Titolo: La regina della casa
Autore: Sophie Kinsella
Editore: Osca Mondadori
Pagine: 350
Prezzo: 8,80€
Trama: A soli ventinove anni Samantha Sweeting è la star di un noto studio legale di Londra. Pochi minuti di una sua consulenza valgono una fortuna. Lavora giorno e notte ed è tutta concentrata sulla carriera. Ma proprio mentre aspetta con ansia di essere nominata socio si accorge di aver commesso un errore che le costerà il posto. Sconvolta, fugge dall'ufficio e si ritrova in aperta campagna con il cuore in tumulto. Chiede informazioni in una splendida casa e per un malinteso viene scambiata dai proprietari per una delle candidate al posto di governante. E viene assunta, senza che i suoi datori sappiano che Samantha è sì una ragazza dal quoziente intellettuale stratosterico, ma non ha la più pallida idea di cosa significhi tenere in ordine una casa... Dal talento inimitabile di Sophie Kinsella, una nuova e adorabile commedia romantica: la storia di una ragazza che ha bisogno di rallentare. Di trovare se stessa. Di innamorarsi. Di cominciare finalmente a vivere. E di scoprire a cosa serve un ferro da stiro.
Recensione
Samantha Sweeting a 29 anni è un noto avvocato di uno degli studi
legali più prestigiosi di Londra e il suo obiettivo e di diventare socio, fino
a quando non commette un errore che le costerà la rovina della sua vita.
Per la vergogna scappa dall’ufficio, ritrovandosi in uno sperduto
paesino dove la gente è sempre felice, dove tutti conoscono tutti e l’aria profuma
di pane e di buono.
Va nella prima casa che incontra per chiedere un analgesico, un po’
d’acqua e dove può trovare un albergo, ma viene scambiata per la nuovo
governante, lei stordita e sconvolta si inventa un mucchio si sciocchezze tipo
che è una chef di alto livello, che ha lavorato per persone prestigiose e
accetta il lavoro, ma in verità lei non sa neanche come si accenda un ferro da
stiro o accendere il gas figuriamoci cucinare, tenere in ordine una casa,
riordinare, stirare, fare lavatrici.
E poi c’è il bel giardiniere, Nathaniel che le farà scoprire le
meraviglie della vita di campagna, cosa vuol dire amare, avere una famiglia,
avere i week end liberi per pensare a se stessi invece del lavoro e la
meravigliosa mamma di Nath (che è
l’opposto della sua..) che le insegnerà a cucinare e gestire una casa e ad
amare le cose semplici e genuine..
Ma.. questa vita calzerà alla giocane Samantha??
Io e la Kinsella abbiamo un rapporto strano, in certi libri non mi è
piaciuta, in certi l’ho amata… in questo l’ho decisamente amata, riuscivo quasi
a sentire l’odore del pane appena fatto, della pasta sotto le dita, dell’aria
fresca e profumata, avevo voglia di stare in quella cucina vissuta dove si è
circondati da amore e felicità, dove si apprezza la vita per le cose semplici,
mi sentivo parte del libro, della storia, non so è una sensazione articolare,
strana, non so se vi è mai capitato…
Sicuramente sarà un libro che rileggerò in futuro molto volentieri ^_^
e che consiglio al 100%!!!
Voto:5/5
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