giovedì 4 aprile 2013

Chi ben comincia... #22

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 5, 10, 15 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.



Buona sera cari ^^ l'incipit di oggi è il libro che ho preso a caso tra gli ebook che ho ed è da tantissimo che rimando la sua lettura, mi devo decidere uno di questi giorni... Voi lo avete letto??

*** *** ***

La nonna è preoccupata per me. Non soltanto perchè mia sorella Bailey è morta quattro settimane fa o perchè mia madre non si fa viva da sedici anni, e neppure perchè tutt'a un tratto penso soltanto al sesso. E' preoccupata perchè una delle sue piante ha delle macchioline. 
Da quasi diciassette anni, vale a dire più o meno da quando sono nata, è convinta che questa comunissima piantina, riflette il mio benessere fisico, emotivo e spirituale. E anch'io ho finito per crederci. 
Adesso ce l'ho davanti, la nonna, con il suo metro e ottanta e il grembiule a fiori, che contempla corrucciata quei puntini neri sulle foglie.
<<In che senso che questa volta potrebbe anche non farcela?>>, domanda allo zio Big, esperto arborista, spinellone di casa e, per finire, scienziato pazzo. Sa un po' di tutto, ma quando si parla di piante è un autorità. 
A chiunque altro potrebbe apparire insolito, addirittura bizzarro, che lo sguardo della nonna, mentre fa questa domanda, sia rivolto a me, ma non è per lo zio Big, che mi sta fissando pure lui.
<<Questa volta il problema è grave>>, risponde con voce stentorea come se stesse declamando da un pulpito o da un palcoscenico. Ha un peso quello che dice, non si può negare. Anche passarmi il sale, possiede il tono grave e solenne dei Dieci Comandamenti.
La nonna si copre il volto con una mano, turbata, e io mi rimetto a scribacchiare una poesia a margine di Cime tempestose. Sono raggomitolata in un angolo del divano. Non ho nessuna voglia di parlare, preferirei piuttosto riempirmi la bocca di graffette.

- The sky is everywhere di Jandy Nelson -

4 commenti:

Elena ha detto...

Devo leggere questo libro da una vita ormai! Ne parlano sono bene...
Io ho quasi finito The Restorer che è davvero molto bello ^^

Debora ha detto...

>.< a chi lo dici, prima mi ammazzo per trovarlo, poi lo trovo e lo parcheggio nell'e-reader O.o lo devo leggere entro aprile ;p The restorer pure c'è l'ho sul comodino tra le prossime letture, non vedo l'ora ^_^

Anonimo ha detto...

The Sky is Everywhere è un libro pazzesco. Si capisce subito dalle prime righe con cui inizia "La nonna è preoccupata per me. Non soltanto perchè mia sorella Bailey è morta quattro settimane fa o perchè mia madre non si fa viva da sedici anni, e neppure perchè tutt'a un tratto penso soltanto al sesso." Non aspetta a sconvolgere il lettore, lo fa subito... Dando modo di iniziare a farsi domande e a chiedersi questi personaggi particolari cosa combineranno durante la storia.
Bello bello bello, leggetelo ragazze, non ne rimarrete deluse.

Debora ha detto...

*_* non vedo l'ora di iniziarlo :)