Ho trovato questo libro a una bancarella per pochi euro attratta dalla sua copertina con un piccolo cuore rosso ed è stato amore anche con il suo racconto.
Va dove ti porta il cuore
di Susanna Tamaro
Editore: Baldini & Castoldi
Pagine: 165
Voto: 4/5
Trama: "Và dove ti porta il cuore", racconta una storia forte e umanissima in forma di lunga lettera - scandita come un diario - di una donna anziana alla giovane nipote lontana. È una lettera di amore e allo stesso tempo una pacata ma appassionata confessione a cuore aperto di un'intera vita che nel gesto della scrittura ritrova finalmente il senso della propria esperienza e della propria identità.
Va dove ti porta il cuore è il consiglio di una nonna a sua nipote che ha cresciuto come una figlia alla morte della stessa quando lei era piccola. Una nonna che si ritrova sola dopo che lei è partita per l'America a studiare e che scopre di essere malata. Decide di scrivere un diario da lasciare alla nipote perché sa, che quando lei tornerà non ci sarà più e allora che fare? Come fare per non lasciare i vuoti tra loro, le incomprensioni, i litigi, le divergenze Delle questioni irrisolte? Perché lo sa che le parole non dette sono quelle che poi peseranno di più.
E allora di getto scrive. Scrive la sua infanzia, scrive del suo rapporto con i genitori, delle esperienze che l'hanno cambiata, che l'hanno plasmata. Scrive del suo rapporto con la figlia Ilaria, dunque gli racconta della mamma che lei ricorda poco perché morta con un incidente. Questa nonna caccia fuori tutto ciò che è stata la sua vita, tutto ciò che ha represso.
Una sorta di diario ricordo da leggere quando questa nipote di ritroverà sola ad affrontare il mondo.
Un diario delicato, che commuove e a me personalmente ha fatto venir voglia di andare ad abbracciare la mia nonna per ricordarle che le voglio bene... Perché in fondo le nonne sono un po' le nostre seconde mamme solo con più rughe e più premurose. Una nonna è un dono raro e questo diario è un viaggio alla scoperta dell'amore, del conflitto con sé stessa e con la vita, della necessità di amarsi e di esprimersi.
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