituale particolare per concentrati o come auspicio per l'ispirazione contro il blocco dello scrittore? ;p
Bella domanda, Debby! Ho gioito due volte di più per l’uscita di questo libro, perché sono stata colpita dal blocco dello scrittore più volte. Niente! Per chi scrive è qualcosa di terribile. L’unico modo per sconfiggerlo è sforzarsi di scrivere lo stesso. Lo so, detto così sembra semplice, però le soluzioni sono più o meno queste: lasciare un po’ in giacenza lo scritto e magari rileggersi dopo tutta la storia per vedere se riaffiorano le idee, e... scrivere.

- Ultima domanda per chiudere in bellezza (altrimenti diventa un interrogatorio di terzo grado XD) Se preferisci il cartaceo o l'ebook perchè ormai un po' tutti stanno cedendo a questo nuovo modo di lettura chi per comodità, chi per preferenza, ma c'è ancora un nutrito gruppo di seguaci del cartaceo che non si fanno corrompere dalle comodità e dai vantaggi degli ebook.. tu cosa ne pensi? Cosa preferisci dei due?
Cartaceo. Tutta la vita! Lo so. Gli e-book fanno risparmiare: soldi, carta e spazio. E indubbiamente non sono dettagli di poco conto. Però vuoi togliere il piacere di sfogliare un libro, sentire l’odore buono delle pagine nuove, averlo tra le mani? Io personalmente sono stata più felice di averlo cartaceo il mio libro, che non in e-book su Amazon. Perché? Perché vedo il frutto del mio duro lavoro concretizzarsi. 305 meravigliose pagine di storia... che soddisfazione!!!

- Teresa ti ringrazio per essere stata con me nel mio salottino e per avermi fatto curiosare nel tuo mondo ^^
Ma grazie a te, Debora!!!

Vuoi aggiungere qualcos'altro? (magari ad effetto; tipo sganci la notiziona inaspettata e tutti noi rimaniamo di stucco perché non c'è lo aspettavamo??!!! ahahaha XD)
Scherzi a parte, grazie infinite e naturalmente sei la benvenuta ogni qualvolta vorrai tornare nel salottino di Happy Red Book!! :) Un abbraccio...

Oddio... non so se già ho parlato troppo. Credo di avervi detto tutto. Il prossimo libro della saga che esce è Alla ricerca dei ricordi. Preparatevi! E si tratta del secondo libro dedicato alla trilogia sulla principessa Primrose. Quindi, consiglio questa volta di acquistare prima “La sabbia delle streghe – La leggenda di Primrose”, perché continuo il discorso del primo libro. Mentre “Yinger” si può leggere tranquillamente staccato dalla saga, perché per ora non è collegato ad alcun libro. Però... dai... una notizia in esclusiva per il blog Happy Red Book la voglio lasciare. Non l’ho svelato a nessuno, nemmeno sul blog ufficiale della saga. Sei la prima in assoluto che lo sa. Praticamente, ritroveremo il personaggio di Yinger nel decimo libro della saga (Il Tesoro del Tempio di Ayon). Basta. Non svelo più niente. Buona lettura!

*** *** *** 

Prima di lasciarvi carissimi vi lascio qualche link per curiosare e diretto al libro ^_^





Ringrazio ancora Teresa e aspetto naturalmente i vostri commenti!!! ^_^ Io da parte mia sono curiosissima di prendere questo libro *__* mi sa che lo includerò nel prossimo ordine Amazon!!!

2 commenti:

Noewle ha detto...

Grazie Debby per l'intervista!!! ^_^

Debora ha detto...

Grazie a te Teresa :)