lunedì 3 giugno 2013

Recensione: Il gioco della seduzione

Altra recensione di un libro dalle tinte rosa... buona serataaaa piovosa a tutti :p 


Titolo: Il gioco della seduzione
Autore: Suan Elizabeth Phillips
Editore: Leggereditore
Genere: Contemporaneo, rosa
Pagine: 459
Prezzo: 10,00€
-Formato ebook-
1° libro della serie Chicago Stars

Trama: Quando gli opposti, non solo si attraggono, ma divengono inseparabili...
Cosa ci fa una donna che stravede per le scarpe, le borse di alta moda e le acconciature all'ultimo grido, al vertice di una delle aziende più prestigiose della città?
Chicago non è pronta per l’affascinante e capricciosa Phoebe Somerville, tuttavia quando il padre le consegna le redini della squadra di rugby della famiglia, tutti, lei compresa, dovranno farsene una ragione. Lei è un vero tornado, ma è possibile che una semplice donna riesca a creare un tale scompiglio in città?
Nessuno pensa che Phoebe riuscirà a risollevare le sorti della squadra, né tantomeno a far capitolare Dan Calebow, il fascinoso allenatore. Ma si sa che spesso la prima impressione è quella meno affidabile...Lavorando fianco a fianco, i due comprenderanno che il gioco della seduzione è l'unico per cui vale la pena rischiare tutto, anche a costo di imbattersi in guai molto più seri di quanto abbiano previsto. E che forse è giunto il momento di far cadere quel velo di imperturbabile perfezione dietro il quale entrambi si nascondono.

Recensione

All'inizio ho storto un po' il naso, non amo gli sport, sono la regina della pigrizia! E tanto meno amo il football, per me sono solo un ammasso di cretini che si schiantano l'uno contro l'altro per una palletta ovale... ma per carità i gusti son gusti e non avrei mai creduto che questo libro potesse piacermi così tanto, anche se non nelle parti con gli schemi di gioco e le regole io abbia deliberatamente dato libero svago al cervello visto che per me erano solo tante paroline carine in una magnifica storia.. ma andiamo per gradi, visto che se inizio a divagare è la fine per tutti noi ^^


Le parole chiave di questo libro sono: amore, sport, e risate!! Si perchè Phoebe, non è da sola in questa avventura, infatti con lei ci sarà l'affidabile-simpaticissimo-morbidoso-schiccoso-combinaguai del barboncino Pooh, il suo migliore amico gay Victor, e il direttore Ron che poverino è considerato alla stregua di uno zerbino ^^ e tutti gli strambi riti che fanno quegli omoni prima di ogni partita!!
E poi non ci scordiamo, il possente e affascinante Dan Calebow, allenatore dei Chicago Stars.


In punto di morte, "l'adorato" sempre odiato padre, lascia nel testamento la squadra a Phoebe, la figlia che ha sempre considerata come il suo più grande fallimento, con la clausola che se vinceranno il campionato resterà a lei, se la squadra perderà, passerà definitivamente all'odioso cugino Reed (che a me ricorda tanto l'odio cugino di Jane Eyre ;p).
Ma come se la caverà la povera Phoebe che di football non ci capisce niente, che ama lo shopping e che a primo impatto sembra un'oca giuliva senza cervello?? Ma nessuno sa che quella è solo una maschera per proteggersi dal mondo dagli uomini facendosi passare per una donna forte, che comanda, che vuole intimidire gli uomini, che usa il suo corpo per poter tenere il gioco di avanzare promesse senza poi mantenerle... ma fino a quando sarà possibile continuare??
Senza contare che oltre a ritrovarsi in mezzo a un branco di uomini sudati deve badare alla sorrellastra più piccola, Molly, con cui non ha un rapporto tutto rose e fiori, anzi se non si ignorano del tutto è tanto!

Tra Dan e Phoebe non ci sarà mai un attimo di quiete, c'è sempre uno scontro dietro la curva, i battibecchi sono all'ordine del giorno. L'attrazione e l'avvicinamento tra i due, nonchè il punto di vista bel oltre il rapporto di lavoro, cresce piano piano, faticosamente a causa delle diverse prospettive per il futuro che hanno entrambi.
Lei rivuole la sua vita, non vuole che qualcuno batti giù tutte le barriere, tutti i traguardi che ha raggiunto con le sole forze e Dan invece, vuole una storia stabile, con una donna non appariscente. Una donna anonima, comune, che ami i bambini, che come lui vuole costruire una famiglia basata sull'amore, e non un'altra donna-bambola da sfoggiare e da una botta e via.
ma c'è anche la descrizione di alcuni passaggi importanti di determinate partite e nonostante io non ci abbia capito un picchio, la Phillips è riuscita a mettermi dentro quell'adrenalina, mi ha fatto sentire quell'energia che si respirava nel libro, nella partita, cosa non poco sconvolgente per me!!

La Phillips riesce a tenerti attaccata alle sue pagine, senza che tu possa farne a meno, facendo ritrovare la povera Debora uno straccio per le ore piccole, con tante figuracce sui mezzi pubblici perchè scoppio a ridere senza che io posso farci niente!!! Perciò non posso che stra consigliarlo, magari per una lettura sotto l'ombrellone ^_^

Voto: 5/5

4 commenti:

..Mary.. ha detto...

Anche a me è piaciuto molto questo libro!!!!come te non riuscivo a staccarmi dalle pagine!!! non vedo l'ora di leggere il secondo!!

Debora ha detto...

Ti dirò ho iniziato a leggere il primo capitolo del secondo e non mi ha preso per niente tanto che ho cambiato ebook...

MissGabrielle ha detto...

Secondo me il primo libro resta il migliore, comunque anche il secondo non è malaccio, mentre il terzo non mi ha preso per niente .

Debora ha detto...

Come ho detto anche a Mary il secondo l'ho iniziato e lasciato, perchè proprio non mi entusiasmava, il terzo non c'è l'ho ^_^