sabato 28 dicembre 2013

Recensione: "Inferno" di Francesco Gungui - "Lezioni di seduzione" di Emma Wildes

Più vado avanti e più sono in difficoltà con le recensioni... perchè??? ;___; speriamo che stasera sia la volta buona anche se ho in arretrato 20 recensioni e più ç_ç

Inferno. Canti delle terre divise
di Francesco Gungui

Editore: Fabbri Editore
Genere: YA/distopico
Pagine: 430
Prezzo: 17,00€

Voto: 4/5


TramaSe sei nato a Europa, la grande città nazione del prossimo futuro, hai due sole possibilità: arrangiarti con lavori rischiosi o umili, oppure riuscire a trovare un impiego a Paradiso, la zona dove i ricchi vivono nel lusso e possono godere di una natura incontaminata. Ma se rubi o uccidi o solo metti in discussione l'autorità, quello che ti aspetta è la prigione definitiva, che sorge su un'isola vulcanica lontana dal mondo civile: Inferno. Costruita in modo da ricalcare l'Inferno che Dante ha immaginato nella Divina Commedia, qui ogni reato ha il suo contrappasso. Piogge di fuoco, fiumi di lava, gelo, animali mostruosi: gli ingranaggi infernali si stringono senza pietà attorno ai prigionieri che spesso muoiono prima di terminare la pena. Nessuno sceglierebbe di andare volontariamente a Inferno, tranne Alec, un giovane cresciuto nella parte sbagliata del mondo, quando scopre che la ragazza che ama, Maj, vi è stata mandata con una falsa accusa. Alec dovrà compiere l'impresa mai riuscita a nessuno: scappare con lei dall'Inferno, combattendo per sopravvivere prima che chi ha complottato per uccidere entrambi riesca a trovarli... Il primo romanzo di una trilogia fantasy.

Recensione

Fin dalla prima volta che ho letto qualche pezzetto qui e li a scuola sulla Divina Commedia ne sono rimasta affascinata.. e con il tempo la mia curiosità verso Dante Alighieri non è scomparsa tant'è che sto pensando a comprarmela e leggermela da cima a fondo, ma sto divagando..

Francesco Gungui ha saputo fondere ciò che era l'inferno di Dante con quello che è l'Inferno di Gungui, una prigione creata dall'Oligarchia per punire: formata da cerchi, contrappassi, fuoco e zolfo, punizioni, beste mostruose e un Caronte formato moderno.. ma partiamo dall'inizio.

Alec lavora dentro un casinò per sfamare la sorellina e la madre. Vive in mezzo alla disperazione perchè ormai tutto il mondo è invaso dalla stessa condizione di Alec. O abiti in Europa, o vieni arrestato perchè beccato anche solo a dire una parola di troppo e vai dritto dritto all'inferno ed è difficile che tu ne riesca, oppure sei ricco o sei un "pezzo grosso" e abiti in Paradiso, dove non c'è la fame, dove le ville hanno la piscina, il giardino ben curato, c'è il sole, la cameriera, la guerra sembra una cosa impossibile e ogni angolo, ogni locale non è tappezzato di schermi dove vengono proiettate le immagini di quello che accade nei vari cerchi come monito e spavento per tutti quelli che vogliono trasgredire la legge.
Maj invece conosce solo il Paradiso, prende il sole, si diverte alle feste, veste bei vestiti e non sa nulla di nulla di quello che accade fuori dalla sua ricchezza fino a quando non conosce Alec e tutto prenderò una piega diversa. 
Stufa di quel mondo piatto e dorato, ha sete di conoscenza e tra loro scatterà l'amore che li porterà dritti dritti all'Inferno.. ma non vi dirò altro altrimenti vi rovinerei la lettura ;p

La parte che più mi è piaciuta è proprio quella dell'Inferno. Un luogo oscuro, pieno di rabbia, sofferenza, fame, dove la morte cammina al tuo fianco notte e giorno.
Questo "mondo" viene descritto talmente vividamente, talmente ben dettagliato da Gungui, che sembra quasi di viverl in prima persona, di vederlo. 
Fantastici anche tutti i personaggi secondari, ognuno ben caratterizzato, con un ruolo fondamentale per la riuscita della storia.
L'unico personaggio che non mi è sceso molto a genio è stata Maj; non so perchè ma a pelle non ci siamo trovate molto simpatiche ^_^
La storia ti prender dall'inizio fino alla fine, tra scene tenere e colpi di scena che mi hanno sorpresa e tenuta con il fiato sospeso fino all'ultima pagina :)

*** *** *** 

Lezioni di seduzione 
di Emma Wildes

Editore: Leggereditore
Genere: Romance
Pagine: 372
Prezzo: 10,00€

Voto: 3.5/5


Trama: Londra 1850. Fra gli scaffali polverosi di una libreria, Brianna scopre un libro scandaloso che farebbe bene a non prendere, pieno di parole che una dama come lei non dovrebbe nemmeno pronunciare. Ma la curiosità è femmina, e Brianna intravede fra quelle pagine la possibilità di dare una veste nuova alla sua vita e al suo matrimonio. È sposata con Colton Northfield, un aristocratico influente e irresistibile, ma freddo e fin troppo rispettoso... I consigli di una cortigiana come lady Rothburg sono ciò che le serve per far innamorare suo marito, e lei è disposta a seguirli alla lettera pur di trasformarsi in una donna coraggiosa e sensuale, una maestra del piacere. Capitolo dopo capitolo, guidata dalla voce audace e senza scrupoli dell’irriverente scrittrice, Brianna scoprirà cosa significa essere una vera donna, svelando nuovi aspetti della propria personalità.

Recensione

Tutto inizia con un libricino incensurato perchè ritenuto alquanto scandaloso per quel tempo, che Brianna trovata in un piccolo negozietto e che decide di usare per "conquistare" suo marito, perchè si sa che a quel tempo il tradimento era spesso frequente. E per impedire che suo marito si stufi di lei decide di sedurlo, ma non sarà per niente facile perchè Colton Northfield è un uomo alquanto freddo, riservato, rispettoso che non sfiorerebbe la moglie più del necessario perchè "non sta bene".
Così tra un consiglio e un altro di lady Rothburg, la famosa cortigiana che poi si sposò e scrisse questo piccolo manuale, Brianna scoprirà i piaceri del matrimonio.

Dall'altra parte del romanzo, c'è la storia del fratello di lui, Robert e l'amica di Brianna, Rebecca; che a differenza degli altri due è una coppia "nascente.
Sopratutto l'ultima coppia mi ha rovinato la bellezza di questo romanzo. Ho odiato Robert, proprio mi dava fastidio come uomo, come personaggio. Le parti in cui c'erano loro speravo sempre che fossero il più breve possibili per poter tornare da Brianna e Colton, che erano di gran lunga più interessanti.

Nonostante tutto, il libro si legge che è una meraviglia, lo stile di scrittura della Wildes mi piace moltissimo basti pensare a "Proposta indecente" che ricordo ancora con molto piacere e che ho letto proprio in questo periodo 2 anni fa e a cui ho dato 5 stelline piene!!! Perciò alle amanti di questo genere non posso che raccomandare assolutamente questa scrittrice!!!! :)

*** 

Bene carissimi, I segreti di Coldtown, qui vicino a me reclama a gran voce la mia attenzione, perciò vi auguro la buona notte e aspetto i vostri commenti su questi due libri, se vi sono piaciuti oppure no :)
A domani!!!!

4 commenti:

Dreaming Fantasy ha detto...

Inferno devo leggerlo! promette bene *O*

Debora ha detto...

leggilo cara non te ne pentirai ^_^

Ilenia C. - Libri di Cristallo ha detto...

'Inferno' lo ho trovato bellissimo!!

Debora ha detto...

Speriamo non che non dobbiamo aspettare anni per il continuo ç_ç