martedì 21 ottobre 2014

Recensione: "The one" di Kiera Cass

Ben ritrovati nel salottino, la puntata di I miei acquisti per motivi di mia memoria, ovvero che me ne sono proprio dimenticata >.> è rimandata a domani e in alternativa a essa vi propongo una delle 30 e passo recensioni che ho in arretrato XD non mi metterò mai a pari ;_;

The one
di Kiera Cass

Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 324
Prezzo: 17,90€

Voto: 3.5/5

Trama: La Selezione che ha cambiato per sempre la vita di trentacinque ragazze sta per concludersi. E l’emozione e la confusione del primo giorno, quando America Singer ha percorso la scalinata del Palazzo, sono ormai solo un ricordo. Di certo America non avrebbe mai immaginato di arrivare così vicino alla corona, o al cuore del principe Maxon. Eppure per lei non è stato facile. Divisa tra i suoi sentimenti per Aspen, guardia a Palazzo e suo primo amore, e la crescente attrazione per Maxon, ha dovuto lottare con tutta se stessa per essere dov’è ora. A un passo dalla fine della Selezione, America però non può più permettersi incertezze. Deve scegliere. Prima che qualcuno lo faccia per lei.

Recensione

Siamo arrivati al terzo e per ora ultimo capitolo della serie The Selection anche se da come ho potuto leggere in giro la scrittrice Kiera Cass ha deciso di cavalcare l'onda del successo, come molti altri scrittori prima di lei, allungando la trilogia con altri due volumi in più, anche se non vedo cosa possa raccontare oltre visto il finale di The one... ma tant'è!

Non voglio fare troppi spoiler perciò vi dirò giusto due cosette sulla trama.
Siamo agli sgoccioli della Selezione ormai sono rimaste in 3 o 4 se non erro e Maxon è sempre più deciso verso America anche se codesta fanciulla sta finendo di sistemare i suoi pensieri comodamente nonostante roda di gelosia per le attenzioni che Maxon continua a dare alle altre partecipanti, perché giustamente in caso di due di picche con miss America-io-me-la-prendo-con-comodo ha un'altra alternativa.
Per quanto riguarda la questione “ribelli” di cui non c'è molto accenno nei volumi successivi diciamo che la cosa si è rivelata una “nuvola di fumo” ovvero tante tragedie, tante storie e poi pochi fatti o comunque fatti che in confronto a quello che si descriveva sono molto blandi, anche se non posso dirvi di più sul perché di questa mia affermazione; ma se lo avete letto fatemi sapere se è stata un'impressione mia oppure è reale la mia sensazione.
Un po' il finale sulla scelta si sa chi è, si è sempre saputo fin dall'inizio anche se devo dire che nel mezzo c'è stato un colpo di scena alquanto gradito e ben pensato.
Il colpo di scena è senz altro un punto a favore del libro come lo è il fatto che Aspen si è tolto dalle scatole finalmente, non ne potevo più di lui e America è finalmente rinsavita e meno indecisa cosa che ha logorato i miei nervi nei libri precedenti; il punto a sfavore, invece, va al fatto che il finale è troppo sbrigativo.
Dopo che la Cass si è dilungata durante il libro con scene che potevano essere tranquillamente omesse, al finale, sul più bello, ecco che due parole incrociate, due avvenimenti sbrigativi come se avessero poca importanza e... the end O.O cioè dove si doveva dilungare non lo ha fatto, dove non doveva lo ha fatto!! -_-” peccato, veramente peccato!

La scrittura di Kiera Cass è sempre quella, molto scorrevole, semplice e diretta.
Per concludere posso consigliare questa serie SOLO se vi è piaciuto il primo, o comunque avete pensato che si c'è di meglio, ma c'è anche di peggio e che siete curiosi di sapere come procede la storia. Se lo avete odiato dal primo volume, stoppatevi a esso perché tanto The elite e The one non vi piaceranno ugualmente... poi come si dice: ognuno ha i suoi gusti ^_^


3 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao! Ho quasi terminato The Elite,spero proprio che il terzo sia migliore dei precedenti perchè questa serie mi è piaciuta proprio poco. America è l'indecisa per eccellenza, so bene che se non fosse così il romanzo sarebbe già terminato...però diamine tutto basato su di lei che non sa decidere!! Va bè.

Debora ha detto...

@Salvia e Menta: anche a me ha dato parecchi fastidio l'indecisione perenne di America.. ma nel terzo sembra che questa sua brutta abitudine ci sia molto di meno rispetto ai precedenti volumi fortunatamente ^_^

Aria91 ha detto...

Ciao :) A me il primo era piaciuto parecchio, tuttavia non ho ancora letto i due sequel perché attendo che la Sperling li pubblichi in edizione economica :/
Ottima recensione!