giovedì 19 marzo 2020

Recensione: "Papà Gambalunga" di Jean Webster

Nel giorno della festa del papà vi lascio la mia recensione di Papà Gambalunga, che vi consiglio di cuore per la sua delicatezza! E' un libro straordinario!! 

Papà gambalunga
di Jean Webster

Editore: Caravaggio Editore
Pagine: 264
Prezzo: 15,50€

Voto: 5/5

TramaJerusha Abbott (Judy) è un'orfana dell'Istituto John Grier, una ragazza sola e senza speranze. Un "deprimente" mercoledì, la sua vita cambia radicalmente e in modo inaspettato: grazie alle sue ottime potenzialità, in particolare nella scrittura, un misterioso benefattore decide di pagarle gli studi presso un prestigioso college, in modo da permetterle di conquistare istruzione e indipendenza; ciò a due condizioni: Judy dovrà scrivere regolarmente all'ignoto filantropo, che ribattezzerà Papà Gambalunga (avendone visto solo la lunga ombra proiettata su un muro), per aggiornarlo sui suoi progressi, e il benefattore stesso dovrà restare sempre nell'anonimato. Inizierà così questo splendido romanzo epistolare "a senso unico", ma capace - grazie alla simpatia, al senso dell'umorismo e alla sfrontatezza di Judy - di coinvolgere fino all'imprevedibile finale.


Quanti di voi hanno visto i finali dei cartoni che da bambini abbiamo amato?! Io ho visto quello di Lady Oscar, so senza averlo visto, qual è quello dei puffi, quello di Candy Candy, L'isola della piccola Flò.. ma di Papà Gambalunga ho il vuoto assoluto e da sempre ho desiderato scoprire chi fosse questo benedetto benefattore che Judy chiamerà appunto Papà gambalunga perchè di lui, lei ha visto solo la sua ombra riflessa sul muro che aveva per effetto ottico le gambe lunghissime.

Per chi non la conoscesse, e dubito che ci sia qualcuno, Jerusha Abbott è un orfanella vivace e intelligente, piena di voglia di scoprire e imparare che nel giorno in cui i benefattori si recano in visita nell'orfanotrofio gli viene fatto il "dono" di avere la possibilità di studiare con annesso vitto e alloggio quando uscirà da lì. Riceverà una piccola somma per le sue spesette personali, cosa che a lei sembra un sogno.
ZNon si capacita che tra tutti i ragazzi maschi sia stata scelta proprio lei, che è una ragazza. A quel tempo l'istruzione maschile era più importante di quella femminile a cui si richiedeva saper lavare, cucinare e cucire maggiormente. Ma c'è una clausola che il misterioso Papà gambalunga richiede per far si che sia possibile: ogni mese deve mandargli una lettera con un resoconto dei suoi progressi scolastici, che lei non sappia nè chi sia lui nè il suo nome, che non si aspetti una lettera di risposta perchè lui è impegnato e non ne ha tempo e per qualsiasi problema si deve rivolgere al suo segretaro, praticamente per tutto il libro ci sarà una corrispondenza a senso unico. 

E' un libro che ho divorato praticamente in soli due pomeriggi, perchè è scorrevole e veloce come ritmo, e noi leggiamo la storia di Judy sotto forma epistolare, ovvero delle lettere che scrive al suo caro papà gambalunga, fino alla fine in cui lei scoprirà che papà gambalunga era più vicino di quel che poteva immaginare!!!

Oh che gioia è stata per me scoprire chi fosse a distanza di tantissimi anni!!!!!! E' un libro delicatissimo a tratti commovente e struggente perchè tra le righe non manca di notaredi quella che era la condizione femminile di quel tempo, delle grandi disuguaglianze tra maschi e femmine. Ti strugge il cuore a leggere, anche se fatto con maniera leggera, visto dagli occhi di una ragazzina, che questi bambini sono dovuti diventar grandi da piccoli, che hanno l'onere di responsabilità verso i più piccoli, verso le pulizie e che a loro non è dovuto avere un'infanzia come i bambini che hanno una famiglia, dalle cose sciocche come i regali di natale, al ricevere una carezza o il conforto di un camino o di una cena felice la sera di Natale, di una passeggiata al mare o in campagna o in calesse con il proprio padre o il bacio della buonanotte dalla proprio madre. Piccoli dettagli che comunque mi fa essere grata ad avere una madre presente, che mi riempie la vita di amore con la sua presenza e le sue carezze anche ora che sono bella cresciuta con un casa mia. 

Un libro che non potrete non amare anche se ormai siete grandi. 
Quando penso a questo libro lo paragono alla piacevolezza di animo che si ha passeggiando sotto al sole primaverile, a piedi nudi sull'erba lontano dal mondo, con gli uccellini come unico "rumore". Paragono questo libro a un momento di pace e serenità. Veramente un gioiello!!!!!

1 commento:

Seli Rowan ha detto...

Io l'ho letto qualche anno fa (mai visto il cartone), ma non posso dire di averlo apprezzato più di tanto purtroppo :(