lunedì 27 maggio 2024

Recensione: "Andromeda" di Gianluca Morozzi

Andromeda
di Gianluca Morozzi

Editore: Giulio Perrone Editore
Pagine: 247
Prezzo: 15.00€

Voto: 3/5

TramaBologna, 2019. Nel salone insonorizzato di una villa sui colli c'è un uomo legato a una croce di sant'Andrea. Si chiama Dimitri. Di fronte a lui c'è Borg, come il tennista. Borg ha con sé una motosega e dei secchi di cemento. Quel che dice a Dimitri è semplice e terribile: "Io ti libererò senza farti niente, se solo ti ricorderai il mio vero nome. Pronuncialo, e non ti accadrà nulla. Altrimenti, ti farò a pezzi poco alla volta"... Per aiutare la memoria del terrorizzato Dimitri, l'uomo chiamato Borg comincia a raccontare.



Sai come finirà questa storia? 
Ti taglierò a pezzi, Dimitri. 
Ecco come finirà. 
...
Pronuncia il mio nome, Dimitri. 
Pronuncia il mio nome.


QUI vi lascio l'inicpit se siete curiose di leggere la prima pagina!

Quando apri un libro di Gianluca Morozzi non so mai cosa aspettarmi, se non che sarà scorrevole, non sarà noioso, avrà capitoli sicuramente brevi (è una cosa che mi piace molto questa) e ci saranno sicuramente morti, segreti, intrighi, misteri e psicopatie varie. 
Ho trovato queste cose in Andromeda? Si. Ve lo consiglio? Si ma solo se già avete letto altro di suo, mi spiego. 

I libri di Gianluca Morozzi sono un viaggio alla scoperta della malvagità umana, sono libri dai ritmi incalzanti, ma in questo suo libro manca proprio un pizzico di questo elemento se proprio vogliamo trovargli un difetto.
Certo vogliamo sapere dove va a parare la storia che Lui racconterà a Dimitri per fargli capire chi possa essere. Certo vogliamo sapere che parti del corpo taglierà, del perchè e del come.. Il finale di certo è un wow!

Un uomo, un certo Borg di soprannome, rapisce Dimitri e lo chiude in una villa isolatissima dei colli bolognesi, lo lega a una croce di sant'Andrea e gli dice che lo lascerà andare se lui gli dirà come si chiama e per aiutarlo a scoprire il nome gli racconterà la storia della sua vita che lo ha portato a quel momento, ma ogni qual volta lui gli chiederà di dire il nome e lui non lo farà gli taglierà via un pezzo del corpo.

Se posso aggiungere solo una cosa. Morozzi è sempre una garanzia! Fidatevi e recuperate tutte le sue storie a partire da Radiomorte!

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