venerdì 16 agosto 2013

Chi ben comincia... #37

Chi ben comincia... è la rubrica ideata dalla carissima Alessia del blog Il profumo dei libri che ringrazio perchè questa rubrica mi piace tantissimo e poi non so vi può essere utile per stuzzicare la vostra curiosità ^^ Questa rubrica la posterò ogni giovedì ^_^... In che cosa consiste?

-Apri un libro a caso dalla tua libreria
-Riporta le prime 5, 10, 15 frasi dell'inizio del libro
-Aspetta i commenti.


Con un giorno di ritardo eccomi postare la rubrica Chi ben comincia, come avete passato il ferragosto carissimi?? Avete mangiato, bevuto, letto e vi siete rilassati al sole o magari all'ombra in qualche prato? ^_^ Io sono stata al mare e a fare un giro al mercatino che c'era e naturalmente ho letto, letto e letto ;p 
Ma tornando alla rubrica vi lascio l'incipit di un libro che mi è piaciuto tantissimo *___* (qui se volete potrete trovare la recensione^^) fatemi sapere se lo avete letto, se vi è piaciuto o se è ancora nella vostra Wish list in attesa di essere preso :) io posso solo dirvi che è uno di quei libri che le appassionate del genere non possono non leggere ;)

*** *** ***

Oceano Atlantico, 1662

Era la mattina del 19 novembre, il cielo era insolitamente limpido per quel periodo dell'anno, tanto che l'occhio poteva spaziare per miglia in qualsiasi direzione, fino all'orizzonte, senza che un'ombra di foschia ne impedisse la veduta. Il vento gelido gonfiava le vele spiegate come enormi palloni, facendole vibrare paurosamente a ogni raffica, e le sei navi, come pinte dalla mano di Dio, scivolavano senza peso sull'acqua, in un'incessante altalena tra onde voraci e mulinelli gorgoglianti.
L'odore della salsedine investiva l'aria umida, diventando sempre più pungente man a mano che la flotta procedeva verso il lago, lasciandosi alla spalle la costa che scompariva progressivamente oltre la superficie argentata del mare.
In poco tempo lo sciabordare incessante e lamentoso delle navi sovrastò ogni altro rumore e il rollio aumentò.
Dorian Hugh O'Rourke, a bordo dell'ammiraglia Redfury of Northsea, una fregata do ottanta tonnellate armata di ventiquattro cannoni, scorreva pensieroso con lo sguardo da un vascello all'altro, soffermandosi sulle forme tozze, che li rendevano troppo lenti e difficili da manovrare, e divagando distrattamente sulle modifiche che si sarebbero rese necessarie una volta giunti a destinazione.

- Corinna. La regina dei mari di Kathleen McGregor - 

2 commenti:

Clody ha detto...

io ho letto lo spin-off di questa saga (La sposa spagnola) che mi è piaciuto tantissimo e so che prima o poi leggerò anche questa trilogia!

Debora ha detto...

La sposa spagnola l'ho presa ma ancora non l'ho letto... e io che pensavo fosse il continuo di Corinna ^_^ mi devo deciderlo a prenderlo dalla libreria :)