Cercami ancora
di Emma Chase
Bacchettona.
Puttana.
Stronza.
Zerbino.
Definire chi sei al mondo esterno richiede un bilanciamento continuo. E' estenuante.
Presumo che sia così la vita. Pensi di avere tutto sotto controllo. Il tuo percorso è perfettamente stabilito. E poi un giorno sei sulla tua corsia dell'autostrada e bam!, ti tamponano da dietro. Senza che tu te ne accorga. Le persone sono così. Imprevedibili. Non importa quanto pensavi di conoscerle. Quanto fossi sicura dei loro sentimenti e delle loro reazioni. Possono sempre sorprenderti. Nel modo più devastante possibile.
L'ira è positiva. E' carburante. E' potere. E la rabbia ti aiuta a reggerti in piedi, quando tutto quello che vorresti fare è raggomitolarti a terra come un armadillo spaventato.
E l'amore è fatto così. Non si ferma. Non importa quanto sei ferito. Offeso o arrabbiato - l'amore è sempre lì.
È come un film. Il ricongiungimento. La riconciliazione. Il lieto fine.
L’unico problema è che, nella vita reale, non parte la sigla finale. Niente
titoli di coda. Nella vita vera devi affrontare ciò che succede dopo il ricongiungimento,
le conseguenze delle cose che hai detto,
che hai fatto, che hai quasi distrutto.
Ecco perché guardiamo film come quelli: perché la vita reale non è mai
così semplice.
Nessun commento:
Posta un commento