Buona sera ed eccomi qui con un'altra recensione fresca fresca di fine lettura!
Titolo: La moglie del maggiore
Autore: Catherine March
Editore: Harlequin Mondadori
Uscita: Dicembre 2011 in edicola
Prezzo: 6,00€
Trama: Inghilterra - Russia, 1876.
Ottenuto il trasferimento all'ambasciata inglese di San Pietroburgo, il maggiore Reid Bowen decide che è giunto il momento di prendere moglie. Ad attirare la sua attenzione sono due sorelle molto diverse fra loro, Sasha, tranquilla e riservata, e la bellissima Georgia, bionda, vivace e sicura di sé. Alla fine Reid decide di chiedere la mano della seconda, ma il giorno delle nozze è Sasha, sotto il velo da sposa, a dirgli di sì davanti all'altare. Quando lui si accorge dello scambio è ormai troppo tardi e così, per salvare le apparenze, le chiede di continuare a fingere di essere la sorella. La misteriosa ricomparsa di Georgia, che reclama il suo posto di moglie, metterà però tutto in discussione...
Recensione
Avevo proprio il bisogno di leggere un libro degno di questo nome che mi riuscisse a catturare, quasi quasi ci avevo preso le speranze.
Ottenuto il trasferimento inglese di San Pietroburgo il maggiore Reid Bowen decide che è ora di prendere moglie e a un ballo conosce le sorelle Packard ed è attirato sopratutto dalle due maggiori che sono completamente diverse sia nell'aspetto fisico che nel carattere, Alexandra chiamata Sashia e Georgia, la prima scura di capelli, posata e riflessiva, mentre la seconda bionda e molto vivace e impulsiva.
Tra le due alla fine sceglie Georgia perchè la reputa più adatta alla sua posizione con il suo carttere anche se è affascinato da Sashia, ma la vede troppo fragile, e non sa quando si sbaglia.
Ma il giorno delle nozze sarà Sashia a sposare con il nome della sorella il bel maggiore dall'aspetto virile e quando sarà troppo tardi lui capirà lo scambio.
A San Pietroburgo continuano la finzione facendo passare Sashia per Georgia, la cosa che non aveva previsto Reid e che man a mano non avrebbe più potuto fare a meno della sua finta sposa e il ritorno di Georgia (che non vi dirò il perchè torna XD proprio cattiva sono) che rivuole il suo posto come moglie rischia di far scoppiare uno scandalo e ci riesce perchè non si riesce a trovare la soluzione adatta per coprire lo scambio di coppie avvenuto...
Ci sarebbe altro da dire ma toglierei il piacere di leggere questo bellissimo romanzo che mi ha conquistato, uno stile molto fluido e scorrevole e la storia non cade mai nello sdolcinato o nel noioso anche se è rimasto sospeso il fatto della zia Irena e del suo amante misterioso. Per il resto bello veramente e mi è piaciuto anche il maggiore Bowen a lui va proprio un bell'8.. ^_-
Voto: 5/5
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