lunedì 1 maggio 2023

Recensione: "La corte di rose e spine" la trilogia completa di Sarah J. Maas

Una corte di spine e rose. La trilogia completa
di Sarah J. Maas

Casa Editrice: Mondadori
Prezzo: 32.00€
Pagine: 1440

Voto: 5/5

Trama: Feyre è una cacciatrice e la sopravvivenza della sua famiglia dipende dalla sua abilità nel catturare gli animali dell'inospitale foresta in cui vive, un luogo freddo e desolato durante i lunghi mesi invernali. Quando un lupo abbranca una cerva dinanzi a lei, Feyre si vede costretta a ucciderlo pur di ottenere la sua preda, ma ancora non sa di aver sottratto qualcosa di molto prezioso e presto dovrà pagare le conseguenze del suo gesto. Rapita da un misterioso Fae Superiore dai penetranti occhi verdi e condotta nel suo regno, Feyre scoprirà cosa si cela dietro il muro magico che separa il suo mondo dalla violenta terra secolare dei Fae: Prythian. Tenuta sotto stretta sorveglianza presso la Corte della Primavera, ben presto la sua ostilità nei confronti del suo rapitore e Signore Supremo della corte si trasformerà in passione, ma quel luogo magico nasconde pericoli e intrighi che lei neppure immagina. Nemici antichi, potenti e crudeli tramano nell'ombra, pronti a conquistare e devastare quel luogo che, con l'arrivo di Feyre, sarà destinato a cambiare per sempre. Ma il suo lungo viaggio è solo all'inizio: terribili segreti, grandiose battaglie e amori travolgenti la attendono. Raccolti per la prima volta in volume unico, Una Corte di Spine e Rose, Una Corte di Nebbia e Furia, Una Corte di Ali e Rovina e il racconto inedito Una Corte di Gelo e Stelle, sono i libri che compongono l'arazzo fantasy creato da Sarah J. Maas.




Sentivo parlare della serie Acotar su Instagram prima ancora che fosse tradotto in italiano, tutti in brodo di giuggiole per i personaggi maschili per la storia, acclamato come miglior libro fantasy di tutti i tempi, pronte a far sparire qualsiasi altro titolo esistente perchè meglio di lui non c'è altro, e così senza accorgermene, o meglio non avendo collegato il nome della serie alla serie stessa, me li sono procurati grazie a un gentile regalo della mia amica Micol e dopo averli fatti stazionare per almeno 1 anno buono sullo scaffale, li ho presi in mano e da lì sono caduta nel vortice Rhys. 

Posso dirvi con certezza di farvi questo regalo se amate il fantasy perchè ha tutte le carte in tavola per trascinarvi con sè, mai noioso, mai banale e sorprendentemente geniale. 

La Maas ha creato un mondo vicino al nostro, ma allo stesso tempo lontano, nel primo soprattutto ti fa credere cose per poi stravolgerle, ma senza fartele capire, che fino alla fine sei incerta su quello che sta accadendo, mischia le carte tra il primo e il secondo libro che tu sei lì e vuoi capire i personaggi che credevi fossero in un modo, ma forse sono in un altro, vieni catapultata da una situazione a un'altra man a mano che scorrono capitoli e libri in un vortice sempre più appassionante tra Tamlin e Rhys e Feyre e tutti i personaggi che gravitano intorno a loro, che sono anch'essi pieni di sorprese!

Ma partiamo un attimo dal principio e da un minimo di trama, tutto a inizio con una Feyre estremamente povera dopo che il padre ha perso tutto come mercante per debiti dopo che un carico di una nave su cui aveva investito affonda, costretta a cacciare per sostentare questo padre zoppo a seguito delle botte dei creditori, una sorella moscia che vive nel suo mondo e una a mio avviso stronza e altezzosa che non si sporca le mani e tutto gli è dovuto. La vediamo nella foresta al confine con il muro che separa gli umani dai Fae, esseri maggiori e spaventosi con dei poteri e incontrerà un lupo enorme che caccerà per vendere la sua pelle e mangiare la sua carne, ma lui era un Fae e purtroppo lo scoprirà solo quando il suo Re, Tamlin verrà a punire la sua assassina, scegliendo per lei come destino non quello di ucciderla come previsto, ma di condurla nel suo regno come sua "ospite" per non poter più  ritornare al regno umano e la sua famiglia. 
Questo avvenimento sarà quello che cambierà le sorti della vita di Feyre, qui conoscerà un mondo ben diverso da quello che si racconta al di là del muro, incontrerà personaggi moolto diversi tra loro e ognuno di loro riserverà sorprese.

A parte questo sproloquio della teenager che è in me, se amate il fantasy, questa trilogia è per voi , preparate la pazienza perchè avrete voglia di menare a Nesta (la suddetta sorella stronza) che invece di migliorare a mio avviso peggiora, non saprete di odiare oppure no Tamlin (ancora me lo chiedo, poverello) e beh il resto ve lo lascio scoprire... buona navigazione verso Velaris carissimi lettori!

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